- Dogecoin sta superando Bitcoin con un ampio margine nel 2024, ma il token meme non ha ancora superato il suo record storico del 2021.
- L’impennata di Dogecoin nel 2021 è stata alimentata dalla speculazione, non da fondamentali. Lo stesso sembra accadere ora.
- Elon Musk è un grande sostenitore di Dogecoin e continua ad influenzarne l’andamento.
Dogecoin e la sua performance
Dogecoin (DOGE +2,71%) è una criptovaluta nata per scherzo, il cui simbolo è un cane Shiba Inu. Nel 2021, Dogecoin è passato da un valore di $0,0046 per token a un massimo di $0,73 in soli cinque mesi, con un incremento del 15.769% durante il boom del settore crypto. Gran parte di questo successo è stato attribuito a Elon Musk, CEO di Tesla, che ha apertamente sostenuto il token.
Nonostante ciò, dopo il picco del 2021, Dogecoin ha perso il 92% del suo valore, poiché il mercato delle criptovalute è entrato in una fase ribassista nel 2022. Fino a settembre 2024, Dogecoin è rimasto vicino ai suoi minimi annuali, ma un evento ha cambiato il suo destino: la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali, con il supporto di Musk, il 5 novembre.
Ad oggi, Dogecoin ha guadagnato il 324% quest’anno, superando ampiamente il rendimento del 107% registrato da Bitcoin.
Tabella di confronto: Dogecoin vs Bitcoin (2024)
Criptovaluta | Guadagno % nel 2024 | Prezzo attuale (USD) | Capitalizzazione di mercato (miliardi USD) |
---|---|---|---|
Dogecoin (DOGE) | +324% | $0,40 | 58 |
Bitcoin (BTC) | +107% | $97.000 | 1.930 |
L’influenza di Elon Musk
Elon Musk ha giocato un ruolo cruciale nel successo di Dogecoin:
- 2021: Musk condivideva frequentemente meme su Dogecoin sui social media, definendolo la sua criptovaluta preferita. Questo ha generato un’ondata di entusiasmo tra gli investitori. Tuttavia, un’apparizione televisiva di Musk al Saturday Night Live l’8 maggio 2021 ha deluso le aspettative, causando un crollo immediato del valore di Dogecoin.
- 2024: Dopo la vittoria di Trump, sostenuta da Musk, Dogecoin è tornato sotto i riflettori. Trump ha annunciato la creazione di una nuova entità chiamata “Dipartimento per l’Efficienza Governativa” (D.O.G.E), un chiaro riferimento al token preferito di Musk. Musk guiderà il D.O.G.E. insieme a Vivek Ramaswamy.
Nonostante il forte rally recente, non ci sono prove che questa iniziativa abbia un legame reale con il token Dogecoin.
Bitcoin: Una riserva di valore affidabile
Molti considerano Bitcoin un’opzione più stabile e promettente rispetto a Dogecoin, grazie ai suoi fondamentali solidi:
- Decentralizzazione: Bitcoin è costruito su una rete blockchain sicura e decentralizzata, che non può essere manipolata da governi o individui.
- Utilità crescente: Circa 8.952 commercianti in tutto il mondo accettano Bitcoin come metodo di pagamento, contro i soli 2.521 che accettano Dogecoin.
- ETF Bitcoin: Nel 2024, sono stati approvati diversi ETF sul Bitcoin, offrendo agli investitori un modo regolamentato per accedere alla criptovaluta.
Prospettive future di Bitcoin
Secondo Ark Invest, il valore di Bitcoin potrebbe raggiungere $1,48 milioni entro il 2030, grazie a otto potenziali utilizzi, tra cui:
- Riserva di valore: Simile all’oro, Bitcoin potrebbe essere adottato da istituzioni e governi come parte delle loro riserve.
- Adozione da parte delle imprese: Con un accesso regolamentato tramite ETF, Bitcoin potrebbe diventare un asset comune per aziende e investitori istituzionali.
Anche Trump ha recentemente dichiarato di essere aperto all’idea di creare una riserva di Bitcoin per il governo statunitense, un potenziale segnale di una futura adozione ufficiale della criptovaluta da parte della nazione più ricca del mondo.
Cosa imparare dal passato di Dogecoin
Nonostante il guadagno percentuale triplo rispetto a Bitcoin nel 2024, Dogecoin rimane altamente speculativo. Ha poche applicazioni reali, non gode del supporto istituzionale e dipende principalmente dal sentiment degli investitori e dall’influenza di figure come Musk.
Nel 2021, una frenesia simile aveva portato Dogecoin a salire vertiginosamente, ma l’assenza di fondamentali lo ha fatto crollare del 92% l’anno successivo.
Bitcoin, al contrario, offre:
- Stabilità nel lungo termine: Bitcoin ha dimostrato una crescita costante dal 2009, superando periodi di volatilità.
- Prospettive solide: L’adozione crescente e il riconoscimento come “oro digitale” continuano a rafforzarne il valore.
Conclusione: Bitcoin o Dogecoin?
Bitcoin rappresenta un’opzione di investimento più sicura e promettente nel lungo periodo rispetto a Dogecoin. Anche se Dogecoin ha registrato un forte rally nel 2024, è improbabile che questo slancio sia sostenibile senza fondamentali solidi. Bitcoin, con la sua utilità crescente e il supporto degli investitori istituzionali, ha tutte le carte in regola per continuare a crescere negli anni a venire.
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