La Corea del Sud sta prendendo in considerazione la possibilità di modificare la regolamentazione sulle criptovalute. A dare la notizia è stato il giornale locale Korea Times poi ripreso da siti specializzati in Bitcoin e più in generale criptovalute. Secondo la fonte, le autorità di controllo sudcoreane sarebbero pronte a varare in via definitiva una serie di disegni di legge aventi ad oggetto i tre ambiti di cui si compone l’universo delle valute digitali ossia la regolamentazione di criptovalute in senso stretto, le ICO e la blockchain. I disegni di leggi, in base a quello che afferma Korea News, avrebbero una portata tanto profonda da introdurre un vero e proprio cambio radicale rispetto a quella che la normativa attuale delle crypto.
Ma perchè il possibile cambio della regolamentazione sulle criptovalute in Corea del Sud dovrebbe impensierti così tanto? I motivi sono diversi ma sono tutti molto significativi. Anzitutto c’è da considerare quello che è il valore del mercato sudcoreano per quello che riguarda le criptovalute. La Corea del Sud è sempre stata tra i paesi punta di diamante per quanto concerte la compra-vendita di Bitcoin & C. In generale, quindi, quello della Corea del Sud è ritenuto uno dei mercati più dinamici in tutto il mondo. Precedenti storici neppure troppo lontani dimsotrano che non appena Seul ha cambiato qualcosa (o qualcosina) in materia di regolamentazione delle criptovalute, immediatamente la quotazione BTC ha registrato variazioni molto significative. Altro motivo per il quale è consigliabile seguire molto da vicino le possibili news in arrivo dalla Corea del Sud sulle criptovalute, riguarda la questione regolamentazione in generale. Le regole in vigore, infatti, sono uno dei fattori che maggiormente preoccupano gli investitori. In tutta una serie di recenti appuntamenti internazionali, compreso il G20 di Buenos Aires, è stato posto l’accento sulla necessità di trovare una via comune per regolamentare in modo uniforme criptovalute e ICO. Nonostante questa dichiarazione di principio, però, il G20 non è riuscito a produrre nulla di concreto. Che sia ora la volta buona?
Korea News non si è limitata a parlare genericamente di possibili novità sulla regolamentazione delle criptovalute in Corea del Sud ma ha anche fatto riferimento a tempistiche precise. Secondo la fonte asiatica, infatti, si parlerà di regole delle criptovalute in sede di Assemblea Nazionale nel corso delle sedute che si terranno tra il 13 luglio e il 26 luglio.
Nuova regolementazione delle criptovalute non significa giro di vite. L’impressione, sempre seguendo Korea News, è che ci siano politici più propensi ad agire e altri che lo sono di meno. In particolare tra i membri dell’Assemblea più propensi all’approvazione del disegno di legge ci saranno Park Yong-jin del Partito Democratico coreano, Chung Tae-ok del Partito Liberale di opposizione (LPK) e Choung Byoung-gug del Partito Bareun Mirae.
Ovviamente questi discorsi interessano poco a chi opera anche con il trading. Quello che devi tenere in considerazione è semplicemente l’intervallo di date indicato. Tra il 13 e il 26 luglio in caso di news dalla Corea del Sud, ci potrebbero essere variazioni significative per il Bitcoin e per tutte le altre criptovalute. Intanto, mentre è in corso la scrittura di questo posto, il prezzo del BTC oggi segna un calo del 2,8% su quota 6200 dollari. Stesso ribasso anche per la quotazione XRP mentre Ethereum perde lo 0,9%.
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