La situazione economica di migliaia di famiglie italiane è drasticamente peggiorata con lockdown e restrizioni imposte tanto dal governo di Giuseppe Conte quanto da quello di Mario Draghi, infatti si registra un aumento preoccupante del numero di persone in condizioni di povertà assoluta.
Una situazione drammatica che purtroppo è ancora ben lontana da una svolta positiva. Negli ultimi due anni circa 3 famiglie italiane su 10 hanno subito un’importante riduzione del proprio reddito da lavoro.
Secondo i recenti dati pubblicati dal Censis nel solo 2021 gli occupati in meno sono stati oltre 456 mila rispetto al 2019, ed il 70% di essi è costituito da donne. È questa infatti la categoria maggiormente danneggiata in tal senso dalle chiusure e dalle restrizioni in chiave anti-Covid, insieme ai giovani di età compresa tra 18 e 29 anni e agli stranieri.
La crisi economica in cui le scelte politiche operate nell’ambito dell’emergenza Coronavirus ha precipitato il Paese tra l’altro è tutt’altro che finita, e per i cittadini si aprono scenari di grande incertezza per il prossimo futuro, con un ulteriore aumento delle disuguaglianze sociali e un peggioramento dei livelli di occupazione, senza contare i rincari sui costi dell’energia e di qualsiasi prodotto.
Il minimo che Stato e Regioni possono fare è intervenire con bonus e agevolazioni, del tutto insufficienti peraltro a garantire una vita dignitosa a chi è stato maggiormente danneggiato dalle restrizioni.
Pubblicato il bando per bonus da 2.000 euro
Uno degli interventi messi in campo in queste ultime settimane è quello del bonus da 2.000 euro che la Regione Campania ha deciso di destinare alle famiglie con Isee basso, che può essere richiesto a partire dal 15 dicembre 2021 fino al 2 febbraio 2022.
Il bonus in questo caso è specificamente destinato a quei nuclei familiari che non abitano in una casa di proprietà, ma che per avere un tetto sulla testa si trovano in affitto.
Circa otto famiglie su dieci, in Italia, vivono in una casa di proprietà. Per l’esattezza si tratta del 72,3% contro il 27,7%, quanto meno secondo i dati dell’Eurostat aggiornato al 2016.
La percentuale delle famiglie che abitano in affitto comunque è cresciuta negli ultimi anni, ed è proprio a queste famiglie che è destinato il bonus fino a 2.000 euro introdotto dalla Regione Campania.
Per poter accedere al beneficio si deve avere un Isee che non superi il tetto dei 22.500 euro, e bisogna anche risultare intestatario di un contratto di locazione regolarmente registrato, attivo alla data in cui si fa richiesta del bonus.
A proposito dei requisiti per poter ottenere il bonus da 2.000 euro per l’affitto di casa non dimentichiamo che il richiedente non deve risultare beneficiario della quota del reddito di cittadinanza destinata all’affitto, e non deve risultare moroso nel pagamento dei canoni di locazione.
Per presentare la domanda è necessario seguire la procedura online effettuando l’accesso alla piattaforma attraverso Spid. Alla domanda bisognerà allegare non solo la certificazione Isee, ma anche il contratto di locazione e naturalmente il codice IBAN di un conto corrente intestato al richiedente.
Il bando è stato da poco pubblicato dalla Regione Campania, quindi è sufficiente visitare il sito web ufficiale dell’ente per ottenere tutte le informazioni dettagliate riguardanti le modalità per presentare domanda e i meccanismi sulla base dei quali viene stabilito l’importo da erogare.
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