Per il Bitcoin la nuova settimana si è aperta in modo incoraggiante. A partire dallo scorso week end, infatti, il prezzo del BTC appare positivamente intonato. Oggi le quotazioni della principale criptovaluta si mantengono leggermente sotto i 34 mila dollari.
Dal punto di vista tecnico, l’aspetto più importante è che la quotazione Bitcoin sia riuscita ad iniziare la settimana allontanandosi dai 30 mila dollari sfiorati, un più di una occasione, nelle scorse giornate.
Come si muoverà il prezzo del Bitcoin nella prima settimana di febbraio? E’ possibile un ulteriore rialzo oppure i venditori sono pronti ad imporre la propria legge? I temi caldi che potrebbero impattare sul valore del BTC non mancano e questo è di buon auspicio.
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Lato tecnico sono due parametri a suggerire che comprare Bitcoin conviene. Infatti, nonostante il calo del 12 per cento segnato dal Bitcoin nell’ultima parte di gennaio, i trader sembrano mantenere un certo ottimismo come dimostra il fatto che hanno comprato ogni dip. Tale comportamento dimostra che nessuno si attende una traiettoria sotto ai 30 mila dollari per il Bitcoin. In particolare i top trader di OKEx hanno deciso di comprare in modo pesantemente il dip e il premium dei contratti futures non sembra riflettere la presenza di una leva eccessiva da parte degli acquirenti.
Chi pensava che il ribasso del 12 per cento messo a segno dal Bitcoin nelle ultime settimane di gennaio avrebbe condionato il sentiment dei trader si sbagliava. Mai dimenticare, infatti, che la volatilità annualizzata di Bitcoin è pari al 120 per cento (10 volte quel 12 per cento).
Per quantificare le posizioni di whale e desk di arbitraggio, sarebbe necessario procedere con l’analisi del rapporto long-to-short dei top trader e il premium dei contratti futures. Ebbene nonostante non ci siamo un modo universalmente riconosciuto per valutare la posizione netta di un trader, è un dato di fatto che il rapporto long/short dei migliori trader attivi sull’importante Binance continui ad essere al di sotto della media mensile di 1,20.
In generale il premium dei futures ha tenuto durante gli ultimi tre cali e questo è un fattore importante che induce ad essere ottimisti.
Tecnicamente, quindi, ci sono alcuni elementi che depongono per un ulteriore rialzo del prezzo del Bitcoin. Per tradurre questo sentiment in strategia trading si può pensare di andare long sul cross BTCUSD comprando CFD. Con il broker Plus500 (leggi qui la recensione completa) avrai subito la demo gratuita per imparare a fare trading sul Bitcoin.
Bitcoin sostituirà l’oro: la scommessa della Banca del Singapore
La nuova settimana del Bitcoin si apre con la bomba della Banca del Singapore secondo la quale il Bitcoin presto sostituirà l’oro. Secondo Mansoor Mohi-uddin, capo economo della banca, la storica sostituzione del gold come bene rifugio per eccellenza potrebbe avvenire perchè il Bitcoin vanta una supply limitata a 21 milioni a differenza di altri asset che, invece, possono essere stampati o prodotti.
Secondo il banchiere asiatico, Bitcoin non può essere ritenuto un metodo di pagamento a causa della sua riconosciuta alta volatilità ma, al tempo stesso, è un ottimo safe haven proprio come l’oro. Anzi (ed è qui la bomba della Banca del Singapore) il Bitcoin potrebbe essere addirittura meglio dell’oro tanto da poterlo sostituire come investimento. Questo è un tema ricorrente che, per la cronaca, è presente anche nelle previsioni Bitcoin 2021.
Le cose andranno davvero come afferma la Banca del Singapore? A prescindere da quello che si possa pensare, ricordo che è sempre possibile sia sull’oro che sul Bitcoin operando da una sola piattaforma. Per imparare a fare trading su due asset sempre più simili, apri subito una demo eToro: è gratis.
Musk esprime sostegno al Bitcoin
Se nelle ultime sedute di gennaio il prezzo del Bitcoin ha messo a segno un rally così consistente, il merito è stato di Elon Musk. E’ bastato che il numero uno di Tesla scrivesse nella sua biografia su Twitter la parola Bitcoin, per far decollare il valore del BTC addirittura fino a 36mila dollari (poi è arrivato il ritracciamento).
Musk oramai viene ritenuto una sorta di guru da tanti crypto-investitori. Infatti già in passato il patron di Tesla si era lasciato andare in parole di elogio per il BTC. Nelle ultime settimane Musk ha più volte preso la parola sul caso di GameStop e sulla decisione di RobinHood e di altre applicazioni di trading di impedire agli investitori di comprare altre azioni.
La decisione di Musk di scrivere nella sua biografia su Twitter solo la parola “Bitcoin” potrebbe indurre a pensare che il patron di Tesla abbia in portafoglio molti BTC. E invece no perchè stando a quando dichiarato dallo stesso Musk, il numero di Bitcoin in suo possesso è pari a appena 0,25. Sarò vero?
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