Grazie anche alle numerose campagne di sensibilizzazione, in questi anni si è registrato un incredibile aumento del numero di cittadini che hanno scelto di vivere in maniera più sostenibile. Una delle tendenze principali, infatti, è rappresentata dalle case sostenibili, ossia immobili che vengono costruiti e gestiti in maniera più ecologica.
Ad esempio nella costruzione e nella manutenzione di questi edifici vengono utilizzati dei materiali ecologici, riciclati o comunque in grado di cgarantire un buon isolamento termico, andando quindi a comportare un’importante diminuzione dei consumi.
Bisogna sottolineare che l’aumento di queste tendenze è stato favorito anche e soprattutto grazie alle politiche di sostenibilità adottate da istituzioni e organizzazioni nazionali ed internazionali. In questi anni, infatti, optare per soluzioni più sostenibili per la propria abitazione è stato sempre più facile e sicuro grazie alle numerose campagne di informazione, alle detrazioni fiscali, alle politiche sociali e ai bonus introdotti.
Case ecosostenibili: cosa sono?
Le case sostenibili derivano da un costante processo di investimenti da parte di istituzioni, aziende e privati nell’ambito di tecnologie innovative e soluzioni che possano consentire una riduzione dei consumi. Grazie ai progetti sviluppato fino ad ora, infatti, è possibile rendere la propria abitazione più “intelligente” ed ecologica senza però andare a modificare in maniera significativa l’immobile.
Le possibilità sono molteplici e molto spesso riguardano una riqualificazione energetica, che può avvenire solo grazie a opera di edilizia sostenibile. Alcuni esempi potrebbero essere:
- la sostituzione di vecchi infissi con prodotti a doppio vetro, per consentire un migliore isolamento termico;
- l’installazione di impianti fotovoltaici;
- la creazione di un cappotto termico, esterno o interno;
- la gestione “smart” dei consumi attraverso l’installazione di dispositivi tecnologici.
Grazie a questi piccoli cambiamenti è possibile rendere la propria abitazione più sostenibile, ma se invece si è alla ricerca di una soluzione al 100% ecologica, allora l’alternativa migliore è data dalle case ecosostenibili. Tra le caratteristiche delle case ecosostenibili, però, ci deve necessariamente essere una filosofia di costruzione ecologica al 100%, cioè è indispensabile rendere anche il proprio stile di vita più responsabile.
Allo stesso tempo, però, il fine è anche quello di trasformare completamente il modo di costruire, in modo da avere un impatto ambientale minimo. In sostanza si può dire che l’obiettivo di queste case ecosostenibili è duplice, cioè: ridurre l’impatto sull’ecosistema sia da punto di vista dei consumi, sia dal punto di vista della coabitazione di elementi differenti.
L’abitazione dovrà quindi essere progettata tenendo conto anche dell’ambiente circostante e facendo perciò in modo che questa si integri al meglio. Partendo da questa importante considerazione, è nata una costante e attenta ricerca anche nel campo dell’estetica, in modo da porter soddisfare tutti i requisiti di responsabilità ambientale e sostenibilità.
Dunque, anche nella scelta del design, che sia interno o esterno, è necessario tenere bene a mente l’obiettivo finale. Il modo più efficace per ottenere questi risultati è quello di utilizzare materiali non inquinanti, a km 0 oppure materie prime ottenute da materiali riciclati.
Un altro aspetto di fondamentale importanza nella costruzione di questi immobili è l’indipendenza che dovranno poi avere alla fine. Per poter essere ecologica al 100%, infatti, l’abitazione deve essere indipendente anche dal punto di vista della fornitura di gas, acqua e corrente elettrica. Per raggiungere questo fine acquistano particolare importanza le rinnovabili. Infatti, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici oppure l’acquisto di elettrodomestici ad altissima classe energetica, si arriverebbe ad una riduzione sostanziale dei consumi.
Case ecosostenibili prefabbricate
Molti cittadini con l’obiettivo di intraprendere uno stile di vita più ecologico e sostenibile, spesso optano per case ecosostenibili prefabbricate. Queste abitazioni sono sempre più gettonate e rappresentano una soluzione unica e innovativa. Si tratta di case costruite quasi interamente in legno e presentano diversi aspetti positivi, tra cui quello della riduzione dei tempi di costruzione perché gli immobili prefabbricati vengono assemblati direttamente sul posto.
Il lavoro di progettazione è quindi minuzioso e di importanza cruciale perché ogni sezione della casa viene realizzata in moduli, e dopo la realizzazione delle varie componenti in fabbrica, sarà sufficiente montare le diverse parti per portarre a termine la costruzione.
Un altro aspetto a favore di queste case prefabbricate riguarda la riduzione dei costi, perché questi saranno molto più bassi rispetto a quelli che si sosterrebbero per la costruzione di una tradizionale casa in muratura. Le case ecosostenibili prefabbricate sono anche molto sicure perché attualmente i materiali impiegati, come legno, alluminio e acciaio, vengono utilizzati con tecnologie d’avanguardia e seguendo rigidi standard di sicurezza.
E ancora, un altro punto a favore è dato dal vantaggio ecologico che questi immobili comportano, perché permettono un maggiore isolamento e un risparmio energetico non da poco. Grazie all’utilizzo di materiali isolanti nella costruzione della struttura, infatti, si crea un ambiente che permette di conservare il freddo nella stagione calda e, viceversa, il caldo nella stagione fredda.
Quali sono i prezzi?
Purtroppo quando si parla di case ecosostenibili è molto difficile avere un preventivo preciso. Perché se gli elementi che potrebbero modificare radicalmente il costo dell’abitazione sono numerosi, i parametri da seguire per la stesura di un preventivo sono ancora di più. Il prezzo di una soluzione eecologica può dipendere, infatti, dall’ubicazione della casa, dalle richieste del proprietario o dalle opere di riqualificazione necessarie, e questi rappresentano solo alcuni aspetti.
In generale possiamo comunque affermare che le case ecologiche prefabbricate sono le alternative più economiche, infatti gli stessi processi di realizzazione e assemblaggio consentono una riduzione dei prezzi e le rendono quindi molto più convenienti per gli acquirenti. Il prezzo, in genere, varia tra i 1.100 e i 1.500 euro per metro quadro, quindi per una casa di circa 100 metri quadri il prezzo potrebbe arrivare intorno ai 150mila euro.
Di certo la soluzione meno adottata è quella della riqualificazione di una vecchia abitazione in una casa ecosostenibile, e questo principalmente perché i lavori di modifica necessari non sarebbero pochi, come:
- la sostituzione della vecchia caldaia con una soluzione a condensazione;
- l’installazione di impianti fotovoltaici;
- l’isolamento termico tramite l’installazione di un cappotto interno o esterno;
- la sostituzione di tutti i vecchi infissi;
- l’inserimento di stufe a pellet e molte altre soluzioni.
Per questo motivo, anche se sicuramente si tratta della migliore soluzione possibile per la riqualificazione degli immobili più vecchi, in questo caso rappresenta anche la più costosa e quindi poche persone la preferiscono alla costruzione di case ecosostenibili prefabbricate.
Inoltre per quanto riguarda la riqualificazione di un immobile già esistente, fornire un preventivo piuttosto generico è abbastanza difficile proprio a causa dell’enorme mole di lavori diversi che potrebbero essere richiesti. Le varie detrazioni fiscali prreviste, però, consentono sicuramente di risparmiare sul conto finale, ma questo non fa che rendere ancora più difficile la stima dei costi.
Quali sono i vantaggi?
I prezzi delle case ecosostenibili non sono fissi proprio perché è possibile ricorrere a delle detrazioni. Infatti proprio negli ultimi anni i governi di tutto il mondo hanno introdotto numerosi bonus per incentivare le persone ad adottare misure sempre più ecologiche, anche per la propria abitazione. Quindi, se visto sotto questo punto di vista, ricorrere a soluzioni di questo tipo potrebbe addirittura essere conveniente poiché ciò consente di ottenere crediti d’imposta senza dubbio vantaggiosi.
Per invcentivare il passaggio verso un’edilizia sempre più sostenibile, infatti, è stato introdotto l’Ecobonus previsto dalla Legge di Bilancio 2020/2021. Questa legge prevede infatti la proposta di un Superbonus 110% per le opere di riqualificazione edilizia ed è destinato a coloro che investono su un aumento di almeno due classi energetiche della propria abitazione.
Ovviamente il bonus può essere applicato a numerosi lavori di riqualificazione, tra cui: sostituzione infissi, sostituzione caldaia, creazione cappotto termico, rifacimento delle facciate, ecc… Scegliere delle case ecosostenibili è vantaggioso anche per quanto riguarda il mutuo. Il piano europeo, infatti, conosciuto come “Energy Efficient Mortgages Pilot Scheme“, ha incluso diversi istituti di credito che rendono più accessibile l’opzione di mutuo per coloro che voglio optare appunto per una soluzione più sostenibile.
In alternativa al Superbonus 110% è previsto anche un Ecobonus del 65% per l’acquisto di:
- pompe di calore ad alta efficienza;
- caldaie a condensazione;
- collettori solari;
- sistemi di building automation.
E’ poi prevista una detrazione del 50% per la sostituzione di infissi o per la sostituzione di impianti di climatizzazione. Queste soluzioni sono dunque ottime per tutti quei cittadini che non riescono a raggiungere i requisiti necessari per la detrazione del 110%, ma che comuqnue si impegnano nell’adozione di misure sempre più ecologiche.
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