Oramai settembre e alle porte ed è normale che i crypto-trader, più che guardare a quanto avvenuto ad agosto, siano interessati alle previsioni per il mese entrante. Come si comporterà Bitcoin? I prezzi sono orientati al rialzo oppure al ribasso?
Quello che sta per terminare non è stato un mese particolarmente brillante per la crypto a maggiore market cap. La flessione del 14 per cento è dura da cancellare nonostante manchino ancora un paio di giorni alla fine mese. Come si può vedere dal grafico in basso, è probabile che BTC si confermi nell’area dei 60.000 dollari. Tra l’altro la prestazione della criptovaluta da inizio anno continua ad essere positiva per il 35 per cento e non sembrano esserci ragioni tecniche per un recupero in extremis.
Insomma i giochi sembrano essere oramai fatti e non c’è da stupirsi se molti trader già sperano in un mese di settembre migliore di quello di agosto.
In realtà, i precedenti storici, sembrano subito soffocare sul nascere questa aspettativa. Se consideriamo gli ultimi 11 anni, infatti, BTC ha chiuso in rosso nel 72,73 per cento dei casi. Si tratta di una eredità pesante che potrebbe zavorrare ogni illusione bullish. Ma nel trading online le prestazioni passate non sono mai garanzia di quelle future e allora vediamo cosa dicono le prediction per il nuovo mese anche perchè, pure nel caso in cui esse dovessero essere negative, oramai sul Bitcoin e le crypto si può operare in tanti modi diversi rispetto alla semplice attività di compravendita e quindi l’asset comunque può restare appetibile. Ad esempio con YouHodler è possibile anche possibile ottenere rendimenti dal semplice possesso del BTC.
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La tradizione di settembre del Bitcoin
Settembre è uno dei mesi anti-Bitcoin per eccellenza. Lo dicono i precedenti e ciò non è mai di buon auspicio. Il fatto è che a settembre Bitcoin ha performato male non solo negli anni che poi si sono chiusi in ribasso ma pure in quelli che si sono chiusi in verde. Ciò è accaduto ad esempio nel 2013 e, più di recente, nel 2021. Il settembre più difficile per la regina delle criptovalute è stato quello del 2014 quando il valore di è abbassato si oltre il 19 per cento. Difficile che nel 2024 si possa verificare qualcosa di simile alla luce di quelle che sono le attuali condizioni di mercato.
Se si dovesse tener conto solo di questi precedenti storici, non ci sarebbe altro da fare che alzare le mani in segno di resa e prepararsi ad un settembre bearish. Ma le prediction su BTC non si fanno (solo) in questo modo. Ci sono anche i catalizzatori da considerare e quelli variano di anno in anno. Settembre 2024 ha dalla sua un catalyst potentissimo.
Previsioni Bitcoin di settembre condizionate dalle elezioni Usa
Il dibattito elettorale tra Trump e Harris in vista del voto presidenziale Usa di novembre è il più grande catalizzatore dei mercati del mese prossimo. Sia le borse che il forex potrebbero essere condizionati dal confronto elettorale americano. Bitcoin e criptovalute non saranno da meno anche perchè Trump, con una mossa a sorpresa, ha espresso “amore” per BTC e quindi segnali su una possibile vittoria del candidato repubblicano potrebbero ben essere accolti dal mercato.
Oltre al confronto elettorale Usa, altro catalizzatore che può condizionare le previsioni Bitcoin di settembre è il possibile primo taglio dei tassi da parte della FED. Anche su questo punto ci sono i precedenti storici a fare da riferimento solo che, in questo caso, essi sono positivi. Se la FED dovesse decidere un aumento del costo del denaro nel FOMC di settembre, il valore della crypto potrebbe salire. Se il rialzo dei tassi dovesse essere di 50 punti base (scenario meno probabile) il rialzo potrebbe essere ancora più ampio.
Tirando le somme, se da un lato i precedenti storici di settembre non sembrano lasciare scampo al Bitcoin, dall’altro ci sono tutta una serie di catalizzatori (dal dibattito presidenziale alle decisioni di politica monetaria delle banche centrali) che potrebbero spingere la crypto al rialzo.
Trovare il giusto equilibrio in questo contesto non è affatto semplice. Grazie proprio all’irruzione di market mover, le previsioni Bitcoin di settembre, da sempre bearish, per il 2024 non sono più scontate.
In questo contesto, una sola cosa è certa: ottobre, al contrario di settembre, è tendenzialmente un mese positivo per la crypto (quasi 40 per cento di rialzo nel 2021 ma anche tutti gli altri anni sono stati generosi).
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Oltre la compra-vendita: investire su Bitcoin con YouHodler
Se le intenzioni sono quelle di comprare Bitcoin in senso fisico, il quadro previsionale di settembre non è certamente dei migliori. Ma come abbiamo accennato in precedenza, oggi ci sono piattaforme che consentono di ottenere di più da Bitcoin e criptovalute. Parliamo di YouHodler (qui la recensione), una società fintech che offre strumenti avanzati per fare trading su BTC in ogni condizione, anche in quelle avverse.
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