Le previsioni sul prezzo di Bitcoin sono positive, e in questa fase stiamo assistendo a interessanti dinamiche che riguardano proprio le società di mining di Bitcoin, che ora si prospettano evidentemente come un investimento che potrebbe rivelarsi molto vantaggioso.
Ne parla in particolare la società di intermediazione Bernstein, che ha consigliato l’acquisto di titoli di società mining di Bitcoin per ottenere un’esposizione indiretta alla criptovaluta in vista del tanto atteso e ormai prossimo evento dell’Halving di BTC.
Un momento positivo per le società di mining di Bitcoin
Stando a quanto afferma un recente rapporto redatto dagli analisti di Bernstein, ci sono almeno un paio di società di mining di Bitcoin che potrebbero rappresentare un investimento molto interessante.
Il rapporto di Bernstein raccomanda Riot Platforms (RIOT) e CleanSpark (CLSK), notando che, “la maggior parte dei miner quotati negli Stati Uniti sembra relativamente ben posizionata,” al livello di prezzo attuale del Bitcoin, “anche se i loro costi raddoppiano dopo l’halving.”
L’halving del Bitcoin, un evento che si verifica all’incirca ogni quattro anni, comporta il dimezzamento delle ricompense destinate ai miners di Bitcoin per il completamento con successo di un blocco. L’evento Halving di Bitcoin che stiamo aspettando è quello che si svolgerà nel mese di aprile 2024, e in quell’occasione la ricompensa sarà ridotta da 6,25 BTC a 3,125 BTC.
Secondo gli autori del rapporto, fattori come “momento positivo dei flussi ETF, azione resiliente del prezzo del BTC e miner efficienti che aggiungono capacità in vista dell’halving,” guideranno la domanda con l’approvazione degli ETF Bitcoin spot sullo sfondo. Gli stessi autori hanno infatti aggiunto: “ci aspettiamo che prezzi più alti porteranno a flussi ETF più alti, portando a nuovi massimi nel 2024.”
Due titoli di società di mining di Bitcoin da tenere d’occhio
Ma quali sono dunque le società di mining di Bitcoin che conviene tenere d’occhio? Come accennato prima, una è CleanSpark, che stando a quanto spiega Bernstein, ha annunciato di aver acquistato tre impianti di mining di Bitcoin nel Mississippi per $19,8 milioni in contanti, aumentando la sua capacità di 2,4 exahashes al secondo (EH/s) prima dell’halving.
Questa società ha anche stipulato accordi per acquisire un impianto di mining in costruzione a Dalton, in Georgia, che secondo le stime dovrebbe operare a 0,8 EH/s, con circa $6,9 milioni di investimenti ulteriori.
Riot’s Corsicana Facility is underway!⚡️The 400MW substation is expected to be energized by the end of March 2024, and the first 100MW building, A1, will commence operations immediately thereafter. Additional buildings comprising the 400MW Phase 1 buildout of the Corsicana… pic.twitter.com/in1rWQLf4w
— Riot Platforms, Inc. (@RiotPlatforms) February 8, 2024
La seconda società di mining di Bitcoin su cui potrebbe convenire investire secondo il rapporto di Bernstein è invece Riot Platforms, che nel frattempo ha annunciato piani per collaborare con il produttore cinese di attrezzature per il mining MicroBT.
È stato stipulato un accordo di acquisto a lungo termine che vedrà la società di mining acquistare un ordine iniziale di 33.280 macchine a un prezzo di $21,50 per terahash, circa $163 milioni, con un’opzione per 66.560 macchine entro la fine dell’anno allo stesso prezzo. L’impianto Corsicana da 400 megawatt di Riot in Texas è destinato a entrare in funzione a marzo 2024, proprio prima dell’halving (aprile 2024).
Gli autori del rapporto di Bernstein hanno identificato anche i flussi ETF di Bitcoin come un ulteriore indicatore rialzista, notando che, “il mercato complessivo tenderà al rialzo e la riflessività dovrebbe garantire un loop di feedback prezzo più alto-flussi di entrata più alti.”
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