Il Modello 730 rappresenta un importante strumento per la dichiarazione dei redditi, ma molti contribuenti si chiedono quando arriveranno i tanto attesi rimborsi. Vediamo quindi quali sono i tempi previsti per il rimborso del Modello 730 del 2023 e proviamo a fornire qualche consiglio utile per riceverli in anticipo.
Il Modello 730 è la dichiarazione dei redditi che i contribuenti italiani devono presentare ogni anno entro una data prestabilita. Esistono diverse modalità per compilare e presentare il modello, ad esempio tramite i centri di assistenza fiscale (CAF) o il sito dell’Agenzia delle Entrate.
In caso di credito con il fisco, ovvero se il contribuente ha diritto ad un rimborso, la data di pagamento dipende essenzialmente da due fattori:
- la data di presentazione della dichiarazione dei redditi
- la categoria di contribuente.
Per i dipendenti con sostituto d’imposta, il rimborso arriva direttamente in busta paga il mese successivo alla presentazione del modello. Per i disoccupati e i dipendenti senza sostituto d’imposta, invece, il rimborso viene effettuato su un conto corrente comunicato dal contribuente. In questo caso, i tempi di attesa per il rimborso possono variare da 4 a 6 mesi, a seconda dell’importo e della tipologia di rimborso.
Di solito, i rimborsi fino a 1000 euro vengono pagati entro il 22 dicembre, mentre per gli importi tra 1000 e 4000 euro il pagamento slitta tra gennaio e marzo dell’anno successivo. Infine, entro marzo dell’anno successivo è previsto il rimborso per i crediti dovuti allo sfruttamento dei bonus edili. Se l’importo del rimborso supera i 4000 euro, i tempi di attesa possono essere più lunghi a causa delle verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Come ricevere prima i rimborsi previsti nel Modello 730
Esiste un modo per accorciare i tempi di rimborso del Modello 730: accettando il modello precompilato direttamente dall’Agenzia delle Entrate. In questo modo, il contribuente non è sottoposto a controlli da parte del Fisco e i tempi di attesa per il pagamento del 730 si accorciano notevolmente.
Il contribuente che vuole attendere il meno possibile per ricevere i rimborsi previsti può quindi accelerare i tempi seguendo le seguenti istruzioni:
- Accettare il modello precompilato: Una delle strategie più efficaci è accettare il modello precompilato direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Questo permette di evitare controlli aggiuntivi da parte del Fisco e di ridurre notevolmente i tempi di rimborso.
- Presentare la dichiarazione il prima possibile: È consigliabile presentare la dichiarazione il prima possibile, poiché l’ordine di elaborazione dei modelli può influire sui tempi di rimborso. Essere tra i primi a presentare il Modello 730 potrebbe garantire un rimborso più rapido.
- Verificare l’accuratezza delle informazioni: È importante assicurarsi che tutte le informazioni inserite nel Modello 730 siano corrette e complete. Eventuali errori o omissioni potrebbero ritardare il processo di rimborso.
Ricordiamo che il Modello 730 può essere compilato in diverse modalità. Molti contribuenti si rivolgono ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) e patronati, consegnando i documenti necessari per l’espletamento della dichiarazione dei redditi. Altri, invece, utilizzano il modello 730 precompilato, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.