Il mondo della blockchain è in costante evoluzione. Ogg vi vogliamo parlare di una novità che riguarda alcune delle criptovalute a più alta market cap (tra cui Bitcoin) e uno dei browser più popolari al mondo: Opera. Proprio quest’ultimo ha annunciato che sarà aggiunto il supporto per un massimo di 8 nuove reti blockchain con l’obiettivo di rendere più facile l’accesso alle app e ai servizi decentralizzati. 

Le nuove blockchain supportate sono Bitcoin, Polygon, Solana, StarkEx, Ronin, Celo, Nervos e IXO. Le dApp Polygon, in particolare, sono state rese disponibili nel nuovo browser nativo Web3, denominato Crypto Browser Project e ora disponibile su Android, PC desktop e Android.

All’inizio del 2022 Opera aveva lanciato la versione beta del progetto Crypto Browser Project per dispositivi mobile e desktop. Crypto Browser Project è un browser autonomo che presenta supporto per l’dApp integrato e un portafoglio crittografico non di custodia. Il browser offre anche Crypto Corner, uno spazio dove sono presenti i flussi sulle ultime notizie riguardanti il modo delle criptovalute ma anche i prezzi, le commissioni, gli airdrop imminenti oltre ad una serie di ontenuti educativi e un calendario di eventi. Insomma nel corner è presente tutto ciò che può essere utile al crypto-investitore. 

Attualmente Solana, StarkEx, Deversifi, IXO, Ronin, Nervos, Bitcoin e Celo sono disponibili solo nel browser Opera per Android. Tuttavia queste 8 blockchain dovrebbero essere supportate per Crypto Browser Project già nei prossimi mesi.

Jorgen Arnesen, EVP Mobile di Opera, commentando l’importante novità ha affermato che l’utente web medio potrebbe ancora avere delle riserve a rapportarsi con Web3, tuttavia proprio l’integrazione di Solana, di Polygon e delle altre 8 reti blockchain nel browser mobile di Opera, permetterà l’accesso a queste tecnologie in tutta sicurezza e facendo leva sulla familiarità del browser. Risultato delle nuove implementazioni, ha quindi aggiunto il manager, può essere un’esperienza utente Web3 molto positiva.

Lato operativo l’importante novità annunciata da Opera può essere sfruttata per investire in criptovalute. A tal riguardo ricordiamo che oggi il broker eToro offre un’esperienza completa su crypto-asset su quali è possibile negoziare in modo diretto (attraverso l’exchange eToroX o derivato mediante i Contratti per Differenza. 

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Opera è uno dei browser più datati essendo nato nel 1995. La società ha alcuni primati che la pongono all’avanguardia sul fronte crypto. Infatti già a luglio 2018 aveva lanciato il suo primo browser Web con un portafoglio Ethereum integrato e un supporto Web3 di base. La mossa si è rivelata vincente avendo spianato la strada a tantissimi token ERC-20 che alimentano le dApp ma anche a token ERC-721 che sempre più spesso vengono utilizzati per coniare oggetti da collezione digitali (NFT). 

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