modellino di automobile poggiato su banconote da 50 euro disposte a ventaglio

Sono sempre terminate molto in fretta le varie agevolazioni introdotte fino ad oggi per sostenere il mercato dell’automobile, mai prima d’ora così in crisi.

I fondi stanziati per i vari bonus auto infatti sono stati rapidamente esauriti ogni volta, con il risultato che molti cittadini intenzionati a comprare una nuova auto sfruttando lo sconto sono rimasti alla fine a bocca asciutta.

Il governo di Mario Draghi ha però confermato l’arrivo di un altro bonus auto, questa volta per un importo che può raggiungere i 7.500 euro, con condizioni per accedervi tutt’altro che selettive. Infatti per avere accesso al nuovo bonus auto basta soddisfare un solo requisito.

Il nuovo bonus che si basa su una proposta del ministro Giorgetti è stato inserito in apposito DPCM e dovrebbe avere la funzione di promuovere l’acquisto di veicoli, anche a quattro ruote, che risultino poco inquinanti.

L’obiettivo di questo nuovo incentivo però non è solo quello di proteggere l’ambiente, ma anche quello di sostenere il mercato dell’automobile, pesantemente danneggiato dalla politica di chiusure e restrizioni adottata nell’ambito dell’emergenza Coronavirus.

Come funziona e a chi spetta il nuovo bonus auto da 7.500 euro

Per capire bene come funziona il nuovo bonus auto con importo massimo fino a 7.500 euro proviamo a partire dal funzionamento delle vecchie agevolazioni introdotte nei mesi scorsi con gli stessi fini.

Come molti ricorderanno ancora, le precedenti agevolazioni erano destinate a chi acquistava veicoli a basse emissioni di Co2, ed erano suddivise in tre diverse tipologie sulla base delle quali venivano anche stabiliti gli importi da riconoscere all’acquirente.

In quel caso si teneva conto quindi del livello di emissioni inquinanti del nuovo veicolo acquistato, e in base ad alcuni parametri ben precisi si potevano ottenere sconti più o meno sostanziosi. Variava l’importo del bonus auto anche in base all’eventuale rottamazione del vecchio veicolo.

Ma veniamo ora al nuovo bonus auto che permette di ottenere fino a 7.500 euro per l’acquisto di un nuovo veicolo a patto che abbia basse emissioni inquinanti.

Nel caso del nuovo bonus Auto viene confermata la suddivisione in tre tipologie di contributo, con l’agevolazione massima che viene estesa a 7.500 euro, e che verrà riconosciuta solo a coloro che rottameranno, contestualmente all’acquisto della nuova auto, una vecchia vettura inquinante.

Per poter ottenere il bonus da 7.500 euro il nuovo veicolo dovrà avere emissioni di Co2 comprese tra 0 e 20 grammi per chilometro percorso, e se non vi è alcuna rottamazione allora l’agevolazione scende già fino a 6.000 euro.

Sarà sempre da 6.000 euro il bonus previsto per coloro che acquisteranno un’auto con emissioni inquinanti comprese tra 21 e 60 grammi per chilometro percorso, ma che contestualmente provvederanno a rottamare la vecchia auto. Anche qui se non vi sarà rottamazione il contributo si ridurrà a 4.500 euro.

C’è poi un bonus il cui importo sarà di 3.000 euro che verrà riconosciuto a coloro che acquisteranno una macchina plugin, ma occorre anche in questo caso che vi sia la contestuale rottamazione del vecchio veicolo inquinante.

Se facciamo il confronto tra il nuovo bonus auto e i vecchi incentivi, notiamo che mediamente il nuovo bonus permette di ottenere circa il 50% in più rispetto ai precedenti.

Infine, sempre per quel che riguarda il nuovo bonus Auto, non dimentichiamo che prevede dei contributi anche per l’installazione di colonnine adibite alla ricarica dei veicoli elettrici.

Per chi installa un dispositivo per la ricarica di veicoli elettrici entro la fine del 2022 è previsto un bonus che andrà a coprire l’80% della spesa complessivamente sostenuta per l’acquisto della colonnina, con un tetto massimo che è stato fissato a 1.500 euro.

Cosa cambia con il nuovo bonus Auto

Tra il nuovo bonus Auto e quelli precedenti ci sono sostanzialmente due grosse differenze: una riguarda gli importi, che sono notevolmente aumentati, mentre l’altra riguarda i requisiti da rispettare per aver accesso all’agevolazione.

Infatti per ottenere fino a 7.500 euro di sconto per l’acquisto di una nuova auto è necessario soddisfare un requisito che fino ad ora non esisteva, e cioè il tetto Isee da non superare.

Potranno ricevere il nuovo bonus Auto per comprare un veicolo a basse emissioni inquinanti solo i cittadini che hanno un Isee familiare in corso di validità che non supera il tetto dei 30 mila euro. Si tratta comunque dell’unico requisito da soddisfare per accedere all’agevolazione, tutte le altre condizioni riguardano i dettagli dell’acquisto, quindi le caratteristiche del nuovo veicolo, e l’eventuale rottamazione di quello vecchio.

E dal momento che vi è un limite Isee per l’accesso all’agevolazione, evidentemente potrà beneficiare del nuovo bonus Auto un solo soggetto per nucleo familiare. Inoltre potranno accedere all’agevolazione non solo i soggetti privati, vale a dire persone fisiche, ma anche per le persone giuridiche.

Quando e come si può chiedere il nuovo bonus Auto

Trattandosi di un bonus completamente nuovo che è stato appena inserito in apposito DPCM, ancora molti dettagli che riguardano l’agevolazione non sono stati resi noti.

Non sono ancora note infatti le modalità per richiedere il bonus, né la data a partire dalla quale sarà effettivamente disponibile. La bozza del DPCM in cui è stato inserito il nuovo bonus Auto fino a 7.500 euro non stabilisce inoltre le modalità dell’erogazione del beneficio, che invece saranno dettagliate con apposito decreto del Ministero dello Sviluppo Economico.

Stesso discorso per quel che riguarda termini e scadenze del bonus, che saranno definiti con apposito decreto ministeriale atteso per i prossimi giorni.

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