Su questo sito abbiamo spesso messo in evidenza la necessità di affidarsi solo ai migliori exchange per comprare e vendere crypto. Oggi abbiamo subito pensato proprio a questo non appena ci è arrivata in redazione la notizia del pesante atto di accusa che l’americana SEC ha formulato contro un exchange crypto che, sia pur legale, non avrebbe avuto le autorizzazioni in Usa per operare come borsa. Stiamo parlando di Bittrex.
La stessa SEC ha anche affermato che l’exchange, in modo ripetuto avrebbe sempre subordinato la protezione degli investitori ai suoi profitti.
Abbiamo approfondito la notizia per i nostri lettori ricorrendo alle fonti inglesi ed ecco quello che abbiamo scoperto.
L’accusa mossa dall’autorità di controllo a Bittrex riguarda la non conformità. La denuncia ha fatto seguito ad un un avviso di Wells inoltrato nel marzo 2023. Dopo aver ricevuto questo alert, l’exchange di criptovalute aveva annunciato la chiusura delle operazioni statunitensi.
Nella denuncia la SEC ha rivolto pesanti accuse anche al co-fondatore di Bittrex William Shihara. Secondo l’autorità di controllo, il manager avrebbe praticamente creato una borsa valori nazionale non registrata, un broker e un’agenzia di compensazione. La SEC, inoltre, ha anche accusato l’affiliata estera di Bittrex, Bittrex Global GmbH, di mancata registrazione come borsa valori nazionale nell’ambito della gestione condivisa di unico portafoglio ordini con Bittrex.
L’offensiva della SEC contro l’exchange, che come abbiamo visto è articolata su più livelli, conferma l’impegno dell’autorità di controllo americana sul fronte crypto. L’elenco delle attività crittografiche che sono finite nel mirino della SEC è oramai molto lungo.
La mancata protezione degli investitori da parte di Bittrex
E veniamo alla parte più interessante dell’atto di accusa della SEC, quella relativa alla scarsa attenzione mostrata da Bittrex nella tutela degli investitori. Secondo Gurbir Grewal, direttore della divisione di applicazione della SEC, l’exchange crypto avrebbe ripetutamente scelto i profitti rispetto alla protezione degli investitori. Per Grewal, inoltre, lo scambio era sempre legato all’elusione dei requisiti di registrazione delle leggi federali sui titoli.
Secondo la SEC l’azione condotta oggi non solo ha ritenuto Bittrex responsabile per una cattiva condotta che potrebbe mettere a rischio gli investitori ma rappresenta anche un messaggio agli altri intermediari del mercato delle criptovalute che non sono conformi alla legge. Essi farebbero bene a seguire le leggi federali sui titoli per evitare di finire nel mirino dei controlli e quindi con denunce a loro carico.
La SEC ha affermato che il CEO Shihara aveva provveduto a cancellare una serie di dichiarazioni cancellate che includevano termini come “previsione del prezzo” e “aspettativa di profitto”. Nella denuncia, inoltre, si fa riferimento al fatto che Bittrex avrebbe facilitato gli scambi di asset per token che veniva offerti e ceduti come titoli.
E in effetti, la pagina di trading di Bittrex, mostra le variazioni di prezzo proprio come fanno le piattaforme di trading registrate a cui è tranquillamente consentito di effettuare transazioni in titoli. Bittrex, sotto questo punto di vista, non ha tutelato gli investitori. Per la cronaca nella denuncia presentata dalla SEC si faceva riferimento a sei crypto ossia:
- Algorand (ALGO),
- OmiseGO (OMG),
- Dash (DASH),
- Token Card (TKN),
- I-House Token (IHT)
- NAGA (NGC)
Queste sei crypto erano disponibili per sulla piattaforma Bittrex come titoli pur non potendo esserlo.
Dal nostro punto di vista benvengano sempre i controlli sugli exchange. Come abbiamo accennato in precedenza la nostra esortazione è quella di usare sempre i migliori exchange per investire in criptovalute avendo cura di verificare requisiti e autorizzazioni.
Un esempio di exchange su cui si può andare sul sicuro è Binance. Registrandosi gratuitamente a questa piattaforma si può avere l’accesso a tantissime funzionalità aggiuntive.
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