Quando parliamo di Carta Blu parliamo di una di quelle agevolazioni che sono destinate ai caregiver, ai beneficiari della Legge 104, e ai familiari che li accudiscono. Si tratta di uno dei benefici che già da ora possono essere sfruttati da coloro che risultano in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge. Ma a cosa serve la Carta Blu, a chi spetta esattamente e come si usa?
Come viaggiare gratis grazie alla Carta Blu
La Legge 104, come noto, è stata promulgata in Italia già nel lontano 1992, con l’obiettivo di tutelare in modo più adeguato persone con disabilità e i familiari che le accudiscono.
Successivamente sono state apportate diverse modifiche, sono state introdotte novità e altre agevolazioni connesse alla Legge 104. Tra l’altro con la riforma delle disabilità che partirà in maniera sperimentale a gennaio 2025 dovremmo assistere a tutta una serie di cambiamenti, per una maggior tutela delle persone affette da disabilità fisica, mentale o sensoriale, nonché i familiari.
Ma per quanto riguarda la Carta Blu, si tratta di un’agevolazione già disponibile oggi, che come altre permette di comprare biglietti e abbonamenti per spostarsi coi mezzi pubblici. In particolare la Carta Blu consente di viaggiare gratis con Trenitalia, ma vediamo come funziona e a chi spetta con esattezza.
La Carta Blu è una tessera nominativa che viene rilasciata a titolo gratuito ai soggetti che risultano titolari dell’indennità di accompagnamento, e che serve per viaggiare su tutto il territorio nazionale. Il beneficio può essere esteso anche all’accompagnatore del titolare della carta, che può viaggiare gratis oppure beneficiare di un prezzo ridotto.
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Chi può viaggiare gratis con la Carta Blu?
Possono richiedere la Carta Blu per viaggiare gratis con Trenitalia gli invalidi civili, titolari di indennità di accompagnamento ai sensi dell’articolo 1 della Legge n. 18/1980 con residenza in Italia. La carta blu può essere richiesta anche da sordi titolari di indennità di comunicazione di cui alla Legge n. 381/1970 se residenti in Italia.
Inoltre, a partire dal 20 dicembre 2022 possono richiedere la Carta Blu anche gli invalidi INAIL non autosufficienti, titolari dell’assegno per assistenza personale e continuativa, riconosciuto dall’Istituto per Inabilità o menomazioni derivanti da infortunio sul lavoro o malattia professionale.
Quali sono i vantaggi che si ottengono con la Carta Blu di Trenitalia
Grazie alla Carta Blu di Trenitalia è possibile viaggiare su tutto il territorio nazionale. In particolare i titolari della Legge 104 e gli accompagnatori possono viaggiare con:
- treni intercity e intercity notte: viene rilasciato un unico biglietto al prezzo intero, valido per due persone
- Frecciabianca, AV o di servizio in vettura letto o cuccetta: viene rilasciato un unico biglietto, valido per due persone. La spesa in questo caso equivarrà alla somma dei prezzi di un biglietto base e di un cambio servizio
- Treni regionali: in questo caso viene emesso un unico biglietto a prezzo intero a tariffa regionale o tariffa regionale con applicazione sovraregionale che è valido per due persone.
Come richiedere la Carta Blu di Trenitalia
La Carta Blu di Trenitalia si può richiedere presso gli uffici di assistenza di Trenitalia, oppure presso le biglietterie. Per fare la richiesta della Carta Blu occorre in ogni caso presentare la documentazione necessaria e in particolare servono:
- copia del certificato rilasciato dalle Commissioni Mediche ASL oppure copia del verbale di accertamento di invalidità civile inviato dall’INPS. In alternativa, se il riconoscimento del diritto all’indennità di accompagnamento da parte dell’INPS è dovuto a sentenza del giudice, serve la copia della sentenza del Tribunale.
- tessera di esenzione dal ticket sanitario riportante il codice C-02
- in caso di invalidi INAIL serve la copia fotostatica dell’attestato di titolarità di rendita INAIL con relativo assegno di assistenza personale e continuativa, rilasciato dall’INAIL non oltre 30 giorni prima della richiesta.
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