Il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha recentemente condiviso la sua visione riguardo al possibile lancio di una “super-app” globale per l’exchange di criptovalute.
Nonostante la causa legale intentata dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Armstrong rimane ottimista riguardo al futuro della piattaforma e immagina Coinbase come una piattaforma all’avanguardia che contribuirà all’economia del Web3.
La transizione verso una “super-app” implicherebbe l’integrazione di applicazioni decentralizzate (DApp) che utilizzano la tecnologia blockchain per creare un’economia digitale peer-to-peer, sfidando così il monopolio di mercato delle grandi organizzazioni.
Le DApp sono simili alle applicazioni tradizionali sui dispositivi mobili, ma offrono la funzionalità aggiuntiva di utilizzare la tecnologia blockchain. Questo approccio decentralizzato consente alle DApp di offrire servizi finanziari e altri servizi in un ambiente sicuro, mantenendo i dati degli utenti al di fuori del controllo centralizzato.
Armstrong fa riferimento ad app come WeChat di Tencent, presenti nel Web2, che offrono una vasta gamma di servizi agli utenti, inclusi servizi finanziari e prenotazioni mediche. Secondo lui, le persone in Asia utilizzano già da tempo app simili per gestire il denaro digitale in molteplici aspetti della loro vita.
Il futuro delle criptovalute all’indomani delle elezioni USA del 2024
Secondo Armstrong, le elezioni del 2024 avranno un impatto significativo sull’industria delle criptovalute. Egli afferma: “Francamente, anche le elezioni del 2024 sono un fattore qui. È politicamente impopolare essere anti-crypto in questo momento, e qui vedremo potenzialmente un cambiamento, sia nell’amministrazione, nei partiti o nella presidenza della SEC.”
Il CEO di Coinbase ha anche evidenziato l’importanza delle azioni legali delle autorità di regolamentazione nel settore delle criptovalute, facendo riferimento alla causa della SEC contro il concorrente Binance.
Armstrong ha sottolineato l’impatto che tali azioni possono avere sull’intero settore: “Come abbiamo potuto osservare” ha dichiarato “altre azioni delle autorità di regolamentazione sono state inefficaci – è importante ricordare che siamo impegnati con la SEC in una causa civile che riguarda una questione tecnica: la definizione di cosa costituisce un asset e cosa una security. In questo senso, i tribunali possono contribuire a fornire chiarezza”.
“L’altro problema che stiamo riscontrando è diverso” ha poi aggiunto Armstrong “ci sono questioni penali. Ci sono accuse di commercio illegale, commistione di fondi, dirigenti e amministratori delegati nominati personalmente. Niente di tutto ciò è davvero un problema in Coinbase.”
Coinbase ha quindi intrapreso una campagna per ottenere sostegno pubblico per la propria causa, inclusa la diffusione di uno spot televisivo che contrasta una “visione ingenua” delle risorse digitali.
Ci sono segnali evidenti che le criptovalute stanno emergendo come un tema politico, con i candidati che sfidano i principali contendenti che esprimono il loro sostegno alle criptovalute. Ad esempio, il governatore della Florida Ron DeSantis, candidato repubblicano, ha dichiarato di voler proteggere i Bitcoin se verrà eletto, mentre il candidato democratico Robert F. Kennedy Jr. ha elogiato Bitcoin.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.