una finestra con una tenda a zanzariera e un vaso posato su un piano di legno

Il bonus Zanzariere rappresenta una svolta improvvisa che ha cambiato le regole del gioco per coloro che vogliono proteggere la propria abitazione dalle fastidiose zanzare.

Questa agevolazione offre la possibilità di ottenere una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere entro il 31 dicembre dell’anno corrente. Il costo totale delle zanzariere, ridotto della metà, verrà scalato dall’IRPEF (o IRES) in dieci anni.

Tuttavia, non tutte le zanzariere rientrano in questa agevolazione. L’agevolazione si applica solo alle zanzariere a schermatura solare, le quali contribuiscono al miglioramento energetico degli edifici coperti da Ecobonus o Superbonus.

Questo tipo di zanzariere ha la capacità di attenuare i raggi solari, mantenendo gli ambienti freschi in modo naturale, senza la necessità di ricorrere all’uso eccessivo dell’aria condizionata. Ciò comporta benefici sia per la salute che per il bilancio familiare, riducendo il consumo energetico.

Le zanzariere a schermatura solare devono rispettare alcune caratteristiche specifiche per essere ammissibili al bonus. La superficie vetrata protetta deve essere pari o inferiore a 0,35 e il vetro di riferimento deve essere di tipo C, secondo la norma Uni En 14501. Inoltre, le zanzariere devono essere fissate in modo stabile, applicate alla finestra e regolabili.

Perché richiedere il bonus Zanzariere ora conviene più di prima

Per richiedere il bonus zanzariere, è necessario seguire alcune procedure. Il bonus viene recuperato attraverso dieci quote annuali di pari importo. Ogni anno, per dieci anni, è possibile detrarre il 5% della somma totale versata, a condizione che il pagamento avvenga tramite bonifico parlante.

È possibile anche cedere il credito d’imposta a un soggetto terzo, ma solo per gli interventi realizzati entro il 17 febbraio 2023. Inoltre, è possibile utilizzare lo sconto direttamente in fattura per gli interventi realizzati prima di questa data. È importante tenere presente che esiste un limite di spesa fissato a 60.000 euro.

La richiesta per ottenere il bonus zanzariere deve essere presentata tramite l’istanza disponibile sul sito dell’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), nella sezione “Detrazioni fiscali”. È necessario presentare la richiesta entro 90 giorni dalla conclusione dell’installazione o del collaudo.

Per poter richiedere il bonus zanzariere, è necessario presentare una serie di documenti:

  1. Scheda con la descrizione dell’intervento
  2. Codice alfanumerico CPDI (assegnato dal sito di Enea)
  3. Firma del soggetto beneficiario e email di Enea
  4. Certificazione di un tecnico abilitato
  5. Schede tecniche dei componenti con marcatura CE
  6. Attestazioni di prestazioni per la trasmissione solare totale
  7. Fatture delle spese sostenute e ricevute dei bonifici.

Se l’intervento viene effettuato in un condominio, oltre ai documenti sopra elencati, devono essere presentati ulteriori documenti:

  1. Delibera dell’assemblea condominiale
  2. Dichiarazione di consenso del proprietario.

Vediamo quindi che non è ancora troppo tardi per richiedere il bonus Zanzariere, ma conviene ancora richiederlo? Dal momento che le spese da portare in detrazione, nelle modalità sopra descritte, sono quelle sostenute entro la fine del 2023, approfittare del bonus per apportare ulteriori migliorie alla propria abitazione, specie sotto il profilo energetico, può sicuramente rappresentare un vantaggio non indifferente per il contribuente.

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