La strada imboccata dall’esecutivo giallorosso è quella di un progressivo abbandono del denaro contante, un processo graduale che dovrebbe avvenire non solo con l’abbassamento della soglia dei pagamenti cash, ma anche con altre misure come la lotteria degli scontrini che finalmente sembra essere arrivata sulla griglia di partenza.
Eppure nonostante la lotteria sia pronta al lancio da gennaio 2021, gli Italiani sanno ancora molto poco del suo funzionamento, di quali sono i premi e di come si fa per vincere. Sul sito ufficiale dell’iniziativa viene però spiegato tutto nel dettaglio, quindi proviamo a vedere un po’ come funziona di preciso la lotteria degli scontrini in base alle FAQ.
Programma Cashback e Lotteria degli Scontrini per ridurre l’uso del contante
Ad affiancare la Lotteria degli Scontrini troviamo il programma del cashback, vale a dire un rimborso, fissato al 10% del pagamento effettuato, che viene erogato a favore di chi sta acquistando un dato bene o servizio a patto che abbia realizzato almeno 50 acquisti usando sistemi di pagamento elettronici nell’arco di un semestre.
Il meccanismo del Cashback ha però un massimale di spesa che è quello di 1.500 euro e non sarà in funzione a gennaio ma già a partire dal 1° dicembre. Ma torniamo alla Lotteria degli scontrini e a quanto riportato sul sito ufficiale ad essa dedicato nella sezione delle FAQ.
La Lotteria degli Scontrini “è una lotteria nazionale gratuita che parte il 1° gennaio 2021 e che prevede estrazioni a premi settimanali, mensili e annuali. A partire dal 1° gennaio 2021 i tuoi normali acquisti – in contanti o senza – produrranno gratuitamente ‘biglietti virtuali’ che ti consentiranno di partecipare alle estrazioni ‘ordinarie’ ed alle estrazioni ‘zerocontanti’. Se ci sarà stato un pagamento con strumenti di pagamento elettronico si parteciperà ad entrambe”.
Alla lotteria degli scontrini quindi si può partecipare anche effettuando i pagamenti con denaro contante, però se diamo uno sguardo all’aspetto premi ci accorgiamo subito che la ratio è proprio quella di spingere a pagare con sistemi di pagamento elettronici.
Il governo punta infatti a spostare le transazioni economiche quotidiane dal contante ai metodi di pagamento tracciabili, e per farlo ha stabilito nel regolamento della lotteria degli scontrini una distinzione marcata sull’entità delle premialità per chi paga cash e chi cashless.
Facciamo ancora una volta riferimento a quanto riportato sul sito ufficiale dedicato alla lotteria degli scontrini, dove si evidenzia he per le estrazioni ordinarie, vale a dire acquisti fatti anche con denaro contante, i premi previsti sono i seguenti:
- Un premio da 1 milione di euro per il vincitore dell’estrazione annuale
- Tre premi da 30.000 euro ciascuno per i vincitori delle estrazioni mensili
- Sette premi da 5.000 euro ciascuno per i vincitori delle estrazioni settimanali la cui decorrenza deve ancora essere determinata.
Vi è poi un’altra estrazione, che è diretta ai soli cittadini che utilizzano un metodo di pagamento tracciabile, vale a dire bancomat, carte di credito, carte di debito. I premi in questo caso sono di importo maggiore, e ad essere premiato è anche l’esercente. Questa seconda estrazione è stata quindi chiamata “Estrazione zero contanti”.
L’estrazione zero contanti prevede premi mensili, annuali, e ancora una volta con decorrenza da determinare anche settimanali. I premi previsti sono questi:
- Per l’estrazione annuale sono previsti due premi: uno da 5 milioni di euro per il consumatore e uno da 1 milione di euro per l’esercente
- Per le estrazioni mensili sono previsti invece 20 premi: 10 premi da 100.000 euro ciascuno per i consumatori, e 10 premi da 20.0000 euro ciascuno per gli esercenti
- Per le estrazioni settimanali i premi in palio sono 20: 15 premi da 25.000 euro l’uno riservati ai consumatori, e altri 15 premi del valore invece di 5.000 euro l’uno per gli esercenti.
Quanto al programma Cashback, una recente sentenza del Consiglio di Stato ha stabilito che il regolamento “dovrà trovare applicazione solo a mezzo dell’App IO, in quanto il già citato parere favorevole del Garante per la protezione dei dati personali del 13 ottobre 2020 è stato formulato unicamente in relazione all’utilizzo dell’APP IO, e dell’insieme dei sistemi e delle componenti tecnologiche messe a disposizione da PagoPA, ai fini della realizzazione del sistema Cashback”.
La Lotteria degli scontrini sarà anche sulle spese sanitarie
È stato pubblicato ieri, 11 novembre 2020, il provvedimento prot. n. 0351449 con il quale il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha modificato il precedente provvedimento (n. 739122 del 31-10-2019) estendendo di fatto la Lotteria degli scontrini anche a quei soggetti che sono tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria.
Il vecchio provvedimento, ricordiamo, stabiliva che i registratori telematici usati dai soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria non permettevano di trasmettere i dati necessari a partecipare alla Lotteria degli Scontrini.
Poi, in seguito alla pronuncia del Garante per la protezione dei dati personali, la partecipazione dei corrispettivi trasmessi al sistema Tessera Sanitaria alla Lotteria degli scontrini è stata regolamentata.
Si consente dunque di trasmettere dati ai fini della partecipazione alla lotteria degli scontrini anche si soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, ma ciò potrà avvenire limitatamente a quei casi in cui è il consumatore finale a chiedere all’esercente l’acquisizione del codice lotteria in alternativa al codice fiscale.
In questo caso quindi i registratori telematici, nella fase di registrazione dei dati relativi alla transizione potranno memorizzare alternativamente:
- il codice fiscale, finalizzato all’ottenimento dell’eventuale detrazione fiscale
- il codice lotteria, finalizzato invece alla partecipazione appunto alla lotteria degli scontrini.
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