Bitcoin è tornato a registrare un calo significativo oggi, perdendo circa il 2% dopo due giorni consecutivi di guadagni in cui non è riuscito a superare nuovamente il livello dei 100.000 dollari. Questo ha portato a perdite più accentuate per le altcoin, come Ethereum, che fatica a riconquistare il livello dei 3.500 dollari.
Il calo di Bitcoin si verifica in un contesto di liquidità relativamente bassa nel mercato durante le festività. Inoltre, l’ultima settimana dell’anno, sin dal 2021, si è rivelata negativa per Bitcoin, quindi il fattore stagionale potrebbe influenzare i recenti ribassi.
Questo fattore stagionale si combina con il basso appetito per il rischio nei mercati, aggravato dalle crescenti preoccupazioni per il lento ritmo dei tagli ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve il prossimo anno, dopo l’ultima riunione. Inoltre, il ritorno di dati economici negativi all’inizio di questa settimana ha ulteriormente contribuito al calo.
Attualmente, il sentiment rimane molto debole riguardo a un taglio dei tassi il prossimo anno, con una probabilità di taglio a gennaio che non supera l’8% e una probabilità del 43% a marzo.
Di conseguenza, i mercati potrebbero attendere il ritorno di dati economici favorevoli per riaccendere l’appetito per il rischio e i guadagni nel mercato azionario, che a loro volta guiderebbero le tendenze generali delle criptovalute.
I mercati osserveranno anche le azioni e le politiche che Donald Trump potrebbe attuare in linea con le sue precedenti promesse elettorali per sostenere l’adozione del settore e creare un ambiente normativo favorevole. Tutto ciò che è accaduto dalla sua vittoria elettorale e le promesse fatte sono già state riflesse nei prezzi, quindi i mercati avranno bisogno di ulteriori sviluppi positivi per alimentare la tendenza rialzista.
Ciò potrebbe includere la definizione di un nuovo ambiente normativo per il settore e l’adozione di quadri legislativi che possano creare una situazione di certezza tra i trader, aprendo la strada a una diffusione su larga scala, in particolare da parte di grandi istituzioni come le banche.
Mercato dei futures: segnali contrastanti ma orientati al ribasso
Analizzando il comportamento degli investitori nel mercato dei futures, si osserva un quadro misto con tendenza negativa. Con il graduale calo dell’attività nel mercato dei futures, si nota un aumento dei venditori allo scoperto che cercano di sottrarre il controllo agli acquirenti. Secondo CoinGlass, oggi l’open interest sui futures Bitcoin è sceso sotto i 60 miliardi di dollari, per la prima volta in due settimane.
Il rapporto long/short è sceso sotto la soglia di 1, dopo due giorni di consolidamento appena sopra tale livello. La continuazione di questa tendenza nel mercato dei futures, in concomitanza con il calo dei prezzi, potrebbe indicare che il trend ribassista potrebbe persistere.
Tuttavia, il mercato dei futures è estremamente volatile, e queste tendenze potrebbero subire inversioni improvvise con cambiamenti nei fondamentali di mercato.
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