Guadagnare con il decreto Salva casa è possibile? Ecco come si può sfruttare

Pubblicato da Leonardo Cortese - 18 Luglio 2024

Un appartamento ultra moderno diviso in tre aree — Guadagnare con il decreto Salva casa è possibile? Ecco come si può sfruttare - BorsaInside.com

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Si aprono diverse opportunità con l’introduzione del decreto Salva casa, con la possibilità di sfruttare le nuove norme anche per guadagnare. Vediamo allora anzitutto cosa stabilisce questo decreto e quali novità introduce, per approfondire poi le prospettive di business ad esso collegate.

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Cos’è il decreto Salva casa

Lo scopo per il quale il decreto Salva casa è stato introdotto è quello di sanare i piccoli abusi edilizi, vale a dire quelli che vengono commessi all’interno delle mura domestiche per migliorare la propria abitazione e renderla più adatta alle esigenze e ai gusti di chi vi abita.

In particolare ci si riferisce a quegli interventi realizzati nel corso degli anni per aprire o chiudere una porta, per aggiungere una stanza con un tramezzo, per ricavare un bagnetto da un sottoscala, per realizzare un soppalco e via dicendo.

Si tratta di interventi che vengono effettuati di frequente, e che una volta ultimati i lavori determinano una mancata corrispondenza tra lo stato di fatto della casa e le planimetrie catastali.

Una volta che un immobile viene interessato da lavori di questo tipo, trattandosi di piccoli abusi edilizi, si pongono dei problemi nel momento in cui il proprietario decide di vendere. Stiamo parlando di una situazione estremamente comune, specie in Italia, ed è proprio per questo che si è pensato ad una sanatoria.

Nasce così il decreto Salva casa, o quanto meno la sua idea originale, ma nel corso dell’iter parlamentare sono stati aggiunti degli emendamenti che hanno determinato l’introduzione di diverse interessanti novità. Ci riferiamo in particolare all’emendamento presentato dalla Lega sulle micro abitazioni, che una volta approvato prevede una revisione dei requisiti igienico-sanitari per ottenere l’abitabilità.

Cosa cambia con l’emendamento sulle micro abitazioni?

Questo emendamento presentato dal partito di Matteo Salvini prevede che gli appartamenti più bassi di 2,70 metri siano resi abitabili, e fissa il nuovo limite a 2,40. Al tempo stesso si va a ridurre la soglia di abitabilità per quel che riguarda la superficie, che da 28 mq scende a 20 soltanto.

Un passo avanti che, secondo quanto spiegato dallo stesso leader leghista, dovrebbe servire a rispondere alla crescente domanda di studenti e lavoratori in cerca di alloggi nelle grandi città. Esiste però anche un rovescio della medaglia, costituito dal fatto che questa svolta potrebbe determinare un ulteriore abbassamento del livello di comfort degli alloggi.

Con il decreto Salva casa si interviene anche per semplificare le procedure per il cambio di destinazione d’uso dell’immobile nel caso di locali che si trovano al piano terra.

È possibile guadagnare sfruttando il decreto salva casa?

Naturalmente, le novità che abbiamo visto, per come si presentano e per gli effetti che producono nel mercato immobiliare, rappresentano anche un’opportunità di guadagno per i proprietari di immobili situati in zone con elevata richiesta abitativa.

L’abbassamento della soglia dell’altezza da 2,70 a 2,40 per rendere abitabile un immobile potrebbe portare a un aumento significativo della domanda di interventi per la modifica di edifici già esistenti. Ad influire anche l’abbassamento della soglia minima di superficie, da 28 a 20 mq, che permetterebbe di ricavare un appartamento anche da un semplice garage.

Un’intera categoria di soggetti basso-spendenti potrebbe quindi investire piccole somme per rendere abitabile un immobile precedentemente non sfruttato, e guadagnare affittando a uso abitativo anche per lunghi periodi.

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