La vicenda della criptovaluta Chainlink è la dimostrazione che tra gli asset digitali non esiste solo il Bitcoin o comunque non esistono solo crypto da sempre prime delle classe come Ethereum e XRP. Il mercato delle criptovalute è in costante divenire e spesso si verifica che crypto poco conosciute siano capaci di mettere a segno rally impressionanti prendendosi così tutta la scena.
La citata Chainlink (codice identificativo LINK) a partire dall’1 gennaio ha messo a segno un rialzo impressionante del 372 per cento come ha giustamente messo in evidenza Greg Thomson sul sito decrypt.co.
Non bisogna essere degli esperti di crypto-asset per comprendere che non c’è minimamente paragone tra la poi portata di questo rally e quello che è stato l’andamento del Bitcoin (grafico in basso) nello stesso periodo.
Dinanzi ad una performance simile è spontaneo chiedersi quali siano i motivi alla base del boom di LINK. In altre parole perchè il prezzo di Chainlink sta registrando un aumento così forte? Secondo l’analisi che è stata effettuata da Greg Thomson, il rally della criptovaluta si spiega con la recente decisione di Nexo di usare la rete LINK per la gestione della piattaforma di prestiti basati sulla blockchain. Questa decisione è stata adottata l’8 luglio scorso e spiega il rally che Chainlink ha messo a segno nelle ultime settimane. Ma prima?
Ulteriori elementi catalizzatori che sono stati alla base del rally di LINK sono stati la decisione di Bancor (BNT) e Ren (REN) di adottare Chainlink nei rispettivi feed di rilevamento dei prezzi e il rafforzamento della collaborazione tra Chainlink e Conflux Network con l’obiettivo di espandere i confini del Web 3.0.
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Capitalizzazione Chainlink (LINK) batte Litecoin e Binance Coin
Passo dopo passo, la performance che LINK ha messo a segno a partire dall’1 gennaio, grazie al rally ulteriore delle ultime settimane, si è tradotta in un forte aumento del livello di capitalizzazione. Nella giornata di ieri LINK è entrata nella storia poichè il suo livello di capitalizzazione ha superato (per breve tempo) quello delle più famose Binance Coin e Litecoin. Il sorpasso è avvenuto nel momento in cui LINK ha raggiunto un picco a quota 8,17 dollari, valore che è corrisposto ad una capitalizzazione di 2,86 miliardi di dollari.
Attenzione a considerare LINK una sorpresa del 2020. La criptovaluta, infatti, si era già messa in evidenza nel corso del 2019.
Un dato su tutti: dal giorno del lancio avvenuto settembre 2017 a oggi, il prezzo di LINK ha registrato un aumento del 2.500 per cento. Si è trattato di una variazione incredibile che è connessa con la crescita che è stata registrata dal settore della Decentralized Finance (DeFi). Come abbiamo già detto in precedenza, infatti, Chainlink offre supporto a molti network e investitori.
Da non dimenticare, inoltre, che LINK è una delle criptovalute che ad oggi presenta il più alto tasso di rendimento sul popolare protocollo di prestito Aave. Questo primato significa possibilità di ulteriore apprezzamento.
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