Già a partire dalla scorsa settimana, dal Bitcoin sono arrivati alcuni segnali interessanti tanto che molti analisti hanno parlato di slancio rialzista in atto sulla criptovaluta a più alta market cap. In effetti questi termini, per quanto molto netti, non ci sembrano affatto azzardati. Come si può vedere anche al grafico in basso, Bitcoin si è portato dal pantano dell’area 16/17 mila dollari a 18500 dollari prima per poi salire ancora di più scavalcando anche il muro dei 20mila dollari fino a mettere nel mirino quota 21 mila dollari che è stata superata prima di un fisiologico (ma molto contenuto) ritracciamento.
L’aspetto che rende molto interessante questa progressione sono le tempistiche: tutto è avvenuto nel giro di pochi giorni generando non poco stupore soprattutto tra chi riteneva impossibile una evoluzione di questo tipo.
La progressione messa a segno dal Bitcoin oltre ad avere un impatto positivo sulle altre criptovalute (Solana, ad esempio, ha realizzato una delle performance migliori) ha anche ridato vigore alle tesi secondo cui l’intero mercato dei crypto-asset potrebbe oramai aver toccato il fondo (bottom). L’implicazione ovvia di questa ipotesi è che da qui in poi il prezzo del Bitcoin non possa che salire. Ma è davvero così? A questa domanda proveremo a fare una risposta nei prossimi paragrafi. Prima di scendere nel dettaglio, però, ricordiamo ai nostri lettori che il modo più semplice per comprare Bitcoin è attraverso Binance. Questo exchange mette a disposizione tantissime funzionalità e strumenti per sfruttare fino in fondo le potenzialità di Bitcoin. Chi fosse interessato ad investire sul Bitcoin con Binance può aprire un account sull’exchange seguendo il link in basso.
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Prezzo del Bitcoin in rialzo: ecco cosa sta succedendo
Per inquadrare il recente slancio rialzista che Bitcoin sta mettendo a segno è necessario procedere ad una contestualizzazione degli eventi. Il Bitcoin sale non per una casualità ma perchè il mercato, anche alla luce degli ultimi dati sull’inflazione Usa, ritiene che possa essere sempre più probabile un allentamento del ritmo di rialzo dei tassi da parte della FED. Considerando che la prossima riunione della Federal Reserve è in programma la settimana prossima, non è quindi da escludere che il sentiment possa restare costruttivo fino ad allora.
Ma non si tratta solo di questo. In realtà il recupero è frutto di una sorta di esaurimento della tendenza al ribasso che, a conti fatti, ha imprigionato per oltre un anno il Bitcoin. Stando alle ultime rilevazioni, attualmente l’80 per cento di Bitcoin è in mano agli holder a lungo termine. Questi ultimi, per loro caratteristica, sono sempre poco avvezzi alla volatilità dei prezzi. Quindi se il prezzo del Bitcoin oscilla così tanto è a causa del restante 20 per cento.
Durante l’ultima settimana, chi si era abituato a far soldi vendendo allo scoperto si è bruciato. I trader ribassisti su BTC, dopo aver fatto il bello e il cattivo tempo per mesi, hanno iniziato a soffrire. Risultato di tutto questo è stata una sorta di metamorfosi: molti venditori allo scoperto, dopo essere stati bocciati dal mercato, hanno dovuto loro malgrado comprare e questo ha permesso a Bitcoin di salire fino ad oltre 21mila punti (area di consolidamento). Attualmente il peso dei venditori ribassisti sembra essere diminuito.
Attenzione però a non esultare rapidamente poichè c’è sempre chi afferma che il prezzo del Bitcoin sia destinato ancora a scendere perchè il suo valore non rispecchia ancora le attuali valutazioni del mercato (negative).
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Ecco l’opinione di Plan B sull’andamento attuale del Bitcoin
Tra i primi analisti ad intervenire e prendere posizione sul nuovo slancio rialzista del Bitcoin, c’è stato il noto PlanB. Secondo l’esperto il Bitcoin avrebbe raggiunto il bottom e da ora in poi potrebbe continuare a salire almeno fino alla metà dell’anno.
Ecco le tesi sostenute da PlanB:
- Il minimo di novembre 2022 a quota $ 15,5K sarà il minimo del Bitcoin
- BTC ha superato lo Short Term Holder (STH) e salirà nel 2024 fino al successivo mercato rialzista del 2025. Ci sono diversi segnali on-chain confermano il segnale STH in essere
- Il target nel 2024 sarà > $ 32.000
- Il mercato rialzista al 2025 sarà > $ 100.000
Ecco il tweet originale di PlanB sul tema:
My 2 sats on #bitcoin price:
— PlanB (@100trillionUSD) January 12, 2023
– November 2022 low of $15,5K was the bottom
– BTC has crossed Short Term Holder (STH) and will rise into 2024-halving and subsequent 2025 bull market. Several on-chain signals confirm STH signal.
– 2024 halving will be >$32K
– 2025 bull market >$100K pic.twitter.com/0QtbeOXwsG
Ovviamente non è affatto detto che l’ipotesi di PlanB sia destinata a trasformarsi in realtà tuttavia essa è un chiaro segnale che i trader interessati ad investire in Bitcoin dovrebbero cogliere. E a proposito di investimenti ricordiamo ai nostri lettori che per sfruttare lo slancio rialzista in atto sul BTC non è necessario comprare criptovaluta fisica.
C’è infatti un’alternativa grazie alla quale è possibile speculare unicamente sulle differenze di prezzo senza la necessità del possesso dell’asset sottostante. Questo metodo alternativo è il CFD Trading su BTCUSD che può essere effettuato con broker come ad esempio eToro (qui la recensione completa). Tra l’altro usando questa piattaforma è anche possibile avere la emo gratuita da 100 mila euro virtuali per imparare a fare pratica senza rischi.
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Twitter inserisce altri 30 token nel listino crypto
A proposito di Twitter e dell’aumento dell’appeal sul settore crypto, c’è da riportare un’altra notizia molto importante che è stata diffusa nelle ultime ore: il noto social ha aumentato la funzione di ricerca dei prezzi delle crypto, aggiungendo altre 30 criptovalute al servizio.
La mossa sembra confermare l’intenzione di Musk di rendere le criptovalute un vero e proprio metodo di pagamento sulla piattaforma. Tra l’altro da tempo di parla del possibile lancio di una criptovaluta nativa di Twitter, la cosiddetta Twitter Coin, che verrebbe usata per i pagamenti sulla piattaforma.
Inutile dire che nel caso in cui dovesse realmente essere compiuto un passo di questo tipo, Bitcoin & C. godrebbero di ulteriore visibilità.
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