Bitcoin, Ethereum, Dogecoin: Musk manipola i prezzi delle criptovalute?

Pubblicato da Redazione Borsainside - 22 Febbraio 2021

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I prezzi delle criptovalute hanno registrato nel fine settimana un nuovo apprezzamento. Secondo molti analisti dietro al rally di Bitcoin, Ethereum ma anche della crypto-meme Dogecoin ci sarebbero una serie di Tweet decisamente ottimistici che sono stati postati dal patron di Tesla Elon Musk. Il rapporto tra i messaggi su Twitter del magnate dell’auto elettrica e l’andamento delle criptovalute non stupisce più nessuno. E’ dal giorno in cui Tesla ha annuciato di aver investito in Bitcoin, che i prezzi delle criptovalute registrano rialzi anche considerevoli non appena Musk scrive sui social.

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Questa situazione di per sè non è un problema ma anzi rappresenta un’occasione per investire in criptovalute sfruttando il sentiment positivo. Per approfittare di questa fase che il settore crypto attraversa, puoi scegliere come strumento di investimento i CFD. Comprando un CFD sul cross BTCUSD e poi rivedendolo nel momento in cui il prezzo del Bitcoin dovesse salire, puoi trarre profitto dalla differenza di valore.

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Musk cita Bitcoin, Ethereum e Dogecoin su Twitter

Nelle ultime ore Elon Musk si è dato molto da fare su Twitter. E’ di poche ore fa il messaggio “Dojo 4 Doge” postato dal patron di Tesla a proposito di Dogecoin. Dojo è una parola che si riferisce ad un centro di8 allenamento di arti marziali giapponesi.

Cosa centra questo con le criptovalute? La spiegazione è semplice se si tiene conto che il team hardware di Tesla è da tempo al lavoro per sviluppare una rete neurale (NN) il cui obiettivo è quello di incrementare la velocità di apprendimento delle reti. Il nome di questa rete? Ovviamente Dojo. Il patron di Tesla ha anticipato che Dojo V1.0 sarà rilasciato tra circa un anno.

Dojo 4 Doge

— Elon Musk (@elonmusk) February 21, 2021

Quello su Dojo è stato solo l’ultimo Tweet di Musk sulle criptovalute. Neppure 24 ore prima il patron di Tesla aveva affermato di aver sentito una qualche voce secondo cui una “criptovaluta stava agganciando il dollaro… O hanno detto agganciato al dollaro? Qualcosa del genere“. Una frase volutamente ambigua che ha determinato il rafforzamento del BTC (qui la demo eToro per investire sul Bitcoin).

Andando ancora più a ritroso nel fine settimana Musk aveva affermato che il prezzo del Bitcoin e dell’Ethereum sembravano essere troppo alti. Ecco cosa aveva postato a riguardo il patron di Tesla appena pochi giorni fa:

An email saying you have gold is not the same as having gold. You might as well have crypto.

Money is just data that allows us to avoid the inconvenience of barter.

That data, like all data, is subject to latency & error. The system will evolve to that which minimizes both.

— Elon Musk (@elonmusk) February 20, 2021

“Un’email dice che se hai l’oro non è la stessa cosa che avere l’oro. Puoi avere anche le criptovalute. Il denaro è solo un’informazione che ci permette di evitare i lati negativi del baratto. Queste informazioni, come tutti i dati, sono soggette a errori“.

Quelli indicati in precedenza sono, in estrema sintesti, gli ultimi Tweet di Musk sulle criptovalute. E mentre un articolo del WSJ afferma che proprio il CEO di Tesla potrebbe avere ben due milioni di dollari di Dogecoin, riconoscendo che avrebbe quindi avuto l’interesse a pompare Doge con i suoi Tweet, tra gli investitori inziano a circolare i primi dubbi sull’operato di Musk.

Il personaggio ha sempre diviso ma adesso le spaccature tra i trader sembrano essera ancora più forti. Accanto a chi ritiene Musk un visionario, infatti, c’è chi lo ritiene solo uno speculatore continuamente impegnato a fare pubblicità alle criptovalute.

E’ davvero così? Indipendentemente da quello che si pensi, è innegabile che per investire in criptovalute oggi sia necessario guardare a quello che dice e scrive Musk. Una volta analizzate le sue dichiarazioni non serve per forza comprare Bitcoin in senso fisico. Per speculare sui prezzi delle criptovalute, infatti, va più che bene il CFD Trading. Impara anche tu a sfruttare le parole di Musk per fare trading su Bitcoin e Ethereum attraverso i CFD. Per evitare errori puoi iniziare la tua esperienza con il conto demo da 10.000 euro che il broker IQ Option (leggi qui la recensione) ti offre.

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Musk manipola in mercato delle criptovalute?

Musk sta manipolanto i prezzi delle criptovalute? Teoricamente il patron di Tesla può scrivere quello che vuole sul suo account Twitter. Sta poi al libero arbitrio di ognuno dare retta o meno alle sue parole. Secondo alcuni trader la fortuna di Musk sta nel fatto che la SEC non può intervenire sulle manipolazioni del mercato delle criptovalute.

Questo è vero ma dal momento in cui Tesla ha iniziato ad investire in Bitcoin e quindi ci sono Bitcoin nel bilancio della società, il discorso potrebbe iniziare a cambiare e il CEO sudafricano potrebbe non essere poi così tanto al riparo. Infatti con i suoi Tweet, Musk manipola il prezzo del Bitcoin e di conseguenza il flottante di Tesla che è una società quotata sull’S&P 500 di Wall Street. E’ davvero così? Elon Musk è in realtà un insider come non se ne vedevano da anni?

Se anche la risposta a questa domanda fosse affermativa attenzione a non ricollegare il rally del BTC solo alle parole di Musk. Come messo in evidenza da Simon Peters, analista eToro (qui il sito ufficiale del broker), il Bitcoin è riuscito ad arrivare ad una capitalizzazione pari a 1 trilione di dollari pur in un contesto in cui non sono mancate diverse critiche visto che in tanti continuano a parlare di bolla pronta a scoppiare da un momento all’altro.

Secondo Peters, però, Bitcoin ha smentito i suoi detrattori riuscendo a mettere a segno un nuovo record. E’ ovvio, ha concluso Peters, che si tratti di un asset volatile tuttavia il raggiungimento di una quota di mercato così ampia è pur sempre un traguardo storico per il settore.

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