Bitcoin non è più migliore criptovaluta: ecco chi lo ha battuto negli ultimi 3 mesi

Pubblicato da Redazione Borsainside - 29 Marzo 2021

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Nel corso degli ultimi 3 mesi il prezzo del Bitcoin ha fatto registrare una progressione del 117 per cento. Un balzo consistente che è maturato soprattutto nel mese di gennaio mentre, nelle ultime settimane di marzo, l’andamento del valore del BTC è sembrato molto più piatto, complici anche una serie di ritracciamenti.

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Il balzo del 117 per cento messo a segno negli ultimi 90 giorni ha permesso al Bitcoin di entrare nella lista delle 50 criptovalute più performanti. Nulla di cui stupirsi anche alla luce dell’alto appeal che il crypto-asset può vantare alla luce di una serie di operazioni condotte da investitori istituzionali di primo piano.

Eppure la notizia della presenza del Bitcoin nella lista delle 50 criptovalute migliori negli ultime tre mesi non ha avuto l’accoglienza che si poteva immaginare perchè il BTC, contrariamente alle attese, è nelle retrovie di questa lista. Addirittura il Bitcoin non è neppure tra i primi 20 crypto-asset più performanti. Pe vedere la sigla BTC in questo elenco riferirito ai primi 3 mesi del 2021 è necessario scivolare quasi fino al 40esimo posto.

A registrare performance migliori del Bitcoin negli ultimi 90 giorni sono state non solo criptovalute poco conosciutu (e questo ci sta) ma anche asset digitali rivali del BTC come ad esempio XRP oppure NEO.

Prima di elencare le valute digitali più performanti degli ultimi 3 mesi, ricordiamo che per investire in Bitcoin e in molte altre criptovalute, non serve acquistare fisicamente questi asset e quindi dover poi affrontare il problema della loro custodia. Una alternativa ideale per chi punta solo alla speculazione sui prezzi è il CFD trading. I Contratti per Differenza sono uno strumento derivato che consente di scommettere sulla base delle differenze di prezzo tra vendita e acquisto.

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Migliori criptovalute ultimi 3 mesi

Abbiamo chiarito nel precedente paragrafo che Bitcoin, nonostante il rialzo del 117 per cento, non figura nell’elenco delle migliori criptovalute degli ultimi tre mesi. A fare meglio del BTC sono stati almeno 38 altre valute virtuali. Alcune di queste (le prime 10) hanno fatto molto meglio della regina delle valute digitali.

Tra le più performanti a spiccare è stata Pundi X (NPXS) che ha registrato un balzo del 4.215 per cento. Alle sue spalle si è poi posizionata PancakeSwap (CAKE) con una progressione del 3.074 per cento e quindi Terra (LUNA) che ha registrato un rialzo del 2.994 per cento. Questo è il podio ma anche fuori dai primi tre posti, le performance sono a 4 cifre. Ad esempio la quarta migliore criptovaluta degli ultimi tre mesi è stata Chiliz (CHZ) che ha messo a segno un riazlo del 1.932 per cento e quindi abbiamo Enjin Coin (ENJ) avanti del +1.825% e Solana (SOL) che ha guadagnato il 1.218 per cento.

E’ comprensibile se molti di questi nomi non dicono assolutamente nulla e in effetti si tratta di criptovalute secondarie. Non solo ma alcune delle valute digitali più performanti hanno anche vita molto breve e quindi non è possibile fare alcun raffronto con il Bitcoin.

Scorrendo però l’elenco è possibile trovare nomi più conosciuti con performance sempre molto forti: Ad esempio c’è BitTorrent (BTT) con 1.177 per cento e la crypto-meme Dogecoin (DOGE) che ha messo a segno un rialzo del 1.147 per cento anche grazie ai Tweet di Elon Musk.

Scorrendo ancora l’elenco troviamo Theta con +750 per cento ma soprattutto Binance Coin (BNB) con una progressione del 692 per cento, Uniswap (UNI) che ha chiuso i primi tre mesi avanti del 683 per cento e Cardano (ADA) che ha messo a segno un rialzo del 618 per cento. Proprio di ADA ci eravamo occupati appena poche settimane fa mettendo in evidenza l’ottimo appeal di cui il crypto-asset gode. Addirittura secondo alcuni analisti comprare Cardano conviene più di Bitcoin e Ethereum. Considerando la lista delle criptovalute più perfomanti degli ultimi tre mesi, possiamo dire che gli ottimisti su ADA ci avevano visto lungo.

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Scorrendo l’elenco delle criptovalute più performanti ci sono poi altri nomi noti come ad esempio Neo (NEO) forte di un rialzo del 195 per cento. Progressione più robusta rispetto al BTC anche per XLM e per XRP (Ripple) che ha guadagnato il 126 per cento.

Insomma come si può vedere da queste variazioni, le criptovalute che hanno fatto meglio del Bitcoin sono state davvero tante.

E quelle che hanno fatto peggio ossia gli asset digitali che hanno registrato una performance meno forte del BTC. Tra i tanti nomi troviamo Bitcoin SV (BSV), Monero (XMR), Bitcoin Cash (BCH), Litecoin (LTC) e tante altre.

Attenzione perchè il fatto che le performance di questi crypto-asset siano state deboli negli ultimi tre mesi potrebbero aprire la porta ad un recupero nei prossimi tre mesi. Solitamente infatti gli investitori tendono a puntare sulle criptovalute più deboli preferendole a quelle che hanno già realizzato un forte balzo.

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