Il Bitcoin si appresta a chiudere la settimana con un rialzo di circa 4 punti percentuali che, se non altro, consente di raddrizzare leggermente un ultimo mese dominato dai ribassisti. Con un prezzo attualmente in area 61200 dollari, il valore del BTC resta più basso del 7 per cento rispetto a quello di un mese fa. Eppure, nonostante questo poco entusiasmante andamento, il prezzo del BTC è ad un passo da un livello tecnico molto significativo: quello dei 62.000 dollari. Cosa potrà succedere se questa quota, ad un tiro di schioppo da quelle che sono le attuali quotazioni, dovesse essere centrata? Lo vedremo tra poco con le nostre previsioni di breve termine.
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62.000 dollari centrali per la dinamica di Bitcoin
L’andamento tenuto dalla crypto a maggiore capitalizzazione di mercato nelle ultime settimane, ha evidenziato la centralità di quota 62.000 dollari. Su questo livello può essere collocata una fondamentale resistenza tecnica. Se il prezzo del BTC dovesse riuscire a sfondare questo muro, allora il trend al rialzo di potrebbe consolidare. Facile a dirsi ma molto di meno a farsi visto che questa resistenza, anche in passato, è sempre stata violata con molta difficoltà.
In questa situazione, la pressione dei venditori potrebbe acuirsi e in tal caso non solo quota 62.000 dollari non verrebbe violata ma si potrebbero creare le condizioni per un clamoroso retrofront dei prezzi. Insomma nel breve termine la situazione tecnica di Bitcoin appare alquanto volatile e l’errore da cui stare alla larga è di dare per scontata la rottura di questa resistenza.
Difficilmente Bitcoin arriverà a 65.000 dollari ad agosto 2024
Se la resistenza dei 62.000 dollari dovesse cadere, i trader che da tempo speculano su un possibile allungo della criptovaluta verso i 65.000 dollari potrebbero finalmente rilanciarsi. Proprio il raggiungimento di questo target entro la fine del mese di agosto, è una delle stime più bullish attualmente in circolazione. Gli ottimisti ci credono (e quindi sarebbero galvanizzati dalla rottura della resistenza a 62.000 dollari), tuttavia un approccio più realistico suggerirebbe una maggiori prudenza.
La tesi prevalente sul mercato è che il Bitcoin possa avere forti difficoltà ad arrivare a questo livello entro agosto. Vero è che la crypto a maggiore market cap sta mostrando da settimane una resilienza piuttosto spiccata, tuttavia da qui a pensare che i prezzi si possano spingere così avanti ce ne passa. Anche perchè appena due giorni fa il prezzo della crypto era schiacciato sotto quota 60mila dollari e ciò rappresenta una zavorra almeno nel breve termine.
Ancora una volta è l’analisi tecnica a suggerire la massima cautela possibile. Bitcoin non può prendersi il lusso (come ha fatto martedì) di scendere sotto ai 59.000 dollari poichè questo livello è un supporto di fondamentale importanza. Se dovesse farlo tornerebbe lo spauracchio di un sell-off verso i 54.500 dollari, livello dove passa la banda inferiore del canale Keltner, la cui rottura potrebbe dar luogo ad altri cali.
Tirando quindi le somme, lo scenario più probabile per il breve termine è che BTC riesca ad insidiare quota 62.000 dollari senza però essere capace di avanzare verso i 65.000 dollari. Al tempo stesso anche il supporto dei 59.000 dollari che ad inizio settimana è caduto, dovrebbe reggere.
E allora è possibile che la criptovaluta faccia avanti e indietro ma sempre nell’ambito di una fase di consolidamento. Ovviamente non sono da escludere fiammate in avanti o indietro dei valori che si tradurrebbero in potenziali occasioni di trading. Il fatto che l’indicatore di rischio tattico sia sostanzialmente neutrale sta a significare che gli investitori dovrebbero prepararsi sia a balzi in avanti che a forti ribassi.
Questo nel breve termine, perchè nel lungo termine, invece, le prospettive per la crypto restano positive.
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Cosa fare con Bitcoin e come avere rendimenti
Le fasi di consolidamento non sono semplici da sfruttare in ottica trading proprio perchè i movimenti possono essere limitati. E allora cosa dovrebbe fare un trader interessato ad investire in Bitcoin?
Come accennavamo in precedenza, sul mercato ci sono tantissimi exchange che consentono di comprare e vendere crypto in modo classico ma ci sono anche piattaforme come YouHoldler (qui la recensione) che offrono molto di più.
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