Quando sarà disponibile il Modello 730/2020 precompilato? Con il decreto Liquidità cambiano alcune date e alcune scadenze vengono spostate, ed ora in molti si chiedono quali sono le nuove tempistiche.

L’Agenzia delle Entrate, dopo l’approvazione del decreto Legge n. 9 del 2 marzo, ha pubblicato il calendario della dichiarazione dei redditi e veniva indicata la data del 5 maggio come data entro la quale sarebbe possibile visualizzare il Modello 730/2020 precompilato. 

Il decreto Liquidità però ha spostato la scadenza per l’invio della Certificazione Unica 2020 senza l’applicazione di sanzioni, fissandola al 30 aprile, e questo fa inevitabilmente pensare che la data del 5 maggio, in estrema sintesi, rischi di slittare anch’essa, per via dei tempi necessari perché il modello 730/2020 sia reso disponibile.

Quando sarà disponibile il Modello 730/2020 precompilato?

Il punto è che la scadenza relativa all’invio della Certificazione Unica e la disponibilità del Modello 730/2020 precompilato sono strettamente correlate. Ricordiamo che la CU (Certificazione Unica) è lo strumento usato dai sostituti d’imposta per attestare i redditi derivanti da lavoro dipendente e assimilati, i redditi da lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi, nonché i corrispettivi che derivano da contratti di locazione per periodi brevi.

Normalmente i dati devono essere comunicati all’Agenzia delle Entrate entro la scadenza del 7 marzo, poi è la stessa Agenzia delle Entrate ad elaborare il Modello 730/2020 precompilato, attraverso il quale si procede con la dichiarazione dei redditi.

Con il decreto Fiscale 2020 sono state fissate le scadenze relative al Modello 730, e tra le modifiche che sono state apportate al vecchio calendario, c’è quella della scadenza entro cui il contribuente deve trasmettere all’Agenzia delle Entrate il modello CU, che slita al 31 marzo.

Le novità dovevano entrare in vigore nel 2021, quindi tra un anno, ma per via dell’emergenza coronavirus l’applicazione delle modifiche è stata anticipata. Il decreto n. 9 del 2 marzo 2020 dispone infatti l’applicazione della nuova tabella di marcia e quindi cambia subito le varie date.

Cambia quindi, tra le altre cose, a data a partire dalla quale sarà reso disponibile il Modello 730/2020, che dal 15 aprile viene spostata al 5 maggio 2020. Ma sarà effettivamente il 5 maggio? Oppure anche questa data rischia di slittare?

Il Modello 730/2020 disponibile dal 5 maggio? Il perché dei dubbi

Con il provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri il 6 aprile 2020, finalizzato a contrastare le conseguenze economiche della pandemia, l’esecutivo si pone l’obiettivo di sostenere imprese, lavoratori e famiglie, e in quest’ottica vengono spostate alcune scadenze, come quella per la presentazione della Certificazione Unica 2020.

La nuova scadenza senza sanzioni viene fissata al 30 aprile, ma è una concessione tardiva perché la maggior parte dei contribuenti dovrebbe averla già inviata da tempo, fornendo all’Agenzia delle Entrate le informazioni necessarie per la preparazione del Modello 730/2020.

Perché sia reso disponibile il Modello precompilato infatti occorre circa un mese, si tratta di tempi tecnici che difficilmente potranno essere drasticamente ridotti. Ma quanto tempo ha quindi l’Agenzia delle Entrate?

Se la scadenza per la presentazione della Certificazione Unica è fissata al 7 marzo, sappiamo che il modello 730 precompilato è reso disponibile a partire dal 15 aprile, quindi circa un mese dopo. Con la scadenza spostata al 31 marzo, si è provveduto a far slittare l’accesso al Modello al 5 maggio, come indicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Ma il termine entro il quale deve essere presentata la Certificazione Unica è stato ulteriormente spostato, ed è ora quello del 30 aprile, mentre quello entro cui dovrebbe essere disponibile il Modello 730/2020 precompilato è rimasta quella del 5 maggio, e dal 30 aprile al 5 maggio c’è un solo giorno lavorativo, troppo poco perché la data sia ritenuta attendibile.

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