Con l’arrivo del mese di ottobre, ecco che arrivano anche alcune novità riguardanti l’assegno unico universale, che adesso diventerà un po’ più corposo, specie per alcune fasce di reddito. Vediamo quindi quali sono le novità sul beneficio e quali categorie di contribuenti ne gioveranno maggiormente.
Aumenta l’importo dell’assegno unico universale
A partire dal mese di ottobre, quindi a partire da oggi, l’importo dell’assegno unico universale crescerà per via degli aumenti. La notizia è confermata sul sito ufficiale dell’INPS, dove sono state aggiornate anche le condizioni per accedere alle maggiorazioni previste per questo beneficio.
Come sappiamo, l’assegno unico universale racchiude diverse agevolazioni per le famiglie. Vi è un importo base, commisurato all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), e vi sono poi delle maggiorazioni riconosciute dall’INPS che variano a seconda delle specifiche condizioni economiche e lavorative delle famiglie.
Quindi, per quel che riguarda l’assegno universale unico, a partire dal mese di ottobre 2024 ci saranno nuove categorie di beneficiari che, sulla base dei recenti aggiornamenti, potranno ricevere gli importi previsti.
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Quali sono le novità introdotte sull’assegno unico universale di ottobre 2024
Per quanto riguarda le novità sull’assegno unico universale che arrivano a ottobre, abbiamo prima di tutto la maggiorazione per i genitori lavoratori, che finora era di 32,40 euro al mese. Questa verrà estesa anche ai genitori vedovi con figli a carico, ma solo se la morte del coniuge risale a non oltre 5 anni prima, e che questi avesse un impiego lavorativo al momento del decesso.
L’obiettivo di questa novità introdotta dall’attuale esecutivo sarebbe quello di alleviare il carico economico che grava sulle famiglie monogenitoriali, sempre più in affanno per via del costante aumento del costo della vita.
Una seconda novità riguarda la maggiorazione dell’importo per chi ha figli e al tempo stesso un impiego lavorativo. Si tratta in questo caso specifico del personale scolastico assunto a decorrere dall’inizio del nuovo anno, inclusi i dipendenti delle aziende di pulizia che operano negli istituti scolastici, i quali potranno fare richiesta della maggiorazione a partire proprio dal mese corrente. Complessivamente, a beneficiare di questa novità sull’assegno unico universale dovrebbe essere una platea composta da decine di migliaia di docenti e personale ATA.
Come fare per ottenere le maggiorazioni sull’assegno unico universale?
Ottenere le maggiorazioni, per chi si è accertato di essere in possesso dei requisiti previsti, non è particolarmente difficile. Occorre presentare domanda sul sito dell’Inps, usando il servizio online dedicato, oppure rivolgersi a intermediari abilitati quali CAF, patronati e via dicendo.
Non dimentichiamo che le modifiche che sono state introdotte ampliano la platea dei beneficiari, sebbene di poco, quindi gli aventi diritto a ricevere l’assegno unico universale, nonché gli importi dello stesso, sono aumentati.
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