Mancano pochi giorni al via libera alle domande per i contributi a fondo perduto destinati alle piccole e medie imprese per l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Il bando, per un importo che ammonta a 55 milioni di euro, è stato infatti finalmente pubblicato e permetterà di richiedere fino a 250 mila euro a fondo perduto.
Le richieste per accedere al contributo per le energie rinnovabili potranno essere inviate a partire dal 15 febbraio fino al 15 giugno 2023.
Nel bando troviamo le indicazioni su come accedere ai contributi a fondo perduto che sono stati approvati con deliberazione n. 182 della Giunta regionale del 3 febbraio 2021 per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili.
Vediamo quindi cosa c’è da sapere per poter richiedere il contributo per l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, quali sono i requisiti necessari e come fare domanda.
Come richiedere i contributi a fondo perduto del Friuli Venezia Giulia
Nel campo degli incentivi per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili i contribuenti possono contare in parte su contributi statali, ma un ruolo di primaria importanza lo giocano i contributi introdotti dalle varie amministrazioni locali e, in questo caso in particolare, stiamo parlando di contributi della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
Il bando pubblicato in questi giorni chiarisce che i contributi a fondo perduto saranno erogati “in attuazione del programma operativo 2021-2027 cofinanziato dal FESR, obiettivo specifico RSO 2.1 ‘Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra’ – Azione b2.1 ‘Sostegno all’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese’.”.
Il bando pubblicato dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia spiega alcuni aspetti fondamentali per capire quali sono le imprese che possono accedere al contributo a fondo perduto, e quali sono i requisiti che devono possedere per fare richiesta del bonus.
Le risorse sono infatti destinate a piccole e medie imprese che operano in questi settori:
- manifatturiero
- commercio
- servizi di alloggio e ristorazione
- attività professionali, tecniche e scientifiche
- servizi di noleggio o di supporto alle imprese
- attività di intrattenimento, di divertimento e dello sport.
Inoltre fare parte di una delle categorie sopra rapidamente elencate non basta, infatti le imprese che sono interessate a richiedere i contributi a fondo perduto dovranno anche avere la sede legale o almeno un’attività produttiva nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.
Altra condizione da soddisfare per poter accedere ai contributi a fondo perduto della Regione Friuli Venezia Giulia è rientrare tra le imprese che sono state effettivamente colpite dalle conseguenze della crisi ucraina, e in tal senso verranno effettuate tutte le verifiche del caso.
Quali spese copre il nuovo fondo per le PMI
Come per tutti i contributi a fondo perduto, anche in questo caso occorre verificare quali sono le spese effettivamente coperte dall’agevolazione. Bisogna quindi preventivamente controllare quali sono gli investimenti che possono essere ammessi per l’erogazione del contributo e quali invece restano esclusi.
Il primo aspetto da chiarire è che la finalità degli investimenti dovrà essere quella della realizzazione di impianti nuovi oppure del potenziamento di impianti esistenti, in modo da garantire lo sfruttamento di fonti rinnovabili per l’energia elettrica e termica.
Le piccole e medie imprese in possesso dei requisiti previsti potranno sfruttare le risorse erogate per l’acquisto e l’installazione presso la propria sede o unità locale uno dei seguenti impianti:
- impianti fotovoltaici
- impianti di solare termico.
Tra le condizioni per accedere a questi contributi a fondo perduto anche le tempistiche entro cui deve essere completata la realizzazione e l’installazione degli impianti appartenenti alle suddette tipologie. Questa dovrà infatti essere avvenuta dopo il 24 novembre 2022, e la spesa dovrà essere stata sostenuta entro 15 mesi a partire dal ricevimento del decreto di concessione per l’inizio dei lavori.
È stato inoltre fissato un limite minimo di spesa a 25 mila euro, mentre il limite massimo è stato indicato in 250 mila euro per singola impresa.
Come fare domanda per richiedere il contributo a fondo perduto per le fonti rinnovabili
Quanto alle modalità per richiedere il contributo a fondo perduto destinato alle piccole e medie imprese per lo sviluppo di fonti di energia rinnovabile, è stato chiarito anzitutto che le date da prendere in considerazione sono le seguenti:
- 15 febbraio 2023: alle ore 10.00 aprirà lo sportello telematico per presentare le domande
- 15 giugno 2023: alle ore 16.00 lo sportello telematico per le domande chiuderà.
Nella valutazione delle domande si terrà conto dell’ordine cronologico con cui viene conclusa la procedura di presentazione delle domande. Questo vuol dire che i contributi a fondo perduto della Regione Friuli Venezia Giulia saranno erogati entro 120 giorni a partire dalla data in cui l’impresa provvede alla presentazione della domanda di accesso al contributo, a patto che alla suddetta impresa venga assegnato un punteggio di almeno 12 punti.
Per inviare le domande bisognerà compilare il form che sarà disponibile sul portale, reperibile nell’apposita sezione all’interno del sistema telematico dedicato al contributo a fondo perduto per le fonti di energia rinnovabile introdotto dalla Regione autonoma.
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