Si tratta di un momento storico per Ethereum (ETH) che supera anche l’ultimo test nel suo percorso per il Merge, e gli effetti si vedono immediatamente sull’andamento di prezzo della seconda crypto per capitalizzazione di mercato, con un incremento del +11,24% nelle ultime 24 fino a quota 1.885 dollari nel momento della stesura.
Un passaggio di grande importanza, quello che sta compiendo in queste ore Ethereum, che ha completato il merge anche sull’ultima testnet e si avvia al passaggio finale anche per la mainnet, cosa che dovrebbe avvenire, come preannunciato nei giorni scorsi, il prossimo 19 settembre.
Poco più di un mese quindi al completamento del passaggio dalla Proof of Work (PoW) alla Proof of Stake (PoS), e intanto si chiude oggi l’ultimo capitolo di test. Il cambiamento in atto nella blockchain ETH tra l’altro non rappresenta un passaggio epocale solo per questa crypto, ma per l’intero mondo delle DeFi che ci fa riferimento.
Superato a pieni voti il test sulla testnet Görli
Ethereum ha quindi superato brillantemente, e lo vediamo anche dall’andamento di prezzo delle ultime ore, il test sulla testnet di Görli (o Goerli come riportano i media Usa), l’ultimo prima del Merge ufficiale.
Un e di grande importanza, il più importante secondo molti esperti, per l’intero mercato globale delle criptovalute ma soprattutto per il mondo della DeFi (Finanza Decentralizzata) che continua ad avere come principale punto di riferimento proprio Ethereum (ETH). Non solo, si tratta di un legame che al momento non contempla alternative.
Il Merge di Ethereum assume una importanza estremamente rilevante anche nell’ambito dei progetti di gaming e nel Metaverso. Ma la cosa fondamentale in questa fase è che tutto stia andando per il meglio, con tutti gli step superati senza problemi o con intoppi relativamente insignificanti, imputati per lo più a qualche errore nel fare l’upgrade di diversi nodi.
Problemi simili erano già stati sperimentati nelle precedenti fasi di test, e quindi non dovrebbero destare alcuna preoccupazione per la buona riuscita del Merge di Ethereum.
A confermare le buone notizie anche Marius Van Der Wijden, uno degli sviluppatori di Ethereum, che quando in Italia ancora albeggiava ha definito concluso il Merge. Una notizia che di fatto spazza via ogni dubbio residuo sul fatto che sarà Ethereum a dominare il suo ecosistema.
Ci sarà il fork di Ethereum?
Questo non esclude comunque la possibilità di un fork imminente con il passaggio alla Proof of Stake (PoS). Sono tuttora in corso dei conflitti ‘interni’ anche se alla realtà dei fatti la fonte di dissenso rispetto al progetto del Merge si colloca interamente fuori dalla community di ETH, e si tratta di coloro che spingono per un ETH ancora sulla Proof of Work (PoW).
Secondo alcuni exchange è effettivamente possibile che alla fine ci sarà un fork su Ethereum che dovrebbe portare alla nascita di un token parallelo, alcuni nel frattempo stanno già quotando questo eventuale nuovo token, ma non sono poche le nuvole all’orizzonte per chi spinge sul fork visto che diversi progetti di grande rilevanza hanno offerto appoggio al passaggio sulla PoS rifiutando implicitamente di sviluppare sull’eventuale fork. I nomi sono tutt’altro che di second’ordine, basti citare Tether, Chainlink e USDC.
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