simbolo ethereum classic su sfondo viola

Diventa sorvegliato speciale Ethereum Classic (ETC) mentre l’evento del Merge si fa sempre più vicino. Ricordiamo che la data era stata fissata al 15-16 settembre, ma proprio in questi giorni il range di giorni nei quali potrebbe completarsi il passaggio di Ethereum (ETH) dalla Proof of Work (PoW) alla Proof of Stake (PoS) è stato esteso dal 10 al 20 settembre.

Significa quindi che il Merge potrebbe tardare di qualche giorno, ma al tempo stesso che potrebbe essere anticipato, e questo non fa che aumentare il livello di attenzione dei miners in particolare ma più in generale degli investitori nel mercato delle criptovalute e soprattutto dei cosiddetti ‘hodlers’ di Ethereum.

E sono gli holders (o ‘hodlers’) di Ethereum Classic (ETC) soprattutto, ad aver iniziato ad osservare con attenzione l’attività di mining sulla sua blockchain, in particolare per via dell’improvvisa accelerazione che ha subito l’hash rate di ETC

Questo balzo ha determinato uno spostamento dell’attenzione dei miners di crypto, e si ritiene che potrebbe anche ridurre i rischi che si verifichi il cosiddetto “attacco del 51%” su Ethereum Classic (ETC).

L’hash rate di Ethereum Classic, cioè quella misura della potenza di calcolo al secondo che viene utilizzata durante il processo del mining, ha raggiunto il suo record storico. Stando ai dati della società di intelligence del mercato delle criptovalute, Messari, l’hash rate di ETC ha raggiunto ieri i 42 terahash, cioè 42 trilioni di hash al secondo.

Il picco massimo precedente era stato di appena 28,32 terahash ed era stato registrato nel mese di maggio scorso, proprio quando ETC raggiungeva un altro importante traguardo, il suo all time high di 118 dollari di valore.

Perché l’hash rate di Ethereum Classic è schizzato alle stelle

Una delle probabili cause dell’improvviso aumento dell’hash rate sulla blockchain di Ethereum Classic è il fatto che il Merge pianterà in asso i miners di Ethereum, lasciandoli con costosissimi hardware utilizzati nell’ambito della proof of work che diventano inutili una volta completato il passaggio alla proof of stake.

E mentre alcuni miners sembrano fermamente intenzionati a dare origine ad un hard fork di Ethereum che faccia sopravvivere ETH su PoW per mantenere la loro fonte di guadagno, altri potrebbero impiegare la propria attrezzatura per estrarre altre criptovalute sulla Proof of Work, proprio come Ethereum Classic (ETC).

Quanto ad Ethereum Classic (ETC), ricordiamo che è un fork di Ethereum (ETH) nato dopo il ripristino della blockchain di Ethereum del 2016 che ha seguito l’hacking del progetto DAO. Quell’evento ha quindi portato allo split della community della popolare crypto ormai prossima al Merge.

Ethereum Classic a rischio attacco del 51%

Dal momento che Ethereum Classic non è esattamente tra le maggiori criptovalute al momento, essendo appena al 19° posto per capitalizzazione di mercato, stando a quanto riferisce CoinGeko molti analisti ritengono che sia vulnerabile ad un attacco del 51%.

Uno scenario che gli analisti non si sentono di escludere affatto, nel quale una singola parte o un gruppo riuscirebbe a prendere il controllo di una blockchain gestendo la maggior parte delle validazioni delle transazioni.

Sebbeme questo possa accadere a qualsiasi criptovaluta, e non solo ad Ethereum Classic, attacchi di questo genere possono interessare soprattutto crypto basate su meccanismo di consenso proof of work come ETC appunto, ma anche Bitcoin (BTC) e, almeno fino al Merge, anche Ethereum (ETH).

Bitcoin però non corre grandi rischi di subire un attacco del 51% semplicemente perché si tratta di una crypto le cui dimensioni della blockchain renderebbero l’operazione estremamente costosa per via della potenza di calcolo necessaria.

Per ETC invece non sarebbe neppure una novità, infatti è stato bersagliato da altri attacchi in passato, sia nel gennaio 2019 che nell’agosto 2020.

In un post su Twitter il noto exchange Binance ha scritto a tal proposito: “nelle prime ore di oggi Ethereum Classic ha subito una riorganizzazione a catena di 3.693 blocchi. Il nostro sistema di allerta lo ha rilevato immediatamente e ha interrotto automaticamente prelievi e depositi. Sembra che potrebbe trattarsi di un attacco del 51%”.

Uno scenario che quindi viene preso seriamente in considerazione, e che ha indotto gli analisti di criptovalute a valutare i rischi di un altro attacco ad Ethereum Classic a ridosso del Merge di Ethereum (ETH).

Uno sviluppatore di Ethereum Classic ha recentemente pubblicato una valutazione dettagliata degli effettivi rischi di un eventuale attacco del 51% ad ETC.

“Ethereum prevede di passare alla Proof of Stake nel prossimo futuro” scrive lo sviluppatore “cosa che estrometterà di forza gli interessi dei miners. Essendo la seconda più grande criptovaluta per l’applicazione di questo hash power, è inevitabile che ETC debba aspettarsi che il suo hash rate subisca un incremento almeno da alcuni di tutti quei miners abbandonati”.

“Se Ethereum Classic raggiunge la posizione di applicazione dominante dell’hash power, la sua esposizione al rischio scenderebbe al minino” aggiunge infine. In altre parole la recente impennata improvvisa dell’attività sulla blockchain di ETC è un segnale positivo, in quanto un elevato hash rate scoraggia gli attacchi al network.

Quanto all’andamento di prezzo di ETC, ricordiamo che ha raggiunto il massimo di quattro mesi all’inizio di agosto, e questo incremento di valore viene attribuito al Merge ancora in sospeso.

Per entrare nel mercato delle criptovalute e scoprire quali vantaggi offre, affidati a broker esperti con eToro. Clicca qui per aprire un conto demo e ricevi 100 mila dollari virtuali per iniziare senza correre rischi.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Copia i migliori trader del mondo

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.