Nel futuro del Bitcoin c’è un breakout rialzista. E’ questo il parere di alcuni noti esperti come Andy Hecht che si attende un aumento dei prezzi del BTC nel futuro prossimo. Hecht non ha fornito solo un motivo ma ben tre ragioni diverse per cui le quotazioni del Bitcoin potrebbero registrare un rally. La posizione del trader non è dissimile da quella di altri investitori esperti in criptovalute che già nei giorni scorsi avevano parlato di un possibile rialzo delle quotazioni come si può leggere in questo articolo

Il merito di Hecht è quello di dare sistematicità e organizzazione al discorso mettendo nero su bianco quelli che i motivi alla base di un possibile breakout rialzista del BTC. La prima ragione è oggettivamente quella più pesante. Un trader famosissimo come Paul Tudor Jones ha dato la sua benedizione al Bitcoin. Poichè il prestigio di Tudor Jones è molto alto non è da escludere che la sua presa di posizione possa motivare molti traders a comprare Bitcoin

Prima di analizzare gli altri due motivi per cui non è da escludere un breakout al rialzo, una precisazione. Per investire in criptovalute non è per forza di cose necessario acquistare BTC. Una valida alternativa per chi non è interessato al possesso fisico è il CFD Trading. Per operare con i Contratti per Differenza è molto importante scegliere solo i migliori broker Forex e CFD come ad esempio eToro (leggi qui la recensione). Il famoso broker di social trading non solo offre la demo gratuita ma permette di copiare le strategie dei traders più bravi grazie al Copy Trading. 

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Non ci sono comunque solo benedizioni illustri alla base del stime positive sull’andamento dei prezzi del BTC. Il breakout è anche sostenuto da motivi più concreti e analitici.

A marzo i prezzi del BTC hanno registrato un forte calo scedendo ai minimi dall’aprile 2019. La violenta correzione è stata causata dello scoppio dell’emergenza coronavirus. Vero è che molti classi di asset hanno fatto addirittura peggio ma anche al Bitcoin è comunque andata male (inutile negarlo). 

In questo contesto, il valore del Bitcoin ha raggiunto a inizio maggio un massimo a quota 10.220 dollari. L’impennata dei prezzi si è verificata quando Paul Tudor Jones ha messo i crypto-traders al corrente della sua decisione di comprare Bitcoin per difendersi dal rischio inflazione. In quella circostanza, Jones aggiunse anche che il Bitcoin oggi poteva giocare lo stesso “ruolo giocato dall’oro negli anni Settanta“.

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Come si evince dal grafico settimanale dei future del Bitcoin scambiati sul Chicago Mercantile Exchange, proprio le parole di Jones hanno scatenato un forte interesse verso la valuta digitale con il numero totale di posizioni aperte long e short sul contratto che è salito dai 3621 contratti di fine marzo a 9.592 alla fine della settimana scorsa. Questo incremento rappresenta la conferma tecnica che è effettivamente iniziato un trend rialzista sui mercati dei future.

Breakout Bitcoin: i motivi 

Oltre che per la benedizione di Jones (e per le conseguenze tecniche che questo pollice su ha determinato), Andy Hecht è molto ottimista anche per due altre ragioni. Da un lato c’è il supporto che il coronavirus fornisce al trend della germofobia con le monete digitali nei portafogli su computer che certamente riducono la necessità di avere a disposizione denaro contante. Dall’altro lato c’è poi lo stimolo che banche centrali e programmi governativi esercitano nella fornitura di denaro. Tali politiche di sostegno pesano sul valore delle valute tradizionali e quindi, indirettamente, aiutano quelle digitali. 

Detto questo Hecht si attende che il prezzo del BTC possa salire ma come sbocco di una fase che sarebbe comunque caratterizzata da una volatilità molto alta. L’analista non si stupirebbe di vedere le quotazioni del BTC crollare prima a 4000 dollari per poi salire a 20mila dollari entro la fine dell’anno.

Per inciso: alta volatilità significa grandi possibilità di manovra se scegli di investire su BTCUSD attraverso il CFD Trading. Ricordo che per operare potresti prendere in considerazione la possibilità di aprire un conto demo con Plus500 (leggi qui la recensione del broker)

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In conclusione: nonostante continui ad essere il rischio di possibili ostacoli governativi alla diffusione e all’uso del Bitcoin (non sarebbe la prima volta, anzi), il successo resta comunque una funzione del mercato target in espansione per le criptovalute.  Oggi risultano attivi quasi 10.000 contratti e inoltre le posizioni aperte sul segmento dei future sono arrivate al massimo storico. Essendo i futures una sorta di microcosmo del mercato del Bitcoin, l’incremento della loro dimensione è un segnale da prendere in seria considerazione per definire le proprie previsioni sull’andamento del BTC. 

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