Uno degli obiettivi più importanti da raggiungere entro il 2030 per un futuro sempre più sostenibile riguarda il consumo di energia e gas. Negli ultimi anni l’Italia ha compiuto dei passi avanti davvero notevoli adottando un approccio green nella sua Strategia Energetica Nazionale, ma questa risulta già “obsoleta” se confrontata con i punti richiesti dall’Accordo di Parigi.

Il continuo sviluppo delle rinnovabili in Italia è stato evidente, infatti si è passati dal 6-8% dei primi anni 2000 a circa il 20% nel 2016. Inoltre il contributo delle rinnovabili al consumo finale è aumentato di circa il 10%, passando dal 7,9% al 17,6% nel 2016. Negli ultimi anni è stato registrato un aumento dello 0,2% annuo e ciò ha contribuito a raggiungere e superare, con ben cinque anni di anticipo, l’obiettivo previsto dalla Strategia Europea 2020 del 17%.

Come si può risparmiare sulla bolletta di luce e gas?

Ciascun cittadino, nel suo piccolo, può ridurre il proprio impatto sull’ambiente e i costi dell’energia adottanto delle soluzioni tanto semplici quanto efficaci. Una di queste potrebbe essere, ad esempio, quella di ridurre i consumi cercando di non lasciare i dispositivi che non vengono utilizzati attaccati alla corrente, come capita spesso con i caricabatterie.

Inoltre un altro metodo sarebbe quello di prediligere elettrodomestici a basso consumo, infatti quelli appartenenti alla Classe A+ o superiore possono portare a un risparmio in bolletta che va dal 25 al 45%, a seconda ovviamente dell’apparecchio stesso.

In altri casi possiamo anche ricorrere a dei timer o a dei dispositivi smart per programmare l’orario di utilizzo di un determinato elettrodomestico, adoperandolo, quindi, solo quando realmente necessario. Tutto ciò può essere anche gestito a distanza, tramite una semplice app.

E ancora, altre soluzioni potrebbero essere quelle di acquistare lampadine a led, elettrodomestici a temperatura non troppo elevata oppure sfruttare al meglio le fasce orarie più convenienti a seconda del proprio piano tariffario. Così facendo, la riduzione dei consumi in bolletta è assicurata.

Un altro fattore positivo è che, oltre alle abitutidini del singolo individuo, ora anche il mercato sta cambiando lentamente la propria natura. Infatti ad oggi ben 8 offerte di energia elettrica su 10 in Italia sono sostenibili. Inoltre la percentuale dei trader con l’impegno ambientale che propongono almeno un 50% di offerte verdi è salita in un solo anno, dal 2020 al 2021, dell’11%, andando dal 77% all’88%.

Quali sono i nuovi trend sul mercato delle forniture di energia elettrica?

In occasione dell’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra tenutasi il 22 aprile scorso, Selectra, l’azienda che confronta le tariffe di luce, gas e internet, ha analizzato ben 102 offerte di luce e 93 offerte di gas proposte dai 26 principali fornitori italiani, i quali detengono una quota del mercato superiore al 70% sul mercato libero, col fine di capire cosa queste aziende offrano a chi cerca di rendere i propri consumi di luce e gas meno inquinanti e più responsabili.

Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia, ha affermato: “non sempre riflettiamo sull’impatto ambientale dei piccoli gesti quotidiani, come accendere il fornello o una lampadina”. Infatti i consumi di luce e gas, se alle spalle non presentano delle forniture green, sono tra le prime fonti di emissione di CO2 nell’atmosfera. “La scelta di una fornitura di gas e luce sostenibile rappresenta quindi un passo importante verso uno stile di vita con un impatto ambientale più ridotto“.

Un dato positivo indica che quest’anno la quasi totalità dei fornitori possiede almeno un’offerta green nel proprio portafoglio, portando a un aumento dell’8% rispetto al 2020. In totale, quindi, l’80% delle offerte provenienti dai fornitori è green. Tra queste, poi, il 65% prevede forniture da fonti rinnovabili o con la compensazione delle emissioni di CO2 tramite dei crediti verdi che vengono inclusi nel prezzo, mentre il restante 15% propone il green come opzione.

Un altro aspetto positivo è che anche i prezzi ne risentono, perché il costo medio dell’energia delle offerte green è più basso del 12% rispetto a quelle non green. Lo scorso anno, invece, queste risultavano solo dell’1% più convenienti. Se invece si dovessero scegliere le offerte con l’opzione green, la spesa può prevedere un costo fisso mensile o annuale per ogni kWh prodotto, che equivale a un sovrapprezzo per la componente verde che può andare dai 5 ai 24 euro all’anno.

Gas: offerte un po’ meno “green” rispetto alla luce

Per quanto riguarda il gas, invece, Selectra ha rilevato che la strada da fare è ancora tanta perché attualmente le offerte che comprendono soluzioni green sono ben poche. Sia i combustibili che il biometano, infatti, hanno confermato lo stesso andamento dello scorso anno.

In particolare, dallo studio di Selectra è emerso che circa il 12% delle forniture gas rimane più sostenibile rispetto a quelle tradizionali, con una compensazione delle emissioni di CO2 prodotte attraverso dei crediti verdi generati da progetti a impatto positivo sull’ambiente, oppure attraverso la messa a dimora di diversi alberi utilizzando delle piattaforme appositamente ideate.

In questo caso, le offerte green gas hanno un costo superiore rispetto a quelle tradizionali, di circa il 16%. Selectra ha però evidenziato un fattore positivo anche per quanto riguarda questo setore: infatti la percentuale dei trader che propongono almeno un’offerta green è aumentata di almeno 4 punti percentuali, passando dal 23% del 2020 al 27% nel 2021.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.