Nella giornata di ieri, 14 ottobre, il prezzo di Bitcoin (BTC) aveva raggiunto quota 66.500$, che rappresenta il picco più alto da fine settembre. Anche se nelle prime ore di oggi il prezzo della prima crypto per market cap ha poi registrato un lieve ribasso scendendo sotto i $66k, le previsioni sono positive e alcuni analisti si aspettano ora un movimento al rialzo.
Bitcoin tocca $66.500 e si avvia verso un nuovo movimento al riazlo
I dati di CoinGecko confermano il recente rialzo di prezzo di Bitcoin, che alla fine della giornata di ieri aveva toccato il picco più alto da fine settembre raggiungendo 66.500$. Nelle ore successive però la spinta si è indebolita contro la resistenza successiva innescando un ritracciamento che ha fatto scendere BTC verso i 65.400$.
Al momento l’andamento sembra aver recuperato parte dello slancio iniziale, infatti vediamo BTC scambiato intorno a 65.730$ al momento della stesura di questo post, il che sembra avvalorare le previsioni di alcuni analisti che si aspettano un interessante movimento verso l’alto.
La situazione tuttavia lascia ancora ampio spazio ai dubbi su un ulteriore ribasso nel breve periodo, come lo stesso analista CrediBULL Crypto ha messo in evidenza. L’esperto ha infatti invitato i trader a trattenere l’entusiasmo, e ad aspettare invece una vera rottura del livello di resistenza, cosa che al momento non è avvenuta ancora.
Quali fattori confermano lo scenario rialzista per il prezzo di Bitcoin?
Consultando il grafico BTC/EUR possiamo vedere che con un rialzo superiore al 5% su base settimanale, e dell’1,5% circa a 24 ore, il prezzo di Bitcoin potrebbe proseguire sulla strada del rialzo anche nelle prossime ore e nei prossimi giorni, ma quali sono gli elementi che offrono conferme in tal senso?
Proprio oggi il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, ha pubblicato un grafico che mostra come la “domanda apparente” — ovvero la differenza tra produzione e cambiamenti nelle scorte — sia tornata ai livelli visti durante i massimi di marzo e aprile. Lo stesso esperto ha quindi spiegato che quando la diminuzione delle scorte supera la produzione, o nel caso specifico di Bitcoin l’emissione attraverso il mining, la domanda è in aumento.
Arrivano intanto alcune conferme circa possibili scenari rialzisti per il prezzo di Bitcoin connessi all’effetto “Uptober”. Troviamo HODL15Capital che evidenzia come “Uptober” sia finalmente arrivato, sottolineando che BTC sta registrando un guadagno complessivo per questo mese, come ha fatto in nove degli ultimi undici ottobri.
Positivi anche i segnali che arrivano dall’analisi dell’attuale sentiment di mercato verso Bitcoin, che si mostra fortemente rialzista, con l’Indice di Paura e Avidità che tende ora su “avidità” con un punteggio di 65.
Un risultato che almeno in parte pare sia dovuto ai commenti dell’amministratore delegato di BlackRock, Larry Fink, che ha suggerito che Bitcoin potrebbe diventare grande quanto il mercato immobiliare statunitense durante la chiamata sugli utili del terzo trimestre della sua azienda.
Questa dichiarazione ha innescato un certo movimento tra i sostenitori della regina delle crypto, i quali hanno iniziato a rapportare il mercato immobiliare da 50 trilioni di dollari con i guadagni potenziali che il prezzo di BTC potrebbe raggiungere.
Il sentiment rialzista su BTC contagia gli investitori istituzionali
Indubbiamente incoraggiante poi il fatto che il sentiment rialzista stia contagiando anche gli investitori istituzionali, i quali evidentemente credono nelle potenzialità di Bitcoin nel breve – medio periodo.
Questo sentiment positivo si evince anche dall’andamento del mercato degli ETF, con gli ETF spot su Bitcoin che negli Stati uniti hanno registrato il loro maggiore afflusso netto giornaliero dal mese di giugno, raggiungendo i 556 milioni di dollari. I maggiori afflussi si registrano sull’ETF FBTC di Fidelity, con 239,3 milioni di dollari.
E nel frattempo vediamo che Metaplanet, che in Asia viene spesso chiamata MicroStrategy, ha deciso di investire in questa direzione, effettuando un altro acquisto di Bitcoin (BTC). Questa grande società di investimenti giapponese ha infatti comprato il 15 ottobre 107 BTC per un valore complessivo di 7 milioni di dollari, portando il suo wallet Bitcoin a un totale di 855,4 BTC.
Una strategia che in realtà è stata avviata già nel mese di maggio, il che ha permesso alla società di registrare un incremento del valore del wallet Bitcoin del 280%. A questo si aggiunge un ulteriore aumento del 15% nel giro degli ultimi 7 giorni.
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