E’ tempo di tornare tori sul Bitcoin e, più in generale, su tutte le criptovalute. Ad affermarlo è stato non un toro da sempre ma bensì un orso come Tone Vays. A riportare il cambio di sponda del noto esperto di crypto-asset è stato Alex Dovbnya in un articolo apparso su sito u.today.
Il pezzo fa riferimento ad un messaggio che lo stesso Vays ha lanciato nei giorni scorsi su Twitter in merito alla possibilità che la quotazione Bitcoin possa anche superare quota 20mila dollari entro il 2020 chiudendo quindi l’anno ben al di sopra dei livelli attuali come puoi vedere dal grafico sottostante.
Si tratta di una previsione azzardata che, tuttavia, non è una novità visto che, anche in passato, molti crypto-analisti avevano prospettato possibili rialzi del BTCUSD anche al di sopra del target ora prospettato da Vays. Se segui questo sito saprai certamente che più di un esperto (o aspirante tale) di criptovalute ha teorizzato una quotazione Bitcoin a 50mila dollari ma anche a 100mila dollari nei prossimi mesi. Giustamente mi puoi obiettare che previsioni così euforiciche non centrano nulla con l’approccio di un orso (da oggi ex) come Vays.
E’ proprio per questo motivo che ho deciso di dare risalto alla notizia che è apparsa su u.today. Insomma non capita certamente ogni giorno che un orso si penta e abbracci le tesi dei tori. Qualcuno ha parlato di cambio di idea destinato a fare scuola alla luce di quello che è fin qui stato l’atteggiamento di Vays. In realtà Vays era diventato orso solo negli ultimi mesi a seguito della violenta correzione che il prezzo del Bitcoin aveva subito a causa dell’emergenza Conid-19.
Ad ogni modo da parte mia preferiscono attenermi ai fatti perchè credo che le migliori analisi siano solo quelle che fanno riferimento al contesto che, per sua natura, è sempre in trasformazione.
Insomma la morale è che con il cambio di prospettive dei mercati, la decisione di Vays di passare dalla parte dei tori sia più che giusta.
E del resto la volatilità è sempre stata alla base di ogni investimento. Oscillazioni di prezzo del Bitcoin, causate dal cambio di sentiment e di contesto, sono manna dal cielo per chi ha scelto di investire in criptovalute attraverso strumenti derivati come ad esempio i Contratti per Differenza.
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Comprare Bitcoin è la cosa giusta da fare secondo Vays
Ma perchè Vays ha cambiato idea sulle prospettive del Bitcoin? Secondo l’esperto, alla luce delle ultime evoluzioni, c’è la possibilità che il prezzo del BTC possa staccarsi dall’andamento del mercato azionario diventando un bene rifugio. Finalmente, quindi, si verrebbe a concretizzare l’antica tesi che vede nel Bitcoin una sorta di nuovo oro (digitale).
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Io ti suggerisco di tenere debitamento conto del consiglio di Vays poichè l’analista in passato ci aveva visto lungo sul Bitcoin avendo ad esempio previsto il calo di BTCUSD sotto i 7000 nel mese di dicembre.
Andando più avanti nel tempo, a gennaio Vays aveva affermato che se il prezzo del Bitcoin fosse salito ad oltre 10mila dollari sarebbe diventato toro per i prossimi 4 anni. In effetti oggi Vays non ha fatto altro che mantere fede alla sua promessa. Vero è che il Bitcoin non è arrivato a 10mila ma il buon investitore è sempre stato colui il quale si è mostrato capace di anticipare gli eventi.
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Comprare Bitcoin o no? Opinioni di Tone Vays
Ancora più recentemente, in un video datato 25 marzo, Vays aveva affermato che se il prezzo del Bitcoin non avesse rotto il supporto collocato a 6.800 dollari, le probabilità di un ribasso fino a 3.800 dollari sarebbero scese fino a 15 per cento. Questa stima, poi diventara realtà, è verificabile poichè contenuta in un video pubblicato su YouTube dallo stesso esperto.
Attenzione però a non ritenere Vays un profeta perchè la settimana precedente al video, l’esperto aveva fatto riferimento ad un possibile crollo del Bitcoin a 2.000 dollari che poi non è avvenuto. In quella circostanza Vays aveva consigliato di non posticipare l’acquisto sperando in altri cali affermando “questo significa che non potete più aspettare, non avverrà un altro pullback a 3.500$. A questo punto dovreste aver già comprato Bitcoin.“
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