Nelle scorse ore il prezzo di Binance Coin (BNB), il token del noto exchange Binance, ha subito un drastico calo, e ciò è accaduto proprio mentre la società internazionale di revisione contabile, Mazars, ha deciso di chiudere le porte a tutte le società che operano nel mercato delle criptovalute.
Una decisione che è stata confermata da Binance stesso, che ha fatto sapere che la società di revisione contabile, fiscale e di consulenza, ha abbandonato tutte le società di criptovalute come clienti.
La notizia è stata riportata anche da Decrypt, che ha raccolto le dichiarazioni di Binance. “Mazars ha fatto sapere che sospenderà in via temporanea il proprio lavoro con tutti i suoi clienti crypto su scala globale, tra cui Crypto.com, KuCoin e Binance” riferisce l’exchange.
“Sfortunatamente questo significa che non saremo in grado di lavorare con Mazars per il momento” ha aggiunto un portavoce di Binance, facendo sapere che l’exchange ora sta cercando di “abbracciare una politica di maggior trasparenza, esplorando i modi migliori per condividere questi dettagli”.
Binance comunque proseguirà sulla sua tabella di marcia, e dalla società confermano l’intenzione di andare avanti con il progetto pilota PoR (Proof of Reserve) basato su Merkle Tree.
Quanto alla possibilità di aprire un nuovo rapporto di collaborazione con un’altra società di contabilità, il portavoce di Binance ha riferito: “abbiamo contattato diverse grandi aziende, tra cui le Big Four, che attualmente non sono disposte a condurre un PoR per una società di criptovalute privata e stiamo ancora cercando un’azienda che sia disponibile”,
Il prezzo di Binance Coin (BNB) perde il 5,2% in 24 ore
La notizia dello stop da parte di Mazars alle società che operano nel mercato delle criptovalute come Binance ha fatto precipitare il prezzo del token nativo del noto exchange.
Binance Coin (BNB) ha infatti perso il -5,2% in risposta a questa notizia, e attualmente viene scambiato intorno ai 250 dollari.
Nel frattempo un portavoce di Crypto.com ha riferito a Decrypt, noto portale di notizie inerenti il mondo delle criptovalute, che l’exchange è riuscito a completare “con successo” il suo attestato Proof-of-Reserve con Mazars. Mentre nessun commento è arrivato nel merito da parte dell’altro exchange che si è ritrovato ‘fuori dalle grazie’ di Mazars, KuCoin.
Per quanto riguarda Binance, proprio la scorsa settimana Mazars aveva pubblicato una valutazione sulla Proof-of-Reserve dell’exchange, riportando un rapporto di collateralizzazione del 101% per 575.742 Bitcoin in depositi netti dei clienti alla data del 22 novembre 2022.
Tuttavia in questo momento il link al report dell’azienda francese non è più funzionante.
Il motivo della decisione di Mazars
Mazars, come tra l’altro riferivano gli altri exchange con cui la società ha momentaneamente ‘tagliato i ponti’, aveva anche eseguito una valutazione della Proof-of-Reserve di KuCoin e di Crypto.com, scoprendo che anche le riserve di BTC, ETH, USDT e USDC presso KuCoin erano sovracollateralizzate, mentre per Crypto.com il supporto delle riserve è risultato di 1:1. Tutti e due questi rapporti erano stati anche estratti dal sito web dell’azienda.
Quanto alle ragioni che hanno spinto la società internazionale di revisione contabile e fiscale a sospendere i rapporti con le società che operano nel mercato delle criptovalute, tra cui Binance appunto, sembra ci sia una generica preoccupazione, ma si resta sul vago.
Un portavoce di Mazars ha riferito che la società “ha sospeso la sua attività relativa alla fornitura di reports per la Proof of Reserve per le realtà che operano nel settore delle criptovalute per via delle preoccupazioni relative al modo in cui questi report vengono compresi dal pubblico”.
La salute finanziaria degli exchange di criptovalute è stata messa sotto esame in particolar modo dopo l’improvviso crollo di FTX avvenuto a novembre. Molte piattaforme di trading hanno pertanto iniziato a cercare un modo per dimostrare il proprio livello di solidità finanziaria, e lo hanno fatto attraverso i report Proof-of-Reserve, proprio come ha fatto Binance.
Il report sulla PoR di Binance tuttavia è stato bersagliato da pesanti critiche, e questo perché non si tratterebbe di un audit completo o ufficiale. Vi era anche un riferimento ad un’istantanea delle attività della Borsa in un determinato momento, ma mancavano informazioni sulle passività.
Se vuoi acquistare le tue prime criptovalute, il modo più semplice e sicuro anche per un principiante è proprio attraverso exchange come Binance. Clicca qui per visitare il sito e scopri come guadagnare coi mercati crypto.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per fare trading sulle azioni
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.