Grazie alla recente zampata il prezzo del Bitcoin è salito fino a 11500 dollari ma adesso il contesto tecnico potrebbe essere arrivato ad una svolta con conseguente correzione del valore. Come si può vedere dal grafico in basso, dallo scorso 7 ottobre ad oggi, sono stati i compratori a prendere il controllo del cambio BTCUSD.
Il condizionamento dei compratori è stato molto forte e infatti il valore del Bitcoin è salito da 10600 dollari a 11500 dollari.
Comprare Bitcoin è diventa una tendenza durata per tutta la seconda parte della scorsa settimana ma adesso il contesto di riferimento potrebbe essere avviato a subire cambiamenti molto forti. Il mancato superamento della linea di resistenza collocata a 11700 dollari, infatti, ha accesso un segnale di vendita molto intenso che potrebbe anche tradursi in una forte correzione di mercato.
Il rischio che la quotazione BTC possa invertire la rotta non deve spingere ad abbandonare questo asset. Il possibile calo dei prezzi rappresenta anzi un’occasione per investire in criptovalute. In che modo? Attraverso lo short trading. Per imparare a guadagnare quando il prezzo del Bitcoin registra un calo puoi aprire un conto demo con un broker affidabile e autorizzato come eToro (leggi qui recensioni e opinioni). eToro non solo ti permette di fare pratica con la comoda demo gratuita ma ti consente anche di copiare dai traders più bravi grazie allo strumento del Copy Trading. Sfrutta le potenzialità del social trading eToro sulle criptovalute (Bitcoin) partendo dal link in basso.
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Previsioni prezzo Bitcoin: analisi tecnica 13 ottobre 2020
Il mese di settembre non è stato un periodo facile per la quotazione del Bitcoin. All’inizio dello scorso mese, infatti, il BTCUSD ha registrato, nel giro di pochi giorni, una correzione molto forte che ha portato i valori da 11925 dollari a 10165 dollari.
Successivamente le quotazioni del Bitcoin sono poi entrare in una fase di consolidamento che è appunto durata fino allo scorso 7 ottobre. Durante tutto questo periodo (circa un mese) il prezzo del Bitcoin non ha praticamente più fatto rumore. Eppure anche questo periodo di ombra è stato molto importante poichè la regina delle criptovalute è stata comunque in grado di non scendere mai al di sotto dei 10000 dollari. Giorno 7 ottobre ha poi avuto inizio il rally rialzista ch e ha spinto le quotazioni fino all’attuale valore di 11500 dollari.
Nonostante un movimento rialzista così ampio e profondo, il mancato cedimento della resistenza a 11700 dollari potrebbe rappresentare un snodo decisivo per il breve termine.
Nonostante l’indicatore MACD evidenzi uno slancio rialzista che potrebbe apparire anche decisamente sostenuto, l’impressione è che il livello di resistenza sia abbastanza forte da riuscire ad assorbire uan forte pressione di acquisto.
Ma non è solo questo. C’è infatti un secondo motivo che lascia ipotizzare una possibile correzione al ribasso. Anche l’indicatore sequenziale TD ha lanciato un segnale di vendita già lo scorso martedì e questo potrebbe dare il via ad un movimento al ribasso dei prezzi. Un livello di supporto accettabile potrebbe essere collocato a quota 11350 dollari, molto più gestibile rispetto a 11700 dollari. Secondo il modello IntoTheBlock’s “In/Out of the Money Around Price” ben 1,5 milioni di indirizzi hanno comprato 730000 Bitcoin proprio a questo livello. Anche questo rappresenta un segnale che chi investe attraverso i CFD dovrebbe tenere in debita considerazione. A tal riguardo ricordo che se vuoi imparare a comprare e vendere C FD BTCUSD puoi imparare facendo pratica con il conto demo che broker autorizzati come Plus500 (leggi qui la recensione) ti offrono.
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Nel caso in cui il prezzo del Bitcoin dovesse scendere sotto quota 11350 dollari, allora la successiva area di supporto potrebbe essere collocata tra 10500 e 10850 dollari. Dal punto di vista tecnico questa sarebbe un’area molto forte poichè comprende anche la Media Mobile Semplice a 50 giorni e la Media Mobile Semplice SMA a 100 giorni.
In precedenza proprio in questo range 2 milioni di indirizzi avevano comprato 1,4 milioni di Bitcoin. L’area indicata dovrebbe essere forte quanto basta per riuscire ad assorbire ogni pressione di vendita risuciendo a limitare il ribasso del BTCUSD in caso di effettiva correzione dai valori attuali.
Previsioni prezzo Bitcoin: e se i rialzisti manterranno il controllo?
Ovviamente è sempre possibile anche lo scenario opposto ossia che siano i rialzisti a tenere il controllo. Per chi non vuole tenere conto degli effetti dell’indicatore TD, si può ipotizzare una risalita oltre la linea di resistenza a 11700 dollari. Il cedimento di questo livello significherebbe dare ai tori una potenza di fuoco non indifferente. Il rafforzamento delle posizioni long (qui la demo ufficiale eToro per fare trading su BTCUSD attraverso i CFD), potrebbe portare il valore del Bitcoin fino a 13000 dollari. Questo porterebbe i tori a rendere ancora più forti le loro posizioni.
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