In un contesto in cui quasi nessuno punta più alle criptovalute come il nuovo asset da non perdere, ci sono alcuni mercati che – forse in misura più lungimirante – sembrano puntare ancora su questa tecnologia.

Tra di essi, non possiamo non compiere un breve cenno su Singapore, con il Paese asiatico che è disposto a dare una mano alle aziende criptovalutarie che incontrano spesso problemi nella creazione di conti bancari locali, con un’apertura che evidentemente figlia della volontà di attirare più startup nella nazione.

“Non dovremmo cercare di creare un ambiente normativo estremamente lassista per attrarre questo tipo di affari”, ha comunque affermato martedì scorso il responsabile dell’autorità monetaria di Singapore, Ravi Menon, parlando dell’industria crittografica. Di contro, “quello che stiamo cercando di fare è riunire le banche e le startup fintech e criptovalutarie per vedere se esiste una certa sinergia che possono raggiungere”.

Singapore sta da tempo cercando di spingere lo sviluppo della tecnologia finanziaria, al fine di creare nuovi posti di lavoro e diversificare l’economia, ma adottando pur sempre un approccio prudente nei confronti degli exchange e di altri aspetti dell’industria in questione. Un’apertura, dunque, che non dimentica il fatto che molti aspetti dell’industria crittografica rimangano oscuri e pericolosi per gli investitori.

Ricordiamo, come prontamente rammentato da Bloomberg, che attualmente il sistema normativo di Singapore per la crittografia si trova a metà strada tra il Giappone, che ha adottato un approccio positivo, e la Cina, che ha emesso un divieto assoluto sui cambi e sulle offerte iniziali di monete. Proprio il modello giapponese non sembra essere quello che Singapore vorrà attuare nel prossimo futuro, per conferma dello stesso Menon, che ha ribadito come il proprio Paese non ha intenzione di introdurre un sistema di licenze per gli exchange simile a quello nipponico.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 50€
Regulated CySEC License 247/14
Conto di pratica gratuito da 10.000€
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
SCOPRI DI PIÙ Fineco recensioni » * Avviso di rischio

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.