Durante l’ultima settimana, i mercati delle criptovalute hanno mantenuto una stabilità apparentemente inattaccabile, con Bitcoin (BTC) che ha registrato un modesto aumento del 3%, portandosi a una quotazione di $26.564, mentre Ethereum (ETH) ha mantenuto sostanzialmente lo stesso valore di sette giorni fa, attestandosi a $1.636.
Tuttavia, l’andamento di Ethereum potrebbe aver subito una leggera frenata, con segnalazioni che indicano che l’approvvigionamento di Ether è diventato recentemente inflazionario. Questo fenomeno è emerso in uno dei pochi periodi del genere dal Merge avvenuto a settembre 2022.
La scorsa settimana, l’approvvigionamento di Ethereum è aumentato di 4.092 token ETH, equivalenti a circa $6,6 milioni, secondo i dati di Ultrasound.money.
Inflazione e l’impatto sui mercati delle criptovalute
Il mercato delle criptovalute ha mantenuto una tendenza laterale nonostante l’aumento dell’inflazione, rivelato dal recente Consumer Price Index (CPI) del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti (BLS).
Questo aumento, legato principalmente all’incremento dei prezzi della benzina, ha catturato l’attenzione degli economisti. Tuttavia, le principali criptovalute sembrano essere rimaste in gran parte immuni a questa notizia.
Ci sono però solamente tre asset che hanno registrato variazioni significative di prezzo durante questa settimana. Tra questi, Bitcoin Cash (BCH) ha fatto segnare un notevole aumento del 11,5%, raggiungendo un valore di $213,79, ma soprattutto Toncoin (TON), che ha sperimentato un aumento ancora più notevole, con una crescita del 23% che lo ha portato a essere scambiato a $2,20.
L’impennata dei prezzi di TON è stata innescata dalla notizia di mercoledì riguardante l’integrazione del portafoglio Web3 della blockchain The Open Network nella popolare app di messaggistica Telegram.
Questa mossa è stata un successo simbolico per Telegram, che aveva avuto precedenti controversie con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti (SEC) legate alla sua criptovaluta Gram. Telegram aveva pagato una multa di $18,5 milioni e restituito i fondi non spesi agli investitori come parte dell’accordo con la SEC.
La correzione di Stellar (XLM)
D’altra parte, Stellar (XLM) ha vissuto una settimana difficile, perdendo il 9,3% del suo valore per attestarsi a $0,118263 al momento della stesura di questo articolo.
Questa flessione sembra essere una correzione rispetto alla settimana precedente, quando XLM aveva registrato un aumento del 10% in seguito a un tweet intrigante che prometteva “qualcosa di interessante” tra dieci giorni. Tuttavia, si è trattato di una mossa promozionale con Idris Elba come protagonista, senza un impatto significativo sulla rete Stellar.
Un altro aspetto rilevante emerso durante questa settimana riguarda l’adozione sempre crescente delle criptovalute a livello globale.
Sony Network Communications e la blockchain
Sony Network Communications ha annunciato una partnership con Startale Labs per sviluppare una rete blockchain. Questa joint venture, con sede a Singapore, prenderà il nome di Sony Network Communications Labs Pte. Ltd., ma al momento non è ancora chiaro come Sony intenda utilizzare questa piattaforma.
PayPal e le uscite da cripto a USD
Il gigante dei pagamenti PayPal ha lanciato il servizio di uscite da criptovalute a USD, ampliando ulteriormente la sua presenza nel mondo delle criptovalute. Questa mossa è seguita al recente lancio dell’integrazione di criptovalute On Ramp, che ha permesso agli utenti di MetaMask e Ledger di acquistare criptovalute direttamente attraverso PayPal. Tuttavia, l’annuncio più rilevante dell’azienda in questo settore è stato l’introduzione della sua stablecoin interna denominata PayPal USD.
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L’accordo tra Taurus e Deutsche Bank
Infine, Taurus, una società svizzera di fintech cripto, ha annunciato un accordo con Deutsche Bank. Questo accordo prevede l’utilizzo dell’infrastruttura di Taurus da parte di Deutsche Bank per offrire servizi di custodia e tokenizzazione ai propri clienti. Un passo importante che sottolinea l’interesse crescente delle istituzioni finanziarie tradizionali nel mondo delle criptovalute.
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