Sono in arrivo delle novità che riguarderanno il conto corrente di milioni di cittadini italiani ed europei, con norme che dovrebbero permettere di compiere un ulteriore passo avanti in fatto di sicurezza, ma di cosa si tratta esattamente? E soprattutto, comporterà dei costi aggiuntivi per chi ha un conto corrente?
Iniziamo subito ad escludere il timore di una ipotetica maggiorazione dei costi rispondendo No a questa seconda domanda. Di cosa si tratterà quindi? Il nuovo aggiornamento si chiamerà PSD2, e servirà principalmente a proteggere le informazioni personali dei correntisti.
Come abbiamo subito chiarito non ci saranno nuove tasse da pagare, né una maggiorazione dei costi dei conti corrente, ma solo un nuovo protocollo di sicurezza per proteggere i dati personali, che come noto a tutti rappresentano un vero tesoro nel nuovo millennio e rischiano di essere utilizzati in maniera più o meno legittima, come pregiata merce di scambio.
La maggior parte dei dati, per non dire la loro totalità, è archiviata nei sistemi informatici, e dal momento che i pagamenti elettronici in Italia in particolare, hanno già subito e continueranno a subire nei mesi a venire una decisa accelerazione, i dati personali viaggeranno di più e più rapidamente insieme con essi.
Ed ecco perché si pone l’esigenza di procedere verso un livello di sicurezza maggiore per quel che riguarda i dati personali dei correntisti. Gli accessi al conto corrente devono, in estrema sintesi, diventare off-limit per qualsiasi tipologia di ladro informatico.
Nuovi sistemi di sicurezza per accedere al conto corrente
In più di una occasione abbiamo parlato di quali sono i rischi legati alla sicurezza nel caso di conti correnti, bancari o postali, o conti correnti online. In generale si parla con una certa frequenza del pericolo del fishing, la tecnica più usata per frodare gli utenti titolari di conti correnti, ed oggi parleremo di quale sarà il prossimo step per rendere ancor più sicuri i conti correnti.
Qualsiasi sistema di sicurezza che permette al titolare di un conto corrente di dormire sonni più tranquilli è chiaramente ben accetto, ed è proprio in questa direzione che si è mossa l’Ue con la nuova normativa.
Questa nuova normativa introdotta dall’Unione europea introduce il sistema PSD2, che ha lo scopo di aumentare il livello di sicurezza, ed impedire che i nostri dati personali possano essere rubati ed utilizzati in maniera fraudolenta.
Cos’è il sistema di autenticazione PSD2
Il sistema di autenticazione PSD2, introdotto con la nuova normativa europea, funziona in realtà sulla base di un meccanismo molto semplice. Tutte le banche, a partire da gennaio 2021, dovranno adottare un sistema di autenticazione forte, e per adeguarsi alle normative europee dovranno implementare i propri livelli di sicurezza e fornire ai propri clienti tutte le misure di sicurezza informatica più moderne ed efficaci.
A partire dal 2021 gli utenti inizieranno a familiarizzare con termini quali: autenticazione a due fattori e 3D secure. Ma quali sono i cambiamenti pratici ai quali andremo incontro a partire dal prossimo anno? La strada imboccata è senz’altro quella di una maggiore sicurezza, ma al contempo si punta a semplificare.
Nel momento in cui l’utente inserisce la propria carta di credito in un POS, l’app della banca provvederà ad inviare in tempo reale una richiesta di conferma, che arriverà quindi sul dispositivo mobile del titolare del conto.
In questo modo si riducono drasticamente le possibilità che qualcuno utilizzi di nascosto la carta di credito altrui, tanto più che è possibile impostare come verifica di sicurezza il riconoscimento biometrico, una verifica che solo il legittimo titolare del conto è in grado di superare.
Tuttavia, se da una parte possiamo certamente dire che le moderne tecnologie sono sicuramente pronte alla sfida, non sempre gli istituti di credito lo sono altrettanto. Molte banche faticano a stare al passo con questi nuovi sistemi di autenticazione, ma i tempi stringono e le normative europee impongono di adeguarsi ai sistemi più innovativi e sicuri.
In molti utilizzano ancora il sistema dell’Sms, che il sistema di sicurezza della propria carta di credito invia sul cellulare del titolare quando si tenta l’accesso, ma si tratta di un metodo di sicurezza ritenuto ormai superato, e non in grado di garantire gli standard più elevati.
Coloro che ancora utilizzano il sistema di autenticazione attraverso Sms, che come detto non sono pochi in Italia, potrebbero ricevere una comunicazione dalla propria banca con le informazioni che riguardano i più moderni metodi di autenticazione e l’invito ad impostare la verifica attraverso riconoscimento biometrico.
PSD2 e nuove direttive dell’Ue
L’Unione europea ha iniziato a spingere per l’adozione di sistemi di autenticazione più sicuri già con la direttiva del 13 gennaio 2016. Il sistema PSD2 avrebbe dovuto essere recepito dai Paesi membri entro un massimo di due anni, e si inserisce nel contesto di un programma di interventi di modernizzazione del mercato dei pagamenti elettronici.
I nuovi ambiti di applicazione del PSD2 riguardano soprattutto le direttive sui servizi di pagamento e si riferiscono in particolare all’accesso ai conti online e ai servizi per i pagamenti elettronici. Le stesse normative si rivolgono anche ai nuovi servizi di pagamento offerti dai colossi dell’e-commerce, e più in generale all’intero ambito dello shopping online.
Ma quali sono le principali novità offerte dai nuovi sistemi di sicurezza? Riaguardano in sintesi i tre campi seguenti:
- servizi di disposizione di ordini di pagamento online che permettono di inviare un pagamento online per mezzo di un prestatore di servizi di pagamento diverso da quello presso il quale si detiene il proprio conto corrente
- servizi di informazione sui conti di pagamento online, in base ai quali è possibile ottenere informazioni aggregate su uno o più conti online detenuti presso istituti diversi
- servizi di conferma disponibilità fondi previsti nel caso di pagamenti fatti con carte di debito emesse da un operatore diverso rispetto a quello presso il quale si detiene il conto.
Ecco cosa cambierà domani con l’aggiornamento PSD2
Con l’aggiornamento PSD2 e l’applicazione delle nuove regole sulla sicurezza del conto corrente, gli utenti potranno godere di diversi vantaggi. Su TrendOnline leggiamo che “grazie a queste nuove regole di sicurezza sul nostro conto corrente ci sarà possibile ottenere un finanziamento in pochi secondi”, ma a quanto pare non è tutto.
Un sistema di autenticazione più sicuro ci permette di avere un maggior controllo sulle attività dei conti che possediamo. Grazie ad una semplice app potremo riassumere tutti i nostri dati finanziari, e il tutto con la garanzia offerta dai più alti standard di sicurezza.
Molte operazioni finanziarie, dal semplice acquisto online al bonifico, vengono fatte ormai dai nostri dispositivi mobili anche quando siamo fuori casa, in viaggio o al lavoro, ed una implementazione dei sistemi di autenticazione attraverso l’aggiornamento PSD2 dovrebbe offrire le garanzie adeguate alle esigenze di oggi.
L’aggiornamento PSD2 in sintesi può essere considerato come la cassaforte che tiene al sicuro i nostri dati personali ed i nostri risparmi, offrendoci maggiori garanzie che dei malintenzionati possano accedere al nostro conto corrente.
Per accedere al conto corrente infatti ci sarà bisogno di una combinazione di diversi fattori:
- “Qualcosa che sei” come ad esempio l’impronta digitale o il riconoscimento facciale
- “Qualcosa che hai” come il dispositivo mobile (smartphone o iPad ecc…)
- “Qualcosa che sai” come un codice, una parola chiave o la risposta a una domanda di sicurezza.
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