Tra i vari emendamenti che in questi giorni stanno andando ad apportare modifiche al decreto Sostegni bis nel suo iter di conversione in legge ve ne sono anche alcuni che introducono nuovi bonus e agevolazioni.
Il bonus Auto usate è uno dei nuovi bonus che verranno introdotti con la conversione in legge del secondo decreto Sostegni messo a punto dal governo guidato dall’ex presidente della Bce. Si tratta di un bonus rivolto a chi acquista un’auto usata a patto che questa sia a basse emissioni inquinanti ma non solo.
Per rendere possibile l’introduzione di questa nuova agevolazione il governo di Mario Draghi ha deciso di stanziare in tutto 50 milioni di euro. Di fatto si tratta di estendere i campi di applicazione dell’ecobonus già esistente, che in questo modo può essere usato anche da chi acquista un’automobile usata.
350 milioni di euro per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti
In tutto per incentivare l’acquisto di auto a basse emissioni il governo ha deciso di stanziare circa 350 milioni di euro, e una parte di questi sarà dedicata al cosiddetto bonus Auto usate.
I lavori per mettere a punto i nuovi incentivi però non sono ancora terminati, infatti si prevede che le modifiche da apportare al decreto Sostegni bis andranno avanti ancora fino al 25 luglio, data per la quale è prevista la conclusione dell’iter di conversione in legge del decreto.
Una delle informazioni certe che riguardano le novità che stanno per essere introdotte con il decreto Sostegni bis è il rifinanziamento dell’ecobonus anche attraverso l’introduzione di questa nuova agevolazione per incentivare l’acquisto di auto usate poco inquinanti, nell’ambito della quale il governo è pronto a stanziare 50 milioni di euro.
Ma quali sarebbero gli importi che verrebbero ‘erogati’ con il bonus Auto usate? Basandoci sull’emendamento che è attualmente in fase di definizione nel caso di acquisto di auto usate a basse emissioni inquinanti, sarà riconosciuto un bonus che potrebbe andare da un minimo di 2.500 fino ad un massimo di 4.500 euro, a patto però che vi sia la rottamazione del vecchio veicolo.
L’importo del bonus Auto usate dovrebbe essere strutturato come illustrato di seguito:
- bonus da 4.500 euro nel caso di auto usate con emissioni inquinanti da 0-60 g/km
- bonus da 3.000 euro nel caso di auto usate con emissioni inquinanti da 61-90 g/km
- bonus da 2.500 euro nel caso di auto usate con emissioni inquinanti da 91-160 g/km
Per quanto riguarda le somme stanziate dal governo nell’ambito degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti, ricordiamo che nuovi stanziamenti erano stati previsti già dalla Legge di Bilancio 2021 con il fine di spingere i contribuenti ad acquistare auto più ‘green’ da una parte, ma anche nell’intento di contribuire alla ripartenza del settore dell’automobile.
Proprio per questo motivo si è pensato ad una sorta di bonus ‘alternativo’ che viene riconosciuto ai contribuenti con Isee basso (non oltre la soglia dei 30.000 euro). Un’agevolazione quest’ultima che però è rimasta in standby, in attesa del decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico.
Nel frattempo si è invece rivelato un successo l’Ecobonus auto, come dimostra il fatto che in poco tempo sono stati utilizzati tutti i fondi stanziati. Non restano molti dubbi quindi sulla necessità di rifinanziare il bonus da riconoscere a chi acquista auto a basse emissioni, e per chi volesse verificare personalmente quante risorse sono rimaste disponibili basta andare sul portale del MISE.
Per i veicoli con emissioni inquinanti tra 0 e 60 grammi di Co2 per km percorso, vale a dire le auto ibride e le auto elettriche le risorse rimaste possono bastare per qualche mese al massimo.
Per quanto riguarda invece gli incentivi destinati a chi acquista auto con emissioni di Co2 comprese tra i 61 ed i 135 grammi per km percorso, quindi tutte quelle ad alimentazione tradizionale, le risorse disponibili che permettevano di ottenere uno sconto fino a 3.500 euro si sono esaurite nel giro di una manciata di mesi, e altrettanto è accaduto anche per il bonus per l’acquisto di veicoli commerciali.
Nell’emendamento che è stato presentato durante l’iter di conversione in legge del decreto Sostegni bis è previsto quindi il rifinanziamento dell’ecobonus per l’acquisto di auto a basse emissioni per una somma totale di 350 milioni di euro che si divide come illustrato di seguito:
- 50 milioni di euro vanno al nuovo bonus auto usate a ridotte emissioni che viene riconosciuto solo in caso di rottamazione della vecchia auto
- 50 milioni di euro per il finanziamento dell’ecobonus riconosciuto per l’acquisto di auto con emissioni da 0 a 60 grammi di Co2 per km, cioè per auto elettriche e auto ibride
- 200 milioni di euro per i veicoli con emissioni di Co2 comprese tra 61 e 135 g/km che valgono anche per l’acquisto di alcuni modelli di Euro 6 ad alimentazione tradizionale
- 50 milioni di euro per i veicoli commerciali ad emissioni ridotte.
Per avere tutti i dettagli circa il bonus auto usate si dovrà in ogni caso attendere il completamento dell’iter di conversione in legge del decreto Sostegni bis, con l’ultimo step che è il passaggio al Senato per l’approvazione del testo definitivo che dovrebbe avvenire entro il 25 luglio 2021.
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