Si è chiusa dopo 12 ore la riunione della Commissione Finanze della Camera, ma alla fine dei lavori l’accordo tra le forze che compongono la maggioranza è stato trovato su tutto. L’unica nota stonata all’interno delle forze di governo riguarda il partito di Matteo Renzi. Infatti Italia Viva ha votato contro il carcere per i grandi evasori.
Ma sono molte le novità che riguardano il decreto fiscale, a cominciare dalle norme anti evasione, per continuare con lo spostamento della scadenza del 730, fino alla riduzione dell’Iva per alcuni prodotti di consumo, come gli assorbenti compostabili e lavabili. Ma vediamo con ordine quali sono le novità che riguardano il decreto fiscale.
Si sposta la scadenza del 730
Tra le novità contenute nel decreto fiscale, lo spostamento della scadenza del 730, che passa dal 23 luglio al 30 settembre. Un altro cambiamento riguarda invece la platea di contribuenti che si serviranno dello stesso modello, che oltre ai dipendenti e ai pensionati potrà essere presentato anche dai titolari di redditi assimilati a quello di lavoro dipendente, ma anche i titolari di redditi di lavoro autonomo occasionale.
Nel dl fisco è previsto anche un aumento dell’indennità dei sindaci dei comuni con un numero di abitanti inferiore a 3 mila, che raggiunge l’85% di quella che attualmente spetta ai sindaci dei comuni con un massimo di 5 mila abitanti. Una cifra che dovrebbe raggiungere in questo modo i 1.400 euro netti circa.
Niente multe per i negozianti senza Pos
Si era parlato molto della necessità di incentivare i consumatori a fare acquisti usando metodi di pagamento tracciabili, come il pos appunto, ma nel dl fisco non è prevista alcuna multa per i negozianti che non si doteranno del pos.
Il sottosegretario del Ministero di Economia e Finanza, Alessio Villarosa, ha dichiarato a tal proposito: “abbiamo appena approvato l’abrogazione delle sanzioni per i commercianti che non hanno il pos per i pagamento con carta di credito/debito. Pensavate passasse la norma senza la riduzione delle commissioni… Invece no. Come promesso, non c’è protocollo per ridurre i costi delle transazioni delle imprese? E allora non ci saranno neanche le sanzioni a chi non ha il Pos” spiega il sottosegretario M5s, che conclude: “ogni promessa è debito”.
180 milioni per gli straordinari delle forze dell’ordine
Approvato poi l’emendamento che prevede 180 milioni di euro per pagare gli straordinari delle forze di Polizia e dei Vigili del fuoco. Si tratta di compensi che si riferiscono a prima del 2019 e che non sono stati ancora liquidati. Per le forze di Polizia vengono stanziati 175 milioni di euro, mentre altri 5 milioni sono destinati agli straordinari dei Vigili del fuoco.
Multe per chi non adotta seggiolini anti abbandono
Le multe per chi non si dota di seggiolini anti abbandono, quelli provvisti di appositi sensori per il trasporto in auto dei bambini, ci saranno, ma a partire dal 6 marzo. L’emendamento è stato approvato, e con esso gli stanziamenti previsti nel 2020 salgono da 1 a 5 milioni di euro per le agevolazioni sotto forma di credito d’imposta.
Iva al 4% per acquisto auto ibride o elettriche per i disabili
Approvata anche la riduzione dell’Iva al 4% per l’acquisto di auto ibride ed elettriche da parte di persone con disabilità. Una novità questa subito commentata dalla deputata del Partito Democratico Elena Carnevali. “E’ un successo di cui tutto il Parlamento deve essere orgoglioso. Questa approvazione mette fine a un paradosso che negava alle persone con disabilità la libertà di muoversi in modo ecologico. Si mette così fine a una battaglia e a una ingiustizia sociale oltre che ecologica”.
Incentivi per acquistare airbag per moto
Tra le novità contenute nel dl fisco anche quella che prevede degli incentivi per l’acquisto di airbag per moto. La norma è stata proposta dal deputato del Movimento 5 Stelle Nunzio Angiola, e stabilisce che a partire dal 2020 sarà possibile usufruire di una detrazione fino a 250 euro, pari al 50% di una spesa massima di 500 euro “per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale moto airbag”. Un provvedimento per il quale sono stati stanziati 30 milioni di euro per il 2020.
Ridotta l’Iva su assorbenti compostabili e lavabili
Approvato anche l’emendamento che riguarda la cosiddetta tampon tax, attraverso il quale si riduce l’Iva dal 22% al 5% per gli assorbenti lavabili e compostabili. “C’è un impegno del governo per intervenire totalmente” ha dichiarato Alessio Villarosa, che ha poi spiegato che l’esecutivo intende allargare lo spettro delle tipologie di prodotti per i quali abbassare l’Iva.
Sui treni niente più toilette a scarico aperto
Novità anche per il settore trasporti, in particolare per i treni, che a partire dal gennaio 2026 non potranno più avere toilette a scarico aperto. Secondo la relazione della Commissione Finanze al momento sarebbero rica 5 mila i treni dotati di questa modalità di scarico, che andranno incontro ad una dismissione progressiva nel tempo.
Anche per agevolare questo passaggio è stata infatti autorizzata per il 2019 “una spesa da 460 milioni per il finanziamento di investimenti infrastrutturali della rete ferroviaria nazionale”.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.