grafica di token Bitcoin su piastra circuiti di un microchip

Con il prezzo del Bitcoin crollato ai minimi degli ultimi due anni, torna la tentazione di sfruttare la situazione in atto per comprare Bitcoin a sconto. Teoricamente quella di acquistare quando i prezzi di un asset sono ai minimi è una strategia sempre interessante. Praticamente si tratta di verificare se ci sono o no le condizioni per un recupero.

Leggi anche la nostra guida: Come comprare Bitcoin >>

Dinanzi al nuovo sell-off che ha travolto il mondo delle criptovalute, ci sono due approcci possibili: il primo è quello di farsi trasportare dagli eventi subendoli in modo passivo mentre il secondo è quello di comprendere quanto sta succedendo per poi agire di conseguenza. Il trader che segue la seconda strada sicuramente si starà chiedendo se comprare Bitcoin ora conviene o se è meglio restare a guardare lo scorrere del fiume.

Proviamo a dare una risposta a questo interrogativo facendo il punto su quanto sta avvenendo. Come noto il recente crollo delle criptovalute è stato ispirato dalla crisi dell’exchange FTX. Se all’inizio si era prospettato un intervento di Binance per salvare FTX (attraverso un’acquisizione), successivamente si è dovuto prendere atto dell’impossibilità di una svolta simile. Del resto la stessa Binance, dopo essersi fatta avanti, ha optato per il dietrofront. Senza alcuna soluzione sul tavolo (Binance avrebbe addirittura ritirato la sua proposta) e senza alcuna prospettiva, il destino di FTX appare segnato tanto che da ore si parla di un inevitabile fallimento. Ad aggravare la posizione dell’exchange travolto dalla crisi ci sono le indiscrezioni in merito ad una possibile inchiesta che le autorità americana avrebbero avviato sulla società di Sam Bankman-Fried.

Inevitabilmente da come evolverà questa situazione (FTX è già un cadavere a prescindere da quale sarà il suo destino), ciò che è rilevante mettere in evidenza è lo stretto legame esistente tra il collasso dell’exchange e il crollo delle criptovalute.

Secondo gli analisti di JP Morgan, il calo dei prezzi delle criptovalute potrebbe incrementare il rischio di una cascata di margin call che, a sua volta, potrebbe determinare un ulteriore ribasso per gli asset digitali. Insomma di male in peggio.

Riuscire a restare ottimisti in una situazione simile non è affatto semplice. Eppure, preso atto della fase delicata che il settore degli asset digitali sta attraversando, ci si può spostare comunque su soluzioni più attive. In che modo? Prendendo atto dell’altra faccia del fallimento di FTX.

Comprare Bitcoin a questi prezzi conviene?

C’è buon motivo per acquistare Bitcoin agli attuali prezzi che vada oltre il fatto che l’asset sia a sconto? La risposta potrebbe essere si. Come si può vedere analizzando il grafico del BTC/USD, prima del terremoto innescato dalle notizie sulla crisi di FTX, la regina delle criptovalute non navigava in acque negative.

Dopo essere rimasto in area 20mila dollari per molte settimane, infatti, il prezzo del BTC la scorsa Ottava si era spinto fino a ridosso dei 22mila dollari. Un rialzo molto interessante che, secondo alcuni analisti, aveva rivelato un aspetto nuovo: Bitcoin era riuscito a liberarsi dall’abbraccio del Nasdaq. Consideriamo ad esempio ciò che avvenne il giorno dopo la pubblicazione delle trimestrali dei colossi tech. In quella circostanza, infatti, il prezzo del BTC non andò giù nonostante le forti vendite sulle FAANG.

Purtroppo la debole fiducia che si era ricostruita negli ultimi giorni è stata spazzata via dalla crisi di FTX.

Secondo il senior analyst di Oanda Craig Erlma, gli “effetti a catena sull’intero settore sono stati finora molto gravi, con il timore non solo di quali altri token potrebbero essere esposti, ma anche dell’esistenza di vulnerabilità simili altrove”.

Il vero problema con cui il Bitcoin sarà chiamato a fare i conti, quindi, riguarderà la vulnerabilità del settore ad altri caso come FTX o come Celtius.

In questo contesto una svolta sui tassi di interesse da parte della FED potrebbe riportare un pò di sereno su tutto il comparto. Vero è che tutto sembra andare male ma il fatto che nelle ultime settimane Bitcoin non avesse reagito in modo drammatico alle brutte trimestrali dei gruppi tech non è un dato da trascurare.

Chi volesse esporsi sul Bitcoin nella situazione attuale può operare con uno degli exchange che ad oggi hanno mostrato di essere più solidi e affidabili: Binance (qui il sito ufficiale). Aprendo un account su Binance si può avere accesso a tantissimi strumenti per investire sulle criptovalute.

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