un'auto elettrica sotto carica
Arriva il bonus colonnine di ricarica - Borsainside.com

Il 19 ottobre 2023 segna una data importante per coloro che hanno abbracciato la mobilità sostenibile in Italia, grazie all’introduzione del tanto atteso “Bonus Colonnine di Ricarica“.

Questo incentivo, disponibile dal 19 ottobre al 2 novembre 2023, offre un’opportunità unica per ottenere un rimborso significativo per chi ha installato colonnine di ricarica per auto elettriche a uso privato.

Come nasce il bonus Colonnine di Ricarica e chi può richiederlo

Questo bonus è stato istituito dall’articolo 1, comma 1, lettera a, del DPCM del 4 agosto 2022. L’obiettivo è chiaro: promuovere la diffusione delle auto elettriche in Italia e incentivare l’installazione di colonnine di ricarica domestiche.

I benefici sono molteplici, tra cui la riduzione dell’inquinamento atmosferico, il risparmio energetico, e l’abbattimento dei livelli di rumore prodotti dai veicoli elettrici.

Il bonus è rivolto a due categorie principali di beneficiari: privati e condomini. L’importante criterio è che l’uso delle colonnine di ricarica sia destinato esclusivamente all’uso privato e non aperto al pubblico. Questo significa che le colonnine installate a casa propria o nei condomini sono idonee per l’incentivo.

Il fondo per il Bonus Colonnine di Ricarica ammonta a 40 milioni di euro ed è disponibile per coloro che hanno effettuato l’installazione dal 4 ottobre 2022 in poi e per tutto il 2023. La finestra per presentare la domanda è piuttosto breve e si chiuderà il 2 novembre 2023 alle ore 12:00, quindi è fondamentale agire tempestivamente.

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Quali sono le spese ammissibili per il bonus

Le spese che possono essere incluse nel bonus sono varie e comprendono:

  • Spese di progettazione.
  • Spese di acquisto dei dispositivi necessari.
  • Spese per la posa in opera, che includono le spese per gli impianti elettrici e le opere edili necessarie.
  • Costi per la connessione alla rete elettrica.

Come fare per richiedere il bonus

Per ottenere il bonus, è fondamentale che il pagamento delle spese sia stato effettuato tramite strumenti tracciabili, evitando pagamenti in contanti. Inoltre, le colonnine di ricarica domestiche devono essere a esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico, a meno che non siano installate in condomini, dove possono essere utilizzate esclusivamente dai condomini.

Il processo di richiesta è stato semplificato grazie al decreto direttoriale del 2 ottobre 2023, che definisce chiaramente le modalità di richiesta e offre un modello da compilare e inviare. La misura si applica alle spese sostenute per le “infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica“.

Per accedere alla piattaforma e presentare la richiesta, è indispensabile disporre di un’identità digitale con SPID, CIE o CNS. Inoltre, è necessario fornire un indirizzo PEC (posta elettronica certificata) per la comunicazione ufficiale.

Il decreto sottolinea che in caso di esaurimento dei fondi disponibili (40 milioni di euro per il 2022), la piattaforma potrebbe chiudere in anticipo. Pertanto, è essenziale agire prontamente per assicurarsi di ottenere il rimborso spese, che può raggiungere un massimo di 1.500 euro per singoli privati e addirittura 8.000 euro per i condomini.

Attualmente, è possibile richiedere il bonus per le installazioni effettuate tra il 4 ottobre 2022 e il 31 dicembre 2022. Tuttavia, è importante notare che la piattaforma sarà nuovamente accessibile per i rimborsi relativi al 2023, con un fondo disponibile ancora di 40 milioni di euro.

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