Come messo in evidenza da alcuni report delle autorità americane, nelle ultime settimane le truffe sulle criptovalute sono aumentate notevolmente. L’incremento dei raggiri è da imputare al clima di paura generato dall’emergenza Covid-19. In questo post focalizzarò la mia attenzione su una truffa che riguarda Ripple, la terza criptovaluta per capitalizzazione.
Prima di fornirti i dettagli di questo raggiro e indicarti delle valide alternative per investire su XRPUSD in tutta tranquillità e sicurezza, voglio fare una precisazione. Ripple non è una truffa ma ci sono molti personaggi senza scrupoli che approfittano della fama di XRP per mettere su dei siti truffa che puntano solo a spillare soldi a poveri malcapitati.
Le truffe sul Bitcoin sono tante ma anche quelle su Ripple non sono da meno. In entrambi i casi, il mio consiglio è quello di investire usando solo i migliori siti per comprare criptovalute. Se poi non sei interessato al possesso fisico di Ripple, allora è nettamente preferibile investire attraverso i CFD scegliendo solo i migliori broker. Se hai bisogno di un nome di broker sicuro, posso farti quello di eToro, la nota piattaforma di social trading, che ti mette a disposizione ben 100.000 euro per imparare ad investire senza correre il rischio di perdere denaro reale.
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Ripple: nuova truffa su YouTube
La vigilanza sulle truffe che riguardano le criptovalute è sempre molta alta e non c’è da meravigliarsi se a scoprire il nuovo raggiro siano stati gli stessi membri della comunità.
I fatti risalgono al 23 marzo scorso quando la comunità ha individuato un account su YouTube che si spacciava per Brad Garlinghouse, il CEO di Ripple. Obiettivo di questo account falso era promuovere un altrettanto falso airdrop.
Se gli iscritti a questo account farlocco fossero limitati a poche centinaia di utenti, probabilmemte ora non starei qui a scrivere questo articolo. Il problema è che gli iscritti al falso profilo sono ben 277mila e quindi il messaggio lanciato dal falso CEO di Ripple può godere di una forte cassa di risonanza.
Proprio questo è ciò che è avvenuto. Il falso account ha caricato lo scorso 19 marzo un video nel quale viene promosso un airdrop inesistente di 50 milioni di token XRP. Questo video ha avuto 85mila visualizzazione che sono tantissime e che hanno alimentato la truffa.
Ma come mai migliaia di utenti ci sono cascati? La ragione è semplice. L’intervista contenuta nel video è vera mentre ad essere falsa è la descrizione dei contenuti. Praticamente chi ha ideato questo raggiro non solo ha sfruttato il nome di Garlinghouse ma anche una sua vecchia intervista.
Questo è la conferma della cattiveria di questi truffatori.
Ripple Truffa: come funziona il falso video su YouTube
Ma come funziona concretamente la truffa su Ripple che viaggia su YouTube? Lo schema è molto simile a quello di casi analoghi. In pratica l’account YouTube propone agli utenti di inviare una cifra compresa tra 2.000 XRP e 500.000 XRP per poter prendere parte ad un cambio di un airdrop immediato da 20.000 a 5 milioni di XRP.
Un esempio per aiutarti a capire meglio come si sviluppa la truffa: l’account truffatore promette di inviarti qualcosa come 2,5 milioni di XRP se tu invii 250.000 XRP, vale a dire 40mila dollari, al suo indirizzo.
E’ facile immaginare quale sarà la fine che faranno i tuoi soldi nel caso in cui tu decidesi di accettare lo scambio.
Non mi stancherò mai di ripetere che è assolutamente necessario stare alla larga da questi raggiri. Nessuno regala niente a nessuno e se vuoi investire in XRP è molto meglio preferire i broker che ti evidenziano quelli che sono i rischi che corri e non questi account falsi che fanno apparire tutto come un gioco da ragazzi.
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A denunciare per primo la truffa è stato uno dei cofondatori del podcast SPQR Media che ha anche sottolineato che l’account falso è ancora attivo e addirittura riceve fondi per essere promosso su YouTube. Insomma il video falso viene anche sponsorizzato approfittando della lentezza di YouTube ad applicare il ban.
Per evitare di inpaccare in truffe sulle criptovalute che sono pubblicizzate su YouTube, il consiglio è quello di verificare l’identità dell’account. Nel caso di questa truffa su Ripple, accorgersi che l’account farlocco aveva un solo video caricato poteva e doveva essere un campanello di allarme.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
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