alcuni scaffali pieni di libri scolastici

Con l’inizio del nuovo anno scolastico riparte la corsa all’acquisto dei libri di testo, e la spesa delle famiglie con figli in età scolastica tende a subire un’impennata non indifferente in questo periodo.

Ogni Regione d’Italia ha quindi introdotto dei bonus indirizzati proprio alle famiglie con reddito basso per ridurre l’impatto della spesa in una fase di profonda crisi economica come quella che il Paese sta attraversando per via delle decisioni politiche prese in particolare da inizio 2020 in poi.

Molte Regioni che hanno introdotto bonus per l’acquisto dei libri scolastici però hanno emesso il bando per fare richiesta alcuni mesi fa, e ora i termini sono già decaduti.

Non è più possibile fare richiesta per accedere a questi sconti sull’acquisto dei libri di testo ad esempio in Piemonte (scadenza 21 giugno 2022), in Lombardia (scadenza 12 luglio 2022), o in Puglia (scadenza 29 luglio).

In altre Regioni però il bonus è ancora disponibile e può essere richiesto ancora, a patto naturalmente di essere in possesso dei requisiti di reddito previsti dal bando della propria Regione.

Bonus libri scolastici, a chi spetta e in cosa consiste

In linea generale il bonus libri scolastici è indirizzato alle famiglie con reddito basso che si trovano a dover acquistare libri di testo per i figli in età scolastica.

Quanto ai dettagli riguardanti le regole del bonus libri scolastici, la normativa del family act delega alle Regioni il compito di stabilirle nel rispetto dei principi generali del bonus e degli obiettivi che si prefigge.

Sono quindi le singole Regioni, all’interno del bando che esse stesse emettono, a definire i requisiti di accesso all’agevolazione e gli importi da riconoscere ai beneficiari. Ecco perché tra una Regione e l’altra possono risultare delle differenze anche notevoli per quel che riguarda diversi aspetti del bonus.

In Comune però vi è il principio sulla base del quale il bonus libri scolastici viene riconosciuto solo alle famiglie con reddito basso. Non potranno accedere all’agevolazione infatti i nuclei familiari con Isee che supera il tetto dei 16.000 euro, e viene riconosciuto in genere solo ai figli fino a 16 anni di età, che è il termine della scuola dell’obbligo.

È con il Family Act che è stata regolata la normativa sul bonus libri scolastici 2022, e con esso è stato riorganizzato e riformato il sistema di aiuti alle famiglie con figli minori, introducendo ad esempio l’assegno unico mensile.

Ma per quel che riguarda in particolare il bonus libri scolastici, ricordiamo che la norma del Family Act prevede che le amministrazioni pubbliche garantiscano alle famiglie con Isee basso la possibilità di ottenere agevolazioni per l’acquisto dei libri di testo.

Sempre il Family Act, nelle sue linee guida riguardanti queste agevolazioni, stabilisce che i bandi regionali che introducono i vari bonus libri scolastici siano pronti entro il mese di settembre. Alcuni tuttavia erano pronti ben prima di settembre, e ora non sono più accessibili in quanto i termini per presentare domanda sono già decaduti.

In linea generale la norma prevede che il bonus libri scolastici sia riservato alle sole famiglie con figli che risultano iscritti alle scuole medie e superiori, a istituti statali, scuole paritarie (anche private) o scuole incluse nell’Albo regionale delle scuole non paritarie, scuole formative accreditate dalla Regione che erogano percorsi triennali o quadriennali di istruzione professionale.

Come presentare domanda per il bonus libri scolastici, regole generali

Per presentare domanda per il bonus libri scolastici conviene naturalmente dare un’occhiata al bando della propria Regione per conoscere nel dettaglio il regolamento.

In linea generale la domanda per richiedere il bonus va fatta online, ed è necessario allegare la certificazione Isee con cui si attesta di non superare il tetto dei 16 mila euro. Per quel che riguarda l’Isee poi ricordiamo che sul sito ufficiale dell’Inps è disponibile la procedura per farne richiesta, o in alternativa ci si può rivolgere ad uno degli sportelli del CAF presenti sul territorio.

Il bonus libri scolastici nel Lazio

Il bonus Libri scolastici istituito con apposito bando dalla Regione Lazio è riservato alle famiglie con figli che frequentano scuole elementari o scuole medie e che risiedono nel territorio della Regione.

Il tetto Isee da non superare per accedere all’agevolazione per l’acquisto dei libri di testo in questo caso è stato fissato a 15.493,71 euro. Ricordiamo che nel Lazio la fornitura dei libri di testo per le scuole elementari è già gratuita quindi non necessita di agevolazioni ulteriori.

Per richiedere il bonus comunque occorre compilare un modulo cartaceo che, insieme ai documenti che attestano i requisiti necessari per accedere al bonus, deve essere consegnato al proprio Comune di residenza. I singoli municipi dovranno poi inviare le domande ammesse tramite procedura telematica entro il 15 ottobre 2022.

Il bonus libri scolastici in Emilia Romagna

In Emilia Romagna è possibile richiedere il bonus già dal 5 settembre e fino al 26 ottobre 2022. Possono richiedere il bonus solo i nuclei familiari in cui sono presenti studenti di età non superiore ai 25 anni, fatta eccezione per i casi di figli disabili certificati ai sensi della legge n. 104 del 1992 per i quali non sono previsti limiti di età.

Per richiedere il bonus libri scolastici in Emilia Romagna si deve presentare la domanda attraverso la piattaforma dedicata messa a disposizione dalla Regione. Sono previste due fasce di Isee per l’assegnazione del bonus, la prima fino a 10.632,94 euro, e la seconda fino a 15.748,78 euro.

Per quel che riguarda poi l’importo che verrà riconosciuto al singolo nucleo beneficiario, sarà definito sulla base delle risorse a disposizione e del numero complessivo di domande accolte.

Il bonus libri scolastici in Toscana

Anche in Toscana è ancora possibile fare richiesta per il bonus libri scolastici. Le domande possono essere presentate infatti fino al 21 settembre 2022 e il contributo può raggiungere un importo massimo di 300 euro a beneficiario.

Sulla base di quanto stabilito dal bando della Regione Toscana, hanno diritto al bonus libri scolastici solo le famiglie con Isee fino a 15.748,78 euro, e le domande devono essere presentate presso il proprio Comune di residenza.

Il bonus libri scolastici in Campania

In Campania è ancora possibile richiedere il bonus libri scolastici, e anche qui sono previste due distinte fasce di reddito per accedere all’agevolazione.

Possono infatti richiedere il bonus i nuclei con reddito Isee fino a 10.633,00 euro, e quelli con Isee fino a 13.300,00 euro. Anche qui, come in Emilia Romagna, l’importo del bonus varia a seconda della fascia di reddito di appartenenza, e anche l’accettazione delle domande tiene conto dell’Isee del nucleo richiedente, dando la priorità alle famiglie con Isee più basso.

Il bonus libri scolastici in Sicilia

In Sicilia c’è ancora tempo fino al 14 ottobre per richiedere il bonus libri scolastici. Il bando emesso dalla Regione prevede che vi possano accedere le famiglie con Isee che non supera i 10.632,94 euro.

In questo caso la domanda per il bonus libri scolastici deve essere presentata direttamente alla scuola frequentata e sarà la scuola stessa ad inviare la documentazione necessaria al Comune di residenza entro il 18 novembre 2022.

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