Il Bitcoin ha ripreso la sua marcia in territori sconosciuti. Dopo il forte ritracciamento delle ultime sedute, il valore del BTC è tornata a crescere ed un nuovo muro (esclusivamente psicologico visto che tali livelli non erano mai stati raggiunti) è andato giù. Nelle ultime ore, infatti, la quotazione Bitcoin ha superato i 37 mila dollari per portarsi ad un passo dai 40 mila. A darne notizia è stato il noto sito CoinBaseCap che, sulla base di una media dei prezzi in 20 exchange diversi, è indicato in 37700 dollari il nuovo record raggiunto dalla criptovaluta.
Come si può vedere dal grafico in basso, quindi, dopo aver perso il 20 per cento tra il 4 e il 5 gennaio, il valore del BTC è tornato a crescere superando anche il muro dei 37mila dollari oggi 7 gennaio. La crescita del prezzo del BTC è intanto sempre più parallela a quella del peso del Bitcoin sull’intero mercato globale delle criptovalute.
Il rialzo messo a segno nelle ultime ore di oggi, infatti, ha fatto salire la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute oltre quota 1 trilione di dollari. Un livello impensabile che è stato raggiunto perchè, come nel più classico degli effetti a cascata, il rally di BTC ha fatto voltare anche i prezzi di Ethereum e delle altre cryptovalute. In poco più di un anno (quindi a partire da gennaio 2020), il market cap del settore si è moltiplicato di ben 5 volte!
Secondo Jack Purdy di Messari, società specializzata nelle analisi del mercato delle criptovalute, il raggiungimento e successivo superamento di quota 1000 miliardi di dollari di capitalizzazione non fa altro che consolidare le criptovalute come “asset class investibile che non si trova più ai margini della finanza tradizionale come un giocattolo per gli investitori retail“. La criptovalute sono invece diventate un’asset class abbastanza grande per poter assorbire anche ordini di grandi dimensioni.
Il merito del boom del market cap è stato del Bitcoin che oramai vanta una quota mercato di circa il 69 per cento e ha un livello di capitalizzazione che ha raggiunto i 700 miliardi di dollari (anche per quello che riguarda il market cap si viaggia di record in record in questi giorni).
Dinanzi a numeri simili, la domanda che tanti investitori si pongono non che può che riguardare le prospettive. Dove può arrivare il prezzo del Bitcoin di questo passo?
Dare una risposta a questo interrogativo significa capire come investire sul BTC nel prossimo futuro. A tal riguardo ricordo che per speculare sul valore dell’asset digitale non è per forza necessario comprare Bitcoin.
Una alternativa valida è rappresentata dal CFD Trading. Se vuoi imparare a speculare sul valore del BTC attraverso i Contratti per Differenza, apri un conto demo con un broker affidabile come ad esempio eToro (leggi qui la recensione di Borsa Inside).
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Prezzo Bitcoin: dove arriverà di questo passo?
Il valore del Bitcoin cresce sempre di più a tal punto che in tanti si chiedono fin dove potrà mai arrivare. Il fatto che, a differenza di quello che avvenne nel 2017, oggi i motivi alla base del rally sono più solidi, non fa altro che rafforzare la convinzione che il valore del BTC sia destinato a salire ancora.
Le mosse di investitori miliardari ma soprattutto di fondi e di grande banche d’affari sono il segnale che l’interesse verso il Bitcoin è in costante aumento. C’è la crescente consapevolezza che quota 30mila dollari possa essere solo un livello intermedio verso traguardi più alti.
Secondo Antoni Trenchev, managing partner e co-fondatore della piattaforma Nexo, il Bitcoin potrebbe salire a quota 50.000 dollari già entro la prima metà del 2021. Molto ottimistica anche la view di Scott Minerd, chief investment officer di Guggenheim Investments, che in una intervista rilasciata a Bloomberg lo scorso 16 dicembre, aveva affermato che il prezzo del Bitcoin potrebbe salire fino a 400 mila dollari. Le stime di Minerd sono oggi tra le più ottimistiche anche se, come puoi leggere nell’articolo sulle previsioni Bitcoin 2021, il manager è comunque in ottima compagnia.
Per sfruttare tutte queste ipotesi puoi comprare un CFD che riproduce l’andamento del cross BTCUSD. Importante è scegliere solo i migliori broker Forex e CFD.
Un segnale sul fatto che il rally delle criptovalute è destinato a durare è arrivato dalla borsa delle criptovalute Kraken, secondo la quale il numero totale delle balene, ossia degli indirizzi che hanno oltre 100 bitcoin, è pari ad oltre 16.300 unità. Questo ammontare non si vedeva dal 16 marzo 2020. La stragrande maggioranza di questi indirizzi rappresenta nuovi investitori istituzionali che sono sempre più attratti dal BTC da quando, l’estate scorsa, MicroStrategy investì 425 milioni in bitcoin. L’ammontare della quantità aggregata di Bitcoin su questi indirizzi è salita fino a 11,46 milioni di bitcoin a dicembre (livello in assoluto più alto del 2020).
In sintesi quindi: quello che si è verificato è non solo un aumento delle balene ma anche delle loro scorte di criptovalute. Morale: il mercato è sempre più robusto. E allora perchè non provare a sfruttare queste prospettive per fare trading su BTC attraverso i CFD?
Prezzo Bitcoin oggi: analisi tecnica dopo nuovo record
A partire dal 4 gennaio scorso, il prezzo del Bitcoin ha fatto registrare una progressione del 24 per cento circa. In particolare nella giornata di oggi c’è stato un boom dei volumi che già ieri erano arrivati a quota 13,3 miliardi di dollari, record per scambi sui principali exchange.
Il boom dei pezzi scambiati conferma che la quantità di Bitcoin che passa dai venditori ai compratori è inferiore ma il controvalore complessivo viaggia invece su record storici.
Un dato su tutti a dimostrazione dell’enorme appeal: nei primi 6 giorni del 2021, solo giorno 1 gennaio si sono verificati scambi sotto i 10 miliardi di dollari (e guardacaso l’1 gennaio era anche festa!).
Dal punto di vista dell’analisi tecnica va evidenziato un progressivo allontamento dei prezzi da quella che è la prima area di supporto di breve periodo che da quota 30.000 dollari sembra ora salire a quota 32.600 dollari.
Anche l’analisi tecnica, quindi, sembra dire che spazio per una apprezzamento. Operativamente puoi comprare CFD su BTCUSD con il broker eToro e sfruttare così lo spazio di risalita.
Rally prezzo Bitcoin sulla prima pagina del Financial Times
Il rally del prezzo del Bitcoin non è passato inosservato neppure al prestigioso Financial Times che lo scorso 4 gennaio ha addirittura dedicato la prima pagina al BTC con articolo e tanto di grafico.
Interessante che il pezzo che il FT ha dedicato al BTC si affianca ad un articolo che fa il punto sul coronavirus. E in effetti Bitcoin e più in generale le criptovalute sono tra i pochi asset che stanno beneficiando della pandemia di covid19 anche se sarebbe più opportuno dire che sono le politiche fiscali varate per rilanciare l’economia mondiale a spingere tanti investitori a puntare sul Bitcoin.
Ad ogni modo l’articolo che il Financial Times ha dedicato al Bitcoin è stato rilanciato su Twitter da alcuni tra i maggiori sostenitori del BTC. Ad esempio Michael Saylor, CEO di MicroStrategy, ha così twittato ai suoi follower: “Nel primo giorno lavorativo del 2021, #Bitcoin prende il posto che gli spetta in cima al Financial Times”. Non credo serva aggiungere altro.
I grandi nomi della finanza scommettono sul prezzo del Bitcoin
C’è un articolo redatto da Dion Rabouin su Axios che spiega perfettamente i motivi che stanno dietro al ally del Bitcoin. Secondo il redattore tutto quello che sta avvenendo assume un senso se si tiene conto che JPMorgan, Guggenheim, FundStrat, Paul Tudor Jones ma anche il colosso delle assicurazioni MassMutual, hanno messo sul piatto centinaia di milioni di dollari scommettendo sul rally del Bitcoin.
Ma come si spiega questa posizione così azzardata anche da parte di chi fino a pochi mesi fa guaradva con molta diffidenza al mondo delle criptovalute? Il motivo è semplice: a causa della pandemia di covid19, il Bitcoin è visto che uno dei pochissimi asset beneficiari di questa situazione.
E allora perchè perdere questa importante occasione di investimento? Tra l’altro scegliendo un broker come il citato eToro non solo puoi fare trading attraverso i CFD ma puoi anche comprare BTC con eToroX wallet. Tutto con un solo broker quindi.
Prezzo Bitcoin a 146 mila dollari nel lungo termine
Gli analisti di JP Morgan, diventati tra i più accessi sostenitori del Bitcoin negli ultimi mesi, hanno scritto in in recente report che “a livello di investimenti, le valute alternative come il Bitcoin e l’oro sono i principali beneficiari della pandemia in termini relativi“. Alla luce di tale premessa non c’è da meravigliarsi se gli esperti vedono il BTC a 146 mila dollari nel lungo termine.
Secondo gli analisti, la capitalizzazione del Bitcoin dovrebbe essere moltiplicata per 4,6 per raggiungere il totale degli investimenti privati in oro tramite ETF o lingotti. Questo significa che il valore del BTC dovrebeb appunto salire a 146.000 dollari (qui la demo eToro per sfruttare questo scenario).
Per gli analisti della banca d’affari Usa, una stretta sull’oro come valuta alternativa può causare un forte aumento del valore del Bitcoin a lungo termine. Tuttavia, hanno però aggiunto gli analisti, una convergenza di volatilità tra Bitcoin e oro non ci sarà nei tempi brevi ma solo in un arco temporale più lungo.
Lato operativo, comunque, questo non è un problema poichè è possibile fare trading CFD su Bitcoin anche sul loungo termine.
Alla luce della precisazione degli analisti, il target di 146.000 dollari per il prezzo del bitcoin diventa insostenibile per l’anno in corso ma possibile per i prossimi anni.
Attenzione perchè se le stime di JP Morgan sul prezzo del Bitcoin sono positive per il lungo termine, lo sono molto di meno per il breve periodo.
Secondo gli analisti un accumulo di posizioni lunghe speculative parallelo ad un incremento dei portafogli d’investimento che contengono quantità limitate di Bitcoin possono essere il segnale di una inversione dei prezzi.
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