Futures sul Bitcoin regolati in BTC: l’exchange Coinfloor lancia il primo

Pubblicato da Enzo Lecci - 15 Marzo 2018

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La gamma di futures sul Bitcoin amplia la sua offerta e registra un livello di specializzazione mai raggiunto prima di oggi. L’exchange di criptovalute Coinfloor ha annunciato di essere pronto a lanciare i primi contratti futures sul bitcoin regolati in BTC ossia nella stessa criptovaluta. Non si tratta di un gioco di parole ma del nuovo strumento finanziario che l’exchange britannico ha intenzione di immettere sul mercato delle crypto. I futures sul BCT regolati in BTC dovrebbero essere immessi sul mercato nel mese di aprile anche se tra gli investitori già oggi non si parla di altro anche perchè la notizia rappresenta una vera e propria novità nel panorama degli strumenti disponibili per investire sul Bitcoin. Il futures di Coinfloor sarà disponibile attraverso una piattaforma di trading specificatamente ideata e chiamata CoinfloorEX. I futures sul Bitcoin regolati in BTC sono rivolti ad un pubblico molto diversificato che include aziende che operano nel mining di criptovalute, investitori reatil accreditati, società di trading e e fondi hedge. L’eterogeneità della platea di riferimento fa pensare che il nuovo strumento derivato possa essere destinato al successo.

Anatoliy Knyazev di Exante, responsabile del primo fondo in bitcoin al mondo, ha dichiarato che l’obiettivo di Coinfloor è quello favorire la crescita dei volumi per il mercato del BTC attraverso una sistematica iniezione di di capitali provenienti dalla finanza tradizionale. L’esperto ha ricordato che “il lancio dei futures sul bitcoin gestiti da Cboe e Cme è stata una delle storie finanziarie che hanno segnato il 2017. Ma essendo regolati in contanti, il proprietario del contratto non detiene alcuna criptovaluta”. In questo vuoto si è appunto andata ad inserire l’iniziativa dell’exchange di criptovalute Coinfloor.

L’imminente lancio del primo futures sul Bitcoin regolato in BTC non scalda la quotazione della regina delle criptovalute. Mentre scriviamo, infatti, il prezzo del Bitcoin è in calo del 5% a conferma di quella fase di estrema debolezza che tutte le criptovalute, Ripple oggi in modo particolare, attraversano in questi giorni.

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